Secondo noi la prima cosa da visitare a Firenze è ovviamente piazza Santa Maria in Fiore con i suoi capolavori rinascimentali. Posta proprio nel cuore della zona pedonale è sicuramente il luogo che meglio rappresenta la bellezza di questa città. Sulla piazza sorgono:
Ecco di seguito elencate le 10 cose assolutamente da non perdere durante una visita a Firenze. Ovviamente l'elenco è stilato in base ai nostri gusti, saremo lieti di pubblicare anche le vostre proposte.
La città offre una vasta gamma di sistemazioni in grado di soddisfare le esigenze di tutti si va dagli hotel, ai B&B, alle case in affitto oppure bellissimi agriturismi posti sulle colline circostanti. Tenete presente se se decidete di dormire entro la zona a traffico limitato dovrete pagare il parcheggio per la vostra auto, in compenso potrete vedere la città comodamente a piedi.
Provato da noi: Hotel Hermitage si tratta di un hotel a tre stelle posto in posizione strategica tra la Galleria degli Uffizi e Ponte Vecchio. L'hotel dispone di una splendida terrazza ove viene servita la colazione a buffet, il personale è molto gentile, le stanze accoglienti e pulite.
In città potrete trovare una notevole quantità di locali che vendono panini, pizze o tramezzini, gastronomie oppure ristoranti dove potrete gustare piatti della cucina tradizionale come le famose fiorentine, la pappa al pomodoro, il fritto alla fiorentina in cui vengono fritte verdure di stagione, carne di pollo, di agnello e di bovino o altre ricette della cucina tradizionale toscana come i fagioli all’uccelletto, le crespelle alla fiorentina e il baccalà alla fiorentina. Molti locali, sopratutto quelli del centro, tendono a praticare un sovra-prezzo sui cibi consumati al tavolo, a volte la maggiorazione può raggiungere il 50% del costo di ciò che avete ordinato. Su Via de Martelli e via Cavour potrete trovare una serie di locali che offrono menù turistici e piatti tipici a prezzi abbastanza contenuti. Altro buon posto ove gustare un pasto senza spendere molto è il Mercato Coperto, un'antica struttura in ferro ghisa e vetrocostruita ne 1874 dall'architetto Giuseppe Mengoni. La recente ristruttura zione ne ha creato un posto una moderna struttura con circa 12 botteghe ove acquistare prelibatezze dell cucina toscana e 500 posti a sedere.
Il tipico street food fiorentino è costituito dai panini con il Lampredotto, si tratta di panini caldi ripieni di salse e di affettato ricavato da uno dei quattro stomaci dell’apparato digerente dei bovini cotto per ore in pentola. I panini possono essere acquistati nei tipici baracchini dei trippai di seguito ne segnaliamo alcuni: Piazza Cimatori, interno mercato di San Lorenzo, Mercato di Sant’Ambrogio, Via dei Macci, Loggia del Porcellino, Via Maso Finiguerra, Via dell’Ariento.
Questo marchio lo potrete trovare in parecchi ristoranti o negozi alimentari che aderiscono al progetto “Vetrina Toscana” nel quale gli aderenti valorizzano la filiera corta, i prodotti di qualità, i piatti della tradizione locale riscoprendone il legame con l’ambiente e la stagionalità. Potrete trovare l’elenco degli esercenti aderenti al progetto collegandovi al sito
Il centro storico è facilmente percorribile a piedi, in bicicletta (grazie al notevole numero di piste ciclabili) oppure con il nuovo servizio di Segway (anche se non molto economico) per ulteriori informazioni vai al sito
In città esiste un’ottima rete di autobus urbani di colore arancione oppure rosso/grigio in alternativa sono stati messi a disposizione dal comune mini autobus elettrici che attraversano tutto il centro cittadino fermandosi nei luoghi di interesse turistico le linee sono:
C1: di colore blu tocca tutti i musei della città
C2: di colore rosso
C3: di colore viola
D: di colore verde
Il servizio è attivo ogni 10 minuti dalle 8,30 alle 20,30 in allegato la mappa
Il biglietto è valido 90 minuti dalla prima obliterazione ma è possibile comperare biglietti validi 3 o 5 giorni oppure biglietti famiglia per ulteriori informazioni collegarsi al sito
Per visitare al meglio la città evitando code alle biglietterie è possibile acquistare la Firenze Card che vi permetterà di utilizzare anche tutti gli autobus e i tram cittadini. Il costo della carta è di 72€ ed ha una validità di 72 ore, inoltre con il possessore della card possono entrare gli appartenenti allo stesso nucleo famigliare di età inferiore ai 18 anni. Per consultare l’elenco dei monumenti aderenti all’iniziativa visitare il sito
Vi elenchiamo di seguito le cose che secondo noi merita vedere durante la visita alla città
Cháteau Frontenac:
Con la sua struttura imponente, domina l’intera città dal 1893, anno in cui la Canadian Pacific Railway decise di costruire questo enorme albergo (618 camere), che pare sia il più fotografato al mondo e che ha ospitato anche firme di trattati ed altri eventi storici.
Terrasse Dufferin
È la passeggiata che si affaccia sul fiume, da un’altezza di circa 60 metri, proprio di fronte al Cháteau Frontenac. Sempre molto animata, è particolarmente suggestiva di sera.
Le Fortificazioni:
La bella cinta muraria della città, perfettamente restaurata, è interamente percorribile, con un percorso di circa Km 4,600. C’è la possibilità di effettuare visite guidate, di partecipare alle attività del Centro didattico e di visitare il Musée du Fort.
La citadelle:
Anche se non sempre è possibile visitarne gli interni, vale comunque la pena salire fino al suo piazzale di ingresso per ammirare il disegno di questa bella struttura difensiva. Da non perdere, quando possibile, le visite guidate, il museo e le cerimonie del cambio della guardia delle Guardie Canadesi.
Rue du Trésor:
È una via stretta, molto turistica, che si inerpica verso il castello, caratterizzata da mostre di dipinti di artisti locali e locali carini dove mangiare.
A circa 15 Km da Québec, lungo la Hwy 73, è interessante una sosta a Wendake, unica riserva urone, dove si può visitare la ricostruzione di un villaggio tradizionale, Wendake Onhoua Chetek8e. La visita guidata (in francese o in inglese) permette di familiarizzare con gli usi e i costumi di un popolo particolarmente pacifico e civile, capace di vivere in gruppi, di gestire insieme l’educazione dei bambini, di prendere decisioni comuni attraverso discussioni e negoziazioni e con grande peso sociale delle donne. Molto accurate le ricostruzioni delle longhouse che ospitavano più famiglie, della sauna cerimoniale e della capanna dello sciamano. Il villaggio offre anche la possibilità di partecipare a laboratori di lavorazioni artigianali delle pelli e di bigiotteria, di effettuare escursioni in canoa e di assistere a spettacoli di danza. È possibile inoltre mangiare piatti a base di selvaggina nel ristorante e acquistare oggetti artigianali nel negozio tax free del villaggio.
