Appoggiata ai piedi dei Monti Cimini l’antica città di Viterbo è anche conosciuta come città dei Papi, per essere stata scelta per secoli come loro dimora. Tra viuzze affiancate da antichi palazzi, suggestive piazzette e lo splendido palazzo papale, la città offre anche altri motivi per essere visitata primo tra tutti l’ottima tradizione gastronomica che si manifesta in ottimi piatti come la pignattaccia, piatto tipico a base di carne, la coratella ai carciofi, piatti di pasta fresca connditi con sugo al cinghiale, lepre ecc. Nel periodo natalizio spiccano i dolci come i tozzetti di Viterbo e il Pangiallo un dolce a forma di pagnottella dal diametro di 10-15 cm a base di cioccolato, noci, nocciole, mandorle, pinoli e fichi. Si tratta di un prodotto dalle origini talmente antiche che la ricetta è stata sempre tramandata oralmente, si sa per certo che la preparazione moderna è molto più articolata di quella delle nostre nonne che utilizzavano solamente prodotti facilmente reperibili nella campagna e sulle colline circostanti la città. Fino a qualche anno fa il dolce veniva prodotto solamente in casa mentre ora lo si può facilmente reperire nelle pasticcerie del centro. Un ottimo dono da portare se siete ospiti a qualche cena durante il periodo natalizio.
In un territorio abitato sin dall’epoca Etrusca tra antichi borghi medioevali e colline coltivate a ulivi e vigneti spicca Montefiascone, antico borgo medioevale racchiuso tra possenti mura interrotte dalla Rocca dei Papi. E’ in questo borgo che secondo la leggenda nel 1111 il vescovo dell’imperatore di Germania Enrico IV Johannes Defuk grande intenditore di vini in viaggio verso Roma venne letteralmente conquistato dall’ Est!Est!Est!. Si tratta di un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata che può essere secco o amabile la cui produzione avvine nei comuni di Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo e Grotte di Castro. Composto dai vitigni di trebbiano giallo, toscano, malvasia è un vino piuttosto leggero da servire freddo che si accompagna bene con piatti di pesce, carni bianche, uova e verdure.
Cantine Villa Puri
Cantina di Montefiascone
Cantina Leonardi
Cantine Falesco
Vai alla Tuscia Montefiascone
Una Pasquetta davvero speciale è quella organizzata per i bambini dal network Grandi Giardini Italiani: una caccia al tesoro per conoscere alberi e piante cercando uova di Pasqua nei parchi più belli d'Italia. Le attività per gli adulti prevedono mostre d'arte, visite guidate dei giardini, degustazioni di vini e altro ancora.
L'edizione 2016 di questa bella manifestazione coinvolge 32 splendidi giardini in 10 diverse regioni. L'elenco completo degli appuntamenti è reperibile sul sito http://www.grandigiardini.it/argomenti.php?id=9
I mesi in cui le aurore boreali sono più frequenti sono quelli che coincidono con gli equinozi: da fine settembre a fine ottobre e tra febbraio e marzo. Nel periodo che va da inizio ottobre a fine marzo il fenomeno si verifica comunque con una certa frequenza; talvolta quasi quotidianamente. Molti turisti scelgono di andarvi durante le feste natalizie, quando la presenza della neve e la lunga notte polare ne facilita la visione, mentre altri preferiscono andarvi in primavera quando le temperature sono meno rigide. La condizione migliore per assistere allo spettacolo dell'aurora boreale? Scegliere un orario tra le nove di sera l'una di notte, giorni dal cielo limpido e la clima secco.
Il modo più rapido per arrivare nel Nord Europa è l'aereo, scegliendo poi di spostarsi localmente in auto o con qualche operatore specializzato. Se avete un po' di tempo a disposizione potrete anche raggiungere il Nord in camper accertandovi di avere il giusto equipaggiamento; possono esservi d'aiuto i suggerimenti di CamperOnLine. Dove sostare? Soprattutto se vi recate nel periodo invernale vi consigliamo di stare vicino a costa ove i clima è meno rigido. Aree di sosta camper.