Nelle vicinanze è possibile visitare anche il piccolo museo Huron Wendat (15, Place de la Rencontre, Wendake) situato all’interno di un bellissimo albergo-ristorante, in un’area verde particolarmente gradevole.
Il museo, gratuito per i clienti dell’albergo, ospita pochi, ma selezionati manufatti. Da non perdere i filmati che vengono proiettati in un saletta attigua al piccolo shop del museo. Quello che descrive la costruzione delle tradizionali canoe, ad esempio, è fantastico e vi farà guardare a queste imbarcazioni con maggior rispetto.
Anche in questa sede c’è la possibilità di visitare la ricostruzione di una longhouse, partecipare a corsi di danze tradizionali e laboratori artigianali. Il ristorante offre piatti tipici dei popoli delle First Nations, con zuppe, secondi a base di carne di bisonte e cervo, dolci e tisane.
AEREO L’Aeroporto Jean Lesage collega Québec con diverse città del Canada e degli Stati Uniti. Si trova a 12 Km dal centro della città ed è collegato con:
- autobus RTC (Réseau du Transport de la Capitale) che prevedono biglietti per corse singole e biglietti giornalieri
- il servizio Taxibus della RTC che assicura i collegamenti con le zone distanti dal tragitto degli autobus.
- Taxi: nel sito sono disponibili i recapiti di quattro diverse compagnie e le tariffe aggiornate.
- un servizio (su prenotazione) di trasporto di viaggiatori con disabilità motorie
- un servizio di affitto auto o limousine
TRENO: sono tre le stazioni ferroviarie di Québec. Due sono nella città bassa (Gare du Palais, elegante ed accogliente, piena di caffetterie e luoghi di ristoro) e Sainte-Foy, (a sud ovest del centro) ed una a Charny, sulla sponda opposta del fiume San Lorenzo. Quest’ultima è collegata con bus navetta (compresi nel prezzo del biglietto) alla Gare du Palais.
Il traghetto che collega in soli 10 minuti Québec (Place Royal) e Lewis è un modo piacevole per visitare l’altra sponda della città e per assicurarsi una suggestiva vista di Québec dal fiume San lorenzo.
Molto diffusa in tutto il Québec l’abitudine a condividere tragitti in auto per raggiungere le diverse città, Québec City compresa. È un modo economico, rispettoso dell’ambiente e per coprire distanze che in Canada sono spesso grandi. I siti più utilizzati sono: Kangaride, esteso in tutto il Canada e negli Stati Uniti, e Allô Stop.
Il Centro storico (città alta e città bassa) è molto piacevole da girare a piedi.
AUTO Non è facile parcheggiare in città. È comunque possibile reperire negli Uffici Turistici cartine con le indicazioni per raggiungere i parcheggi pubblici. Tenete presente che quanto più ci si avvicina alla città alta, tanto più care sono le tariffe.
MOTO Non è consentito il transito delle moto all’interno delle mura di Québec.
BICICLETTA Può essere un mezzo molto piacevole per visitare la città e i suoi sobborghi. I centri di informazioni turistiche e i negozi di noleggio vi forniranno le cartine delle piste ciclabili. Nel sito di Cyclo Service è possibile trovare anche informazioni per tour individuali e di gruppo.
AUTOBUS Sono comodi e frequenti e arrivano a toccare i punti più turistici della città. Il biglietto può essere di corsa singola (dura 2 h) o giornaliero. È possibile acquistare il biglietto a bordo dell’autobus solo se si dispone del denaro contato. Nel sito della RTC trovate orari, itinerari e prezzi aggiornati.
BUS TURISTICI Dupont Tours propone i classici bus turistici scoperti con audio guide in più lingue e fermate Hop on hop off nei luoghi più interessanti della città. Offre anche un programma di escursioni da fare in giornata nei dintorni di Quebec.
TAXI sul sito è possibile trovare informazioni su percorsi, costi e prenotazioni. Interessante anche la possibilità di organizzare visite della città (massimo 6 persone) con guide turistiche in inglese, francese e spagnolo.
FUNICOLARE Costruita nel 1879, collega la città bassa alla città alta, evitando così un tratto di strada che alterna tratti in salita e scalinate.
Québec vanta una eccezionale offerta alberghiera, a partire dall’imponente Fairmont Le Chateau Frontenac che domina dal 1893 la città. Molte le catene alberghiere presenti come Hilton, Delta, Best Western, Holiday Inn, Alt, sulle quali non ci dilunghiamo perché i loro standard sono conosciuti e affidabili. Interessanti anche i piccoli alberghi della città vecchia. Per risparmiare è necessario allontanarsi dal centro, scegliendo possibilmente strutture ben collegate dai mezzi pubblici. Vediamone alcuni:
Fairmont Le Chateau Frontenac, 1 rue des Carrières, GIR 4P5. - Costruito dalla Canadian Pacific Railway, è l’albergo più grande e famoso della città. Sembra sia anche quello più fotografato al mondo. Fu costruito dall’architetto Bruce Price in uno stile che si ispira al medioevo e al rinascimento e alcune pagine della storia del Canada sono state scritte nelle sue magnifiche stanze. Se il vostro sogno è soggiornare in uno degli hotel più esclusivi del Canada, l’avete trovato.
Hotel de Glace, 9530 rue de la Faune, Québec. Se pensate di visitare Québec nei mesi invernali, un’esperienza sorprendente è pernottare in questo albergo davvero speciale! Viene, infatti, costruito ogni anno interamente di ghiaccio e rimane aperto solo nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Si trova a meno di 15 km da Québec e c’è la possibilità di partecipare a visite guidate. Nel sito scoprirete che vi si possono anche organizzare feste e matrimoni.
Auberge Saint Antoine, 8 rue Saint-Antoine. Si trova in un magazzino del XIX secolo, in una delle parti più affascinanti di Québec: il vecchio porto, nella città bassa. I lavori di scavo, effettuati in fase di costruzione del suo parcheggio, hanno riportato alla luce un sito archeologico visitabile. Molti lo considerano il miglior hotel della città.
Chez Hubert Elegante B&B con belle vetrate, ottima colazione, diversa ogni mattino, e parcheggio gratuito. Si trova nella città vecchia alta e ha soltanto tre stanze, di cui una con eccezionale vista dello Chateau Frontenac.
Auberge JA Moisan, 699 Rue St-Jean. Costruito nel 1805, l’edificio è sempre stato della famiglia Moisan, che ha gestito fin dall’inizio il negozio di alimentari al piano terra, oggi considerato il più antico negozio di alimentari dell’intero nord America. I piani superiori ospitano un accogliente B&B dall’atmosfera vittoriana.
Camping Plein Air Beauport, 95 rue de la Sérénité, È il campeggio municipale di Quebec e si trova a Beauport, non lontano dalle cascate di Montmorency, a circa 15 Km dal centro (20’ di macchina) in una bella posizione. È l’ideale per chi viaggia in camper.
NOI ABBIAMO SCELTO:
Hotel Classique, 2815 Boulevard Laurier, - Un albergo grande, non lontano dai ponti Québec e Pierre Laporte, facilmente raggiungibile entrando in auto in città e con parcheggio coperto gratuito a disposizione. L’Hotel Classique è ben collegato al centro grazie a 2 linee di autobus, frequenti e veloci (15-20 minuti circa di tragitto). La struttura, che ha anche una piscina coperta, una piccola palestra e qualche negozio, è recente e ben tenuta. Le stanze sono ampie e quelle ai piani più alti godono di vista panoramica. Nelle vicinanze ci sono caffetterie, dove poter fare la prima colazione. È da consigliare sia perché offre il decoro del classico hotel turistico ad un prezzo contenuto rispetto a quelli che si trovano in posizione più centrale, sia perché (a fronte di un piccolo problema che si è presentato durante il nostro soggiorno) la direzione ha dimostrato un approccio con la clientela particolarmente attento e corretto.
Québec offre una grande quantità di posti dove mangiare, e la qualità è quasi sempre elevata, anche se converrà evitare i locali decisamente troppo turistici. Molti locali offrono, soprattutto a pranzo, la possibilità di scegliere menù a prezzo fisso. Le tasse non sono mai incluse. Tutta la zona intorno a Chateau Frontenac è costellata di posti dove gustare ottima cucina canadese o internazionale. Da provare anche:
Per la prima colazione:
Paillard, 1097 Rue St-Jean, panetteria cafeteria con tavoli
Se vi piacciono le crepes:
Casse Crepe Breton, 1136 Rue St-Jean, dove sedersi e osservare la perizia del cuoco.
Per gustare la tipica cucina del Québec
Aux Anciens Canadiens, 34 Rue St-Louis in un antico edificio, Jacquet House. Ottimo il Trapper’s treat (pasticcio di carni di fagiano e bufalo). Offre un menù a prezzo fisso per il pranzo.
Per chi ama la cucina francese
Le Cochon Dingue, 46 Blvd Champlain: ottimo ristorante di cucina francese. Sul sito ci sono le indicazioni anche delle altre 3 sedi a Québec.
Le Lapin Sautè, 52 Rue du Petit Champlain: se volete offrirvi il massimo, questo ristorante offre atmosfera e ottimi piatti della migliore tradizione della campagna, a base di selvaggina. Da non perdere il dessert: la creme brulee allo sciroppo d’acero.
Per chi ama le mostre e la musica:
Le cercle. E' sia art gallery, sia ristorante: un unico spazio gestito da giovani, dove si può anche ascoltare musica.
Se cercate qualcosa di meno impegnativo:
Chez Ashton, 54 Cote du Palais: fast food dove gustare la Poutine, le patatine fritte condite con salsa di carne e formaggio, che qualcuno dice abbiano inventato proprio in questo locale.
NOI ABBIAMO SCELTO
Baguette & Chocolat, 36 Cote de la Fabrique, Québec - Imperdibile una sosta in questa caffetteria che oltre a memorabili prime colazioni con caffè Illy e meravigliose torte artigianali, prepara anche un bell’assortimento di panini, crepes, torte salate e belle insalate per spuntini gustosi in una delle vie più turistiche della città alta.
Cafe Terrasse La Nouvelle, 8 rue du Tresor, Québec. - Proprio in una delle vie più caratteristiche della città alta, a breve distanza dall’hotel Fairmont, questo locale offre ottima cucina locale, ben presentata, a prezzi ragionevoli. Il servizio è attento e veloce. In estate la sua terrazza illuminata, protetta dagli ombrelloni, è un luogo piacevolissimo dove mangiare.
Bistro Le Brigantin, 97 Sault Au Matelot, Vieux Port Québec. - Un luogo piacevole dove mangiare nella zona del vecchio porto. Piatti semplici e tradizionali, preparati con cura e ben presentati. Il suo piccolo dehor affaccia su una piazza con una fontana irresistibile per i bambini.
COSA ACQUISTARE
A Québec potete cercare oggetti d’antiquariato e dipinti presso negozi e gallerie d’arte del suggestivo Vieux Port. Tutta la città vecchia offre la possibilità di acquistare souvenir, da quelli più economici a quelli di eccezionale qualità e bellezza. Molti anche i negozi in cui trovare artigianato delle first nations e degli Inuit.
Rue St Paul è la via dei piccoli negozi di antiquariato e modernariato.
Rue du Tresor, se siete interessati alla produzione artistica locale.
Rue St Jean è caratterizzata da negozi di articoli di ispirazione medioevale, con mantelli, corpetti e riproduzioni di armi.
Musée d’Art Inuit, 35 Rue St Louis. - Bellissimo negozio, che annovera anche Musei tra i suoi clienti, dove trovare sculture dei migliori artisti Inuit contemporanei.
Boutique Artisans Canada, 30 Côte de la Fabrique - È un negozio di moda, arte e artigianato che vende capi e oggetti decisamente più raffinati della media dei souvenir. Un vero omaggio al Made in Canada.
Conseil des métiers d’art du Québec, 29 Place Royale - Ancora un bel posto dove cercare oggetti d’arte, artigianato e design canadesi, questa volta nella parte bassa della città.
JA Moisan Ėpicier, 699 Rue St Jean - È il più accattivante e il più antico dei negozi di alimentari della città, dove acquistare formaggi, salumi, sciroppo d’acero, thè, caffè, miele, cosmetici naturali ecc.
Marché du Vieux Port, 160 Quai St André - Un mercato di prodotti agricoli e alimentari da non perdere, soprattutto nei sabati della bella stagione, quando vi partecipano i contadini con le loro produzioni.
La boutique de Noel de Québec, 47 rue de Buade - Un negozio interamente dedicato al Natale, dove è possibile acquistare decorazioni, ghirlande e luci colorate tutto l’anno.
Se Toronto vi farà con tutta probabilità pensare a New York e alla periferia londinese, a Québec vi sembrerà di essere in Francia.
La città era un villaggio abitato dai nativi, quando nel 1535 vi sbarcò Jacques Cartier, esploratore francese, seguito nel 1606 da Samuel de Champlain, che vi fondò un insediamento stabile, chiamato Kebec (“luogo dove il fiume si restringe”, dove “fiume” sta per San Lorenzo.
L’attuale Québec ha uno splendido centro, perfettamente conservato, la Vieux Québec, che si divide in Città Alta, che si erge sulla sommità di Cap Diamant, e in Città Bassa, ai suoi piedi, collegate da strade, scale e una funicolare.
Québec è l’unica città del Canada ad avere una cinta muraria. Il simbolo della città è la Citadelle, il forte che è al tempo stesso sede di un reggimento delle Guardie Canadesi, di un museo e residenza del Governatore Generale della città. Sul Sito della Cittadella è possibile consultare gli orari di ingresso, delle cerimonie del cambio della guardia e il calendario delle iniziative e delle visite guidate.
La caratteristica di Québec è che è una città tutta da camminare: noi ci siamo trovati a percorrerla e ripercorrerla più volte, su e giù tra città alta e bassa, per il gusto che danno le sue belle strade, i suoi negozi, le sue strutture e i suoi incantevoli scorci.
AEREO
Toronto dispone di:
- un aeroporto internazionale, il Lester B. Pearson International Airport, che si trova a 27 km a nord ovest di Toronto, nella città di Mississauga ed è il più grande e trafficato dell’intero Canada. L’aeroporto è collegato, in modo gratuito e completamente accessibile alle persone disabili, con un servizio ferroviario frequente e veloce, di cui è possibile trovare tutte le informazioni e gli orari alla pagina.
L’aeroporto è collegato anche con taxi e limousine, di cui è possibile reperire informazioni e prezzi alla pagina e con un servizio pullman della TTC.
- Un secondo aeroporto, più piccolo, il Billy Bishop Toronto City Airport, si trova su una piccola isola del lago Ontario, e offre collegamenti a prezzi competitivi con molte destinazioni canadesi e con alcune città USA. Ospita anche i voli Air Canada diretti a Montreal. L’aeroporto è collegatissimo. Dispone infatti di:
Il Servizio di bike share BIXI, che ha ben 80 stazioni nella città di Toronto
TRENO
Toronto è collegata con la ferrovia a tantissime destinazioni canadesi e ad alcune statunitensi, come Buffalo e New York. La stazione principale è Union Station che si trova a Downtown. Per le destinazioni da e per il Canada, si può consultare il sito della VIA RAIL.
Per le destinazioni USA, il sito Amtrak fornisce informazioni su orari, percorsi e tariffe. Union Station ospita anche treni ed autobus GO Transit.
AUTOBUS
Tutti gli autobus a lunga percorrenza fanno riferimento a Metro Toronto Coach Terminal, in Bay Street. Le compagnie più grandi sono Greyhound Canada e Megabus.
Parkbus offre invece i collegamenti con alcuni dei più spettacolari parchi provinciali, come Algonquin e Killarney e con la Bruce Peninsula.
Le Strade: a proposito del sistema viario della città, è opportuno sapere che: la distinzione delle strade in Avenues e Streets non è indicativa della loro direzione (come per es. a New York) La strada più lunga del mondo, Yonge Street, divide Toronto longitudinalmente. Le strade di Downtown portano l’indicazione est od ovest (importantissima per l’individuazione dei numeri civici), in relazione alla loro posizione rispetto a Yonge Street.
AUTO Non è facile circolare in città, ed i parcheggi sono piuttosto costosi. L’amministrazione, inoltre, approfitta della bella stagione per effettuare tutte le opere di manutenzione delle strade, difficili in altri periodi dell’anno. Tutti motivi per preferire l’efficiente trasporto pubblico e limitare l’uso dei mezzi propri al minimo indispensabile.
AUTOBUS e METRO
Si possono acquistare biglietti integrati per autobus, tram e metro, validi 2 ore singoli o giornalieri, che sono decisamente più economici. Il sito della TTC (Toronto Transit Corporation) è molto utile per orari e costi aggiornati e per le informazioni su iniziative, sconti e facilitazioni.
Se volete acquistare un biglietto della metropolitana, senza che si formi dietro di voi una infinita coda di persone impazienti, leggete con attenzione quanto segue (e non è uno scherzo!). Il sistema degli autobus, dei tram e della metro è integrato e con lo stesso biglietto, che dura 2 ore, si può andare anche all’aeroporto Pearson. Le biglietterie della metropolitana, in cambio dei vostri soldi, vi possono dare:
- piccoli gettoni “di scambio” simili a monetine (uno per ogni viaggio acquistato)
- in alternativa, il denaro esatto, corrispondente a/ai viaggio/viaggi acquistati.
In entrambi i casi, dovrete lasciar cadere nell’apposito contenitore posto davanti al vetro che vi divide dal bigliettaio, quanto serve per pagare il viaggio (siano essi i gettoni o i soldi contati ricevuti dal bigliettaio). Solo a questo punto vi sarà restituito l’eventuale resto dovutovi. Ora potete passare il tornello ed azionare una macchina distributrice, posta subito dopo, per avere (finalmente!) il biglietto. Se avete da fare solo il viaggio in metro potete anche non stampare il biglietto.
Se salite su un autobus, potete fare il biglietto sul mezzo solo:
Anche in questo caso, se dovete fare solo quella corsa in autobus, potete anche non farvi stampare il biglietto dal bigliettaio.
Una richiesta: se trovate un solo motivo che giustifichi tutto questo e una risposta alla domanda: “perché il bigliettaio della metro non trattiene quanto dovuto e da in cambio il biglietto e l’eventuale resto?”, siete invitati a condividerla!
In tutti i casi, non preoccupatevi troppo: i canadesi sono persone di solito molto cordiali e si offrono spontaneamente di aiutare i turisti se si accorgono che sono in difficoltà.
BICICLETTA. Toronto dispone di un’invidiabile rete di piste ciclabili e di un altrettanto invidiabile servizio di bike sharing perfettamente funzionante, con ben 80 stazioni distribuite in città, Billy Bishop Toronto City Airport compreso. Vai al Sito
BUS TURISTICI Molte le società che offrono i classici bus turistici scoperti con audio guide in più lingue e fermate Hop on hop off nei luoghi più interessanti della città, come Viator, City Sightseeing, Get your guide. Quasi tutte queste agenzie offrono anche gite nei dintorni, da effettuare in giornata. Toronto Tours offre gite in giornata per Niagara Falls, sorvolo in elicottero delle cascate, e gite in barca.
TAXI
Molte le compagnie di Taxi che operano nella città di Toronto, fra cui:
Co-op Cab
Crown Taxi
City Taxi Toronto
Diamond Taxi
Offre la possibilità di visitare cinque delle attrazioni principali di Toronto (CN Tower, Royal Ontario Museum, Casa Loma, Toronto Zoo, Ontario Science Center) con un risparmio notevole, evitando anche le code alle biglietterie. Vai al Sito
A Toronto, per provare menù tipicamente canadesi:
Jack Astor’s Bar & Grill, 133 John St (Dowtown) Fabarnack, 519 Church St è una interessante iniziativa di inclusione sociale, gestita dal Community Centre, che propone un approccio etico al cibo Old York Bar & Grill, 167 Niagara St
Wayne Gretzky’s Restaurant, 99 Blue Jays Way
Dakota Tavern, 249 Ossington Avenue, è il posto più adatto per gustare hamburger di bisonte
Per chi non sa rinunciare ai sapori italiani:
Sotto Sotto, 116 Avenue Rd: è considerato una delle mete preferite di Toronto. Locale d’atmosfera e autentica cucina italiana, accompagnata da una sapiente scelta di vini.
Per chi ama stupirsi:
Lee, 601 King St. Locale minimalista dove lo chef Susur Lee offre una cucina eccellente, capace di riunire le migliori tradizioni occidentali ed orientali in proposte ardite e sorprendenti.
Per chi ha un debole per la cucina orientale:
Golden Thai, 105 Church Street, è considerato il miglior ristorante Thai della città.
Per chi colleziona autografi:
Café Sassafraz, 100 Cumberland Street. è un ottimo ristorante, frequentato da attori famosi, soprattutto durante l’International Film Festival di Toronto, che si svolge ogni anno ai primi di settembre e dura 10 giorni.
Per chi ama i panorami:
360. è il ristorante da cui si domina l’intera città di Toronto. Posto su una piattaforma girevole a 360 metri da terra, sulla sommità della CN Tower (la terza al mondo per altezza tra le torri per telecomunicazioni) è una vera esperienza sia per la qualità del cibo, sia per l’eccezionale vista a 360° che offre della città, del lago Ontario fino a Detroit e alla Baia di Hudson. Non è un locale economico, ma considerando che non si paga la salita all’osservatorio……
Per quando fuori piove o fa molto freddo:
Il PATH (la città sotterranea), assicura un ininterrotto, sterminato punto ristoro al riparo delle intemperie. Ci sono anche i servizi.
Toronto dispone di una vasta offerta di hotel e possibilità di pernottamento, ma se il vostro viaggio vi porterà in città nei mesi di luglio ed agosto, quando si registrano le punte più alte di presenze turistiche, sarà bene prenotare per tempo per avere una maggiore possibilità di scelta.
L’hotel più spettacolare
L’albergo più famoso e spettacolare della città è il Fairmont Royal York, che racconta di sé: “Siamo qui fin dall’inizio, così, naturalmente, abbiamo scelto il posto migliore”. L’hotel fu fatto costruire dalla Canadian Pacific Railway nel 1929 e, con le sue 1300 camere, è una delle icone della città. Numerosissimi i personaggi famosi che vi hanno soggiornato. I grandi lavori di ristrutturazione intrapresi recentemente hanno introdotto anche una piscina ed un centro benessere, oltre a bar, ristoranti pluripremiati ed una terrazza delle erbe sul tetto. L’hotel si trova di fronte alla Union Station, in una posizione centrale, rispetto a molte delle attrattive di Toronto, in 100 Front St W.
Le grandi catene alberghiere
Sono presenti molte delle più diffuse catene alberghiere (Hilton, Holiday Inn, Delta, Ritz Carlton, Four Season, Best Western ecc.); alcune hanno più di una sede (di solito in centro e nelle vicinanze dell’aeroporto). Si tratta di strutture affidabili, dagli standard più che consolidati. Alcune di loro si trovano in posizioni invidiabili, come il Westin Harbour Castle che offre ai suoi ospiti una bella vista del lago Ontario.
I B&B
Sono moltissimi I B&B a Toronto e dintorni: alcuni motori di ricerca sono di grande aiuto per un orientamento nella scelta, come ad esempio:
B&B Canada
Toronto Bed & Breakfast Reservation Service
Ostelli
Molto interessante l’offerta degli ostelli, che di solito si trovano in ottima posizione e dispongono sia di camerate, sia di camere doppie con bagno privato. Queste ultime vanno prenotate con un largo anticipo. Ve ne segnaliamo alcuni.
Hostelling International Toronto in 76 Church St. è un ostello che dispone di letti in camerate da 6, 8 o 10 letti, ma anche di camere doppie con bagno privato e una buona prima colazione. Organizzano anche: visite guidate di musei, tour dei migliori graffiti della città e il tour della Steamwhistle Brewery, la fabbrica di birra più caratteristica di Toronto.
Clarence Park, in 7 Clarence Sq, è una bella struttura a Dowtown, con terrazza attrezzata per il barbecue sul tetto. Dispone di letti in camere condivise e di stanze doppie con bagno privato.
Planet Travelers Hostel, in 357 College St. è un ostello molto famoso per il suo bar sul tetto e ancora di più per il suo impegno a favore dell’ambiente, che ne fa una delle strutture più ecocompatibili del Canada.
NOI ABBIAMO SCELTO
Annex Garden B&B, 445 Euclid Ave, Toronto, Ontario - Uno splendido villino ristrutturato con passione e perizia, in una zona comoda e tranquilla di Toronto. L’arredamento, particolarmente elegante e raffinato, è curato in ogni particolare, con belle opere di arte moderna e contemporanea negli spazi comuni. Le stanze e gli appartamenti sono ampi, luminosi , confortevoli negli arredi e nelle dotazioni. La colazione è eccezionale, come si evidenzia nella descrizione sul sito. L’accoglienza è perfetta. È assolutamente da consigliare.
Loft-studio affittato tramite Airbnb. - Se siete disposti ad accreditarvi in questo esigente sistema (del resto qualche garanzia è bene scambiarsela, quando da una parte si mette a disposizione la propria casa e dall’altra si vuole essere ragionevolmente tranquilli che la sistemazione ci sia davvero e risponda alla descrizione sottoscritta), affittare un appartamento significa godere di uno spazio vitale più amichevole di una stanza d’albergo, poter cucinare, ascoltare musica…. Il costo (più o meno alto in funzione delle caratteristiche dello stabile e della sua posizione) è più contenuto rispetto a quello di una struttura alberghiera. Può essere una soluzione decisamente conveniente nel caso si viaggi con la famiglia o con un gruppo di amici. Se si viaggia in auto, in auto, inoltre, la disponibilità di un parcheggio può risolvere un problema non da poco in città come Toronto. La nostra esperienza è stata estremamente positiva, sicuramente da ripetere e consigliare.
A Toronto è facile trovare capi d'abbigliamento made in Canada e souvenir per ogni gusto e per tutte le tasche.
Molti anche i negozi che propongono prodotti artigianali delle First Nations di ottima qualità.
Molto caratteristici sono i cappellini e le maglie dai colori bianco-azzurro dei Toronto Blue Jays, la squadra professionistica di baseball che si allena nel grande Rogers Centre.
Molto ampia la scelta delle t-shirt made in Canada.
Ad Harbourfront si possono acquistare oggetti artistici prodotti praticamente a vista presso il Craft Studio Center, mentre presso Steam Whistle Brewing potrete acquistare bicchieri, t-shirt e gadget con il logo della birra.
È il più grande museo di storia naturale del Canada. Anche architettonicamente è una struttura interessante: un inserto di cristallo ipermoderno si inserisce, infatti, nella struttura originaria. Al suo interno sono due le gallerie principali: una dedicata alla storia naturale e l’altra alle culture mondiali. Si spazia così dai dinosauri, agli egizi, alla Cina, all’India, passando anche per una grotta dei pipistrelli e due splendidi, giganteschi totem che riescono a trovare posto, per le loro dimensioni, solo nella tromba delle scale. Il museo offre visite guidate gratuite ed un vastissimo programma di mostre temporanee ed eventi culturali, consultabili sul sito. Molte le attività per i bambini.
Museo vario ed interessante per la sua raccolta di capolavori di arte canadese ed internazionale, che dedica ampio spazio alle sculture degli Inuit e delle First Nations. Ospita anche una casa di epoca georgiana ed un padiglione dedicato ad Henry Moore. Propone un ricco calendario di mostre temporanee, molte attività didattiche e spazi dedicati ai bambini.
Quella che un tempo era una zona industriale, occupata da magazzini industriali di epoca vittoriana è ora uno dei luoghi di incontro e svago più frequentato della città, pieno di caffetterie, ristoranti, gallerie d’arte, teatri e studi di artisti. In estate ospita anche concerti ed eventi all’aperto.
È l’altissima torre delle telecomunicazioni che domina lo skyline di Toronto. Potete limitarvi a fotografarla, ma, se la giornata è limpida, potete anche salirvi per garantirvi un’eccezionale vista panoramica a 360° della città. La torre ospita anche un ristorante girevole e offre la possibilità di una speciale passeggiata su un cornicione a 356 metri di altezza.
Bellissimo e di recente apertura, merita sicuramente una visita, soprattutto se viaggiate con i bambini. Nelle sue grandi vasche ospita migliaia di pesci e animali acquatici. Prevede la possibilità di accarezzare mante e granchi giganti, immersioni per incontri ravvicinati, visite notturne con pernottamento in sacco a pelo accanto alla vasca degli squali e ogni genere di attività didattica.
High Park è un parco da non perdere. Oltre ad ospitare campi da tennis, luoghi dove nuotare e andare in barca, piste ciclabili, aree per il pattinaggio e per il bici-cross, un piccolo zoo, e luoghi attrezzati per i picnic, è un luogo fantastico dove passeggiare. Curatissime e meravigliose aiole fiorite a disegno si alternano a zone dove la foresta diventa intricata e selvaggia e dove volutamente si lascia che la natura faccia il suo corso. Uno splendido giardino di ciliegi, arriva fino al lago e la zona dove il lago diventa palude ospita canneti e ninfee. Questi diversi ecosistemi sono il naturale rifugio di tanti animali: dagli scoiattoli ai castori, dalle anatre alle rane, per finire con le decine e decine di specie diverse di uccelli. Molti gli spazi dedicati ai bambini e bellissimo il parco avventure a loro dedicato. Sul sito è possibile documentarsi sulla storia di High Park, sulla sua flora e la sua fauna. Molto utili le informazioni per organizzare al meglio la visita del parco e il calendario delle iniziative e degli spettacoli, ospitati duranti l’anno.
Questo piccolo museo ricostruisce gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso, periodo particolarmente denso di avvenimenti per la storia canadese. Donata recentemente alla città, ospita al suo interno tutti gli arredi, gli oggetti e le decorazioni originali, appartenuti alla famiglia Austin, i proprietari che hanno vissuto nella villa per tre generazioni. Splendido anche il suo giardino.
Questa piccola Chiesa, di rito anglicano, che ospita anche una sala concerti, è famosa in città per la sua lunga tradizione di accoglienza. Nella piazza antistante non perdetevi il labirinto, che invita ad un lungo percorso di meditazione. Il suo tracciato, infatti, è costruito in modo tale che, pur essendo interamente visibile e pur non avendo vicoli ciechi, per raggiungere la bella rosetta centrale e tornare indietro necessita di un tempo decisamente maggiore di quanto si potrebbe ipotizzare a prima vista.
Famoso per essere l’unico castello di tutto il Nord America, fu costruito tra il 1911 e il 1914 per assecondare un capriccio del ricco finanziere sir Henry Pellat. Casa Loma ripropone i fasti di epoca edoardiana e non manca di torri, merli, passaggi segreti, scuderie e giardini. Una visita d’obbligo è durante il periodo natalizio, quando gli splendidi addobbi contribuiscono a darle un aspetto incantato.
È lo zoo principale del Canada e ospita circa 450 specie diverse di animali, tra cui due panda giganti e tre rari leoni bianchi. Molti gli alcuni habitat naturali ricostruiti, come Eurasia Wilds, Gorilla Rainforest, Great Barrier Reef e la tundra, in cui cercare orsi polari, renne, lupi artici, civette e volpi delle nevi. Molto interessante lo spazio dedicato all’arte delle culture aborigene.
Inserita all’11^ posto, ma solo perché si trova a circa 120 km da Toronto, Niagara Falls è un’emozione da non perdere.
Arrivare, infatti, a pochi centimetri dal punto in cui una incredibile massa d’acqua precipita sollevando una nube di vapore è un qualcosa di difficile da raccontare, ma indimenticabile per chi l’abbia provato. Potrete decidere se partecipare ad escursioni in battello, piuttosto che in elicottero; se scendere fino quasi a toccare l’acqua o se passare dietro la cascata. Potreste decidere anche di non fare nulla di tutto questo, perché la lunga passeggiata di avvicinamento è già di per sé appagante.
Quello che davvero non si può fare è non andare, tanto più considerando che il versante canadese è di gran lunga più interessante di quello statunitense e la vista che offre, ampia e completa, è impagabile.
È il centro vitale della città. Nella sua grande piazza, Nathan Phillips Square, si affacciano le spettacolari, anche se completamente diverse, strutture architettoniche della City Hall e della Old Cty Hall. È un luogo che nella bella stagione ospita concerti, mercati ed eventi e dove si può pattinare sul ghiaccio, in inverno.
si trova proprio dietro la frequentatissima Nathan Phillips Square e, al contrario di quella, è un luogo molto tranquillo. La Chiesa, di rito anglicano, ospita anche una sala concerti ed è famosa in città per la sua lunga tradizione di accoglienza. Nella piazza antistante non perdetevi il bellissimo labirinto, che invita ad un lungo percorso di meditazione. Il suo tracciato è costruito in modo tale, infatti, che pur essendo interamente visibile e pur non avendo vicoli ciechi, per raggiungere la bella rosetta centrale e tornare indietro necessita di un tempo decisamente maggiore di quanto si potrebbe ipotizzare a prima vista.
Trafficata, piena di vita, di negozi, di merci, dei profumi tipici della cucina orientale, Chinatown si sviluppa tutta intorno a due grandi draghi rossi, intorno a Spadina Ave.
Museo vario ed interessante per la sua raccolta di capolavori di arte canadese ed internazionale, che dedica ampio spazio alle sculture degli Inuit e delle First Nations. Ospita anche una casa di epoca georgiana ed un padiglione dedicato ad Henry Moore. Propone un ricco calendario di mostre temporanee, molte attività didattiche e spazi dedicati ai bambini.
Quella che un tempo era una zona industriale fatiscente e trasandata, grazie ad un grande intervento di riqualificazione, è diventato uno dei luoghi di incontro e svago più frequentato della città. Piena di caffetterie, ristoranti, gallerie d’arte, parchi, teatri e studi di artisti, offre attività di ogni genere, comprese strutture per un primo approccio all’arrampicata o al “fly in the sky”. Vi attraccano inoltre i traghetti per le isole e si acquistano i biglietti per le crociere turistiche. Noi abbiamo scelto:
Grande struttura che offre una vasta gamma di attività, molte delle quali rivolte ai bambini. Davvero interessante è il Craft Studio, un insieme di laboratori artigianali (tessitura, oreficeria, soffiatura del vetro, ceramica…), visibili anche dalle vetrate esterne. All’interno una passerella permette di “entrare” nei laboratori per osservare le fasi di lavorazione e i macchinari, interagire con gli artisti al lavoro (giovani e talentuosi). È poi possibile iscriversi ai corsi delle diverse lavorazioni e acquistare i pregevoli manufatti prodotti in uno shop all’interno del Centro.
è il birrificio canadese famoso per essere nato in una rimessa ferroviaria. Nella sua bella struttura rossa potrete partecipare ad una visita guidata, acquistare t-shirt e souvenir e mangiare qualche stuzzichino. Il bicchiere di fresca e bionda pilsner è gratuito. All’esterno ci si muove tra gloriose locomotive d’altri tempi (per la gioia dei bambini che vi possono salire). Un piccolo trenino scoperto viaggia davvero su un binario in miniatura, con tanto di macchinista con cappello e paletta, scambi, stazioncine, fischi e sbuffi di vapore.
piacerà molto a chi ama l’archeologia industriale e l’architettura questo edificio, ex centrale elettrica, caratterizzato dall’alta ciminiera, ora sapientemente restaurato che ospita mostre di arte contemporanea. L’ingresso è gratuito.
se vi incuriosisce sapere cosa si può fare di un vecchio parcheggio, questo ecosistema sostenibile creato per salvaguardare un luogo di riproduzioni dei lucci, pieno di fiori, pesci, rane e uccelli vi sorprenderà. Piacevolissimo anche per le frequenti esibizioni di musica di ottimo livello.
è l’altissima torre delle telecomunicazioni che domina lo skyline di Toronto. Potete limitarvi a fotografarla, ma, se la giornata è limpida, potete anche salirvi per garantirvi un’eccezionale vista panoramica a 360° della città. La torre ospita anche un ristorante girevole e offre la possibilità di una speciale passeggiata su un cornicione a 356 metri di altezza.
bellissimo e di recente apertura, merita sicuramente una visita, soprattutto se viaggiate con i bambini. Nelle sue grandi vasche ospita migliaia di pesci e animali acquatici. Prevede la possibilità di accarezzare mante e granchi giganti, immersioni per incontri ravvicinati, visite notturne con pernottamento in sacco a pelo accanto alla vasca degli squali e ogni genere di attività didattica.
fondamentale in inverno, è la città sotterranea che si trova sotto Downtown. Le gallerie (una rete di 30 km che va espandendosi) collegano molti luoghi turistici, negozi e uffici ospitati nei grattacieli. Ospita un incredibile numero di luoghi ristoro e servizi.
È la zona dei grattacieli, degli affari, della Union Station, la stazione ferroviaria più grande del Canada
una serra tropicale con orchidee, felci e palme in pieno centro città. Ingresso gratuito.
una piccola ma interessantissima selezione di sculture Inuit di grande bellezza. È ospitata al piano terra del Toronto Dominion Centre e le sue vetrine sono liberamente fruibili
È la zona chic, molto animata, dei negozi delle grande firme
È il più grande museo di storia naturale del Canada. Anche architettonicamente è una struttura interessante: un inserto di cristallo ipermoderno si inserisce, infatti, nella struttura originaria. Al suo interno sono due le gallerie principali: una dedicata alla storia naturale e l’altra alle culture mondiali. Si spazia così dai dinosauri, agli egizi, alla Cina, all’India, passando anche per una grotta dei pipistrelli e due splendidi, giganteschi totem che riescono a trovare posto, per le loro dimensioni, solo nella tromba delle scale. Il museo offre visite guidate gratuite ed un vastissimo programma di mostre temporanee ed eventi culturali, consultabili sul sito. Molte le attività per i bambini.
È la zona della grande Università di Toronto, la più grande del Canada, ed il quartiere residenziale che la circonda è abitato soprattutto da insegnanti e studenti.
Poco distante dalla più famosa ed imponente Casa Loma, l’unico castello di Toronto, questo piccolo museo è un gioiello da non perdere. Ricostruisce gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso, periodo particolarmente denso di avvenimenti per la storia canadese. Donata recentemente alla città, ospita al suo interno tutti gli arredi, gli oggetti e le decorazioni originali, appartenuti alla famiglia Austin, i proprietari che hanno vissuto nella villa per tre generazioni. Splendido anche il suo giardino.
È una bella zona residenziale in prossimità del lago Ontario ed è anche la zona balneare della città
È l’impianto di filtraggio, tutt’ora in funzione, dell’acqua del Lago Ontario. È una bella costruzione in stile Art Déco, che domina il lago, circondata da un bellissimo prato. Anche se i suoi interni sono aperti al pubblico soltanto due volte all’anno, è tuttavia un bellissimo soggetto fotografico e un posto per fare foto allo skyline di Toronto.
Esattamente dalla parte opposta della città rispetto all’RC Harris Filtration Plant, High Park è un parco da non perdere. Oltre ad ospitare campi da tennis, luoghi dove nuotare e andare in barca, piste ciclabili, aree per il pattinaggio, per il bici-cross, un piccolo zoo, e luoghi attrezzati per i picnic, è un luogo fantastico dove passeggiare. Se per caso non aveste la possibilità di visitare i grandi parchi dell’Ontario e del Quebec, di cui parliamo in queste pagine, non preoccupatevi. Ad High Park ve ne potrete sicuramente fare un’idea. Curatissime e meravigliose aiole fiorite a disegno si alternano, infatti, a zone dove la foresta diventa intricata e selvaggia e dove volutamente si lascia che la natura faccia il suo corso. Uno splendido giardino di ciliegi, arriva fino al lago e la zona dove il lago diventa palude ospita canneti e ninfee. Questi diversi ecosistemi sono il naturale rifugio di tanti animali: dagli scoiattoli ai castori, dalle anatre alle rane, per finire con le decine e decine di specie diverse di uccelli. Recentemente sono stati messi dei cartelli di allerta perché sono stati avvistati addirittura dei coyote. Molti gli spazi dedicati ai bambini e bellissimo il parco avventure a loro dedicato. Sul sito è possibile documentarsi sulla storia di High Park, sulla sua flora e la sua fauna. Molto utili le informazioni per organizzare al meglio la visita del parco e il calendario delle iniziative e degli spettacoli, ospitati duranti l’anno.
Risale alla fine del XVIII secolo ed era un mulino adibito alla macina dei cereali. Adesso ospita mostre interessanti e visite guidate permettono di apprezzarne la struttura. È circondato da una piccola, ma interessante area naturalistica.
Quella che un tempo era una zona industriale, occupata da magazzini industriali di epoca vittoriana è ora uno dei luoghi di incontro e svago più frequentato della città, pieno di caffetterie, ristoranti, gallerie d’arte, teatri e studi di artisti. In estate ospita anche concerti ed eventi all’aperto.
Famoso per essere l’unico castello di tutto il Nord America, fu costruito tra il 1911 e il 1914 per assecondare un capriccio del ricco finanziere sir Henry Pellat. Casa Loma ripropone i fasti di epoca edoardiana e non manca di torri, merli, passaggi segreti, scuderie e giardini. Una visita d’obbligo è durante il periodo natalizio, quando gli splendidi addobbi contribuiscono a darle un aspetto incantato. Vai al Sito
lo zoo principale del Canada e ospita circa 450 specie diverse di animali, tra cui due panda giganti e tre rari leoni bianchi. Molti gli alcuni habitat naturali ricostruiti, come Eurasia Wilds, Gorilla Rainforest, Great Barrier Reef e la tundra, in cui cercare orsi polari, renne, lupi artici, civette e volpi delle nevi. Molto interessante lo spazio dedicato all’arte delle culture aborigene. Vai al Sito
Toronto è una città bellissima, un po' Manhattan, un po' Londra.
E' vivace e piena di attrattive e vi conquisterà in qualsiasi periodo dell'anno vogliate visitarla.
Il suo clima è caldo in estate (ma senza esagerazioni!) e molto meno freddo di quanto si possa immaginare in inverno.
I suoi musei sono luoghi interessanti e coinvolgenti per adulti e bambini.
La sua gente è cordiale, il cibo è ottimo, i servizi sono affidabili e i ritmi sono sicuramente più rilassati dei nostri.
Tutti ottimi motivi per fare di Toronto una meta o anche un punto di partenza per un viaggio alla scoperta dello splendido ed immenso territorio canadese.
L'antico borgo del Verbano, Cusio Ossola è negli ultimi anni divenuto famoso grazie ai suoi mercatini di Natale e alla Grotta di Babbo Natale.
Un sogno per tutti i bambini e non solo: la Grotta di Babbo Natale, tra i più grandi eventi del Natale in Italia, offre nuove emozioni alle decine di migliaia di famiglie che ogni anno raggiungono i suggestivi boschi affacciati sul Lago Maggiore e sul Lago di Mergozzo per vivere un’esperienza unica. Per la prima volta i visitatori potranno incontrare il vero Babbo Natale anche mentre sfila con le proprie renne – vere - all’interno del parco di 20 mila metri quadrati, popolato di animali, dai cammelli alle civette delle nevi.
Otto trenini “Renna Express” collegheranno a ciclo continuo, dalle 9,00 alle 18,30, il centro di Ornavasso con il Parco di Babbo Natale, il grande Presepe, il Paese dei Balocchi con i mercatini natalizi al coperto, il Teatro di Babbo Natale, con il grande Musical. L’autenticità ha reso unico questo evento, che richiama ad ogni edizione visitatori da tutta Europa: i sentieri nei boschi, dove corrono gli scoiattoli, i cunicoli sotterranei del Parco, i twergi, gli gnomi della montagna di Ornavasso, aiutanti di Babbo Natale, che accolgono i bambini e consegnano personalmente il Diploma di Bravo Bambino, produttori e artigiani impegnati nella cagliata del formaggio o nella lavorazione del legno. Un mondo a dimensione di bambino dove non possono mancare i giocattoli, dal Paese dei Balocchi alla Fabbrica dei Giocattoli, tutte aree coperte e riscaldate che garantiscono la manifestazione con qualsiasi condizione climatica. Al termine della passeggiata nel Parco si trova la Grotta di Babbo Natale, ricavata nell’antica cava sotterranea da cui fu estratto il marmo anche per il Duomo di Milano. Alla storia del marmo del Duomo di Milano è dedicata anche un’area del Santuario della Madonna della Guardia, che all’ingresso del Parco ospita il più grande Presepe riflesso d’Italia, inserito nella riproduzione di un villaggio di 600 metri quadrati, con statue e attività a grandezza naturale. Il Paese dei Balocchi con i mercatini di Natale al coperto, ad ingresso gratuito, e tre mila metri quadrati di aree coperte, con ristorazione e servizi per le famiglie, garantiscono a tutti la possibilità di vivere la magia di questo grande evento, con qualsiasi condizione meteo.
Per accedere all’antica cava – attraverso una galleria 200 metri sotto terra, animata da strani personaggi, che conduce al grande salone in marmo con Babbo Natale in persona - è vivamente consigliata la prenotazione on line sul sito www.grottadibabbonatale.it – In caso di esaurimento dei biglietti per l’ingresso in Grotta non disperate: da quest’anno potrete incontrare comunque Babbo Natale durante la sfilata con le sue renne ed assistere al Musical di Natale (in omaggio con la prenotazione on line). Queste le tipologie di biglietto: Biglietto Full con Grotta di Babbo Natale e accesso a tutte le aree – Parco e presepe compresi - sfilata e spettacoli: euro 15,00 a persona. Biglietto Parco e sfilata Babbo Natale con le Renne, con accesso a tutte le aree – Parco e presepe compresi - tranne la Grotta – e incontro con Babbo Natale e le renne, spettacoli: euro 12,00 a persona Biglietto ridotto Parco e Presepe, con visita del Presepe e del Parco, senza spettacoli: euro 8,00 a persona E’ inoltre disponibile un biglietto speciale riservato agli ospiti delle strutture alberghiere convenzionate, che consente di accedere gratuitamente al Parco il secondo giorno. Ingresso gratuito ai bambini fino a 3 anni non compiuti e ai diversamente abili. Lungo il percorso numerose aree ristoro, prodotti tipici e degustazioni, tendoni riscaldati, nursery, area riscaldata per il pranzo al sacco.
E' proprio a Rapallo che si trova la casa al mare, anzi il castello, di Babbo Natale. Fate, elfi e gnomi popoleranno le stanze delle casa che si trova sul lungomare. Nei sotterranei del castello verrà invece allestito un grande presepe. Durante tutto il periodo natalizio la città si animerà di eventi collaterali come la marcia dei Babbi Natale, concerti, distribuzione di cioccolata calda e vin-brullè e le classiche bancherelle del mercatino natalizio sul lungomare.
In programma ci saranno concerti, presentazione di libri, mercatini di natale, iniziative per le famiglie, presepi, eventi sportivi. Confermati anche il tradizionale tuffo in mare invernale e gli spettacolari fuochi d’artificio.
Anche per il 2019 l'Associazione Culturale Polivalente organizza il "Villaggio Magie di Natale" uno speciale mercatino dove, nelle tipiche casette in legno, verranno esposti presepi, candele, giocattoli, carte da regalo, ricami, pizzi, merletti, prodotti tipici dell'artigianato locale(legno, vetro, metallo, tessuto) , oggetti da regalo ed ogni tipo di addobbo natalizio. Il mercatino si svilupperà nella bella cornice dei Giardini San Josemaria Escivà che sarà resa ancor più suggestiva grazie ad una scenografia da fiaba. Dall'8 Dicembre la città verrà addobbata con un'illuminazione artistica "Mille Luci delle Feste", mentre il gruppo “U Gunbu de Löa” si esibirà con il suo ampio repertorio di canti.