Tutte le zone poste intorno ai Circoli Polari Artico e Antartico sono interessate dal fenomeno delle aurore polari; noi ci occuperemo solamente di quelle più facilmente raggiungibili da chi proviene dalle nostre latitudini. Ricordiamoci comunque che più ci si avvicina al Circolo Polare Artico più aumentano le possibilità di vedere l'aurora boreale. Si consigliano luoghi lontani dai centri abitati e senza illuminazione artificiale: per questo motivo molti tour operator organizzano escursioni su slitte trainate da cani, con racchette da neve, su fuoristrada o addirittura in battello. Per aiutarvi nella scelta della destinazione qui di seguito un piccolo elenco.
Rovaniemi: il luogo in cui sorge il villaggio di Babbo Natale e dove per chilometri intorno alla città non esiste altro che una splendida ed incontaminata natura. Questo posto è l'ideale per chi viaggia con i bambini e ama gli sport invernali.
Islanda: l'isola del ghiaccio e del fuoco, poco popolata, con luoghi ancora incontaminati dagli insediamenti umani e quindi l'ideale per l'osservazione dell'aurora boreale; tenete presente che nel Nord dell'isola è possibile assistere allo spettacolo dell'aurora boreale già da fine Agosto. Molti sono i luoghi di osservazione in Islanda a partire dalla Laguna dei Ghiacci di Jökulsárlón, addirittura dalla città di Reykjavik; anche se risulterà meno luminosa per via dell'illuminazione pubblica cittadina. Vi basterà spostarvi in auto di 15 minuti verso la residenza presidenziale per avere una splendida visuale. Alcuni tour operator propongono di accompagnare la vista dell'aurora boreale a bagni nelle calde acque termali che sgorgano dalle profondità della terra. Tenete presente che l'isola non è facilmente raggiungibile, non esistono infatti voli diretti da/per l'isola e i battelli che fanno servizio di collegamento saltano le loro corse quando le condizioni meteo sono avverse.
Isole Lofoten, Svalbard e Faroe: abbastanza ben collegate con la terraferma le isole offrono, vista anche la loro latitudine, buone probabilità di osservare l'aurora boreale comodamente seduti sul molo di qualche piccolo porticciolo di pescatori. Molte sono le attività collaterali organizzate dagli isolani come uscite in mare all'osservazione delle orche, oppure delle splendide scogliere rocciose delle isole.
Tromso: posta nella Norvegia del Nord, Tromso rappresenta uno dei posti con la maggiore percentuale di probabilità di ammirare l'aurora boreale. Dall'Italia non esistono collegamenti diretti ma è ben collegata da Londra, Oslo e altre città del Nord Europa. Al contrario di quanto si possa pensare i suoi inverni non sono molto rigidi in quanto il suo clima è mitigato dalla Corrente del Golfo; la sua temperatura media è in genere di -4 gradi. Tromso offre anche una vasta gamma di attività come l'avvistamento delle balene, gite su slitte trainate da cani, passeggiate con racchette da neve o in motoslitta.
Isole Vesteralen: 5 km prima di Andenes si trova il centro di avvistamento aurore che collabora con la NASA.
Postale dei Fiordi: è il battello che collega le varie cittadine poste nei fiordi norvegesi. In questo caso sarà l'equipaggio ad avvertire i passeggeri, anche in piena notte, all'apparire dell'aurora boreale un modo comodo e rilassante per vedere le aurore.
Inari in Finlandia, assieme a Jokkmokk e Porjus in Svezia, è considerata la capitale delle aurore boreali, ove pensando al confort dei turisti è stato costruito un albergo con comodi igloo dal tetto in vetro (l’hotel & igloo village Kakslauttanen) dai quali è possibile osservare il fenomeno comodamente sdraiati a letto.
Il primo a studiare il fenomeno e a cercare di dargli una spiegazione scientifica fu Aristotele nel IV secolo a.C., nei secoli a venire in molti si avvicendarono in spiegazioni più o meno credibili, fu Galileo Galilei ad attribuire al fenomeno il nome di Aurora Boreale pensando che si verificasse solamente al Circolo Polare Artico. In realtà oggi sappiamo che il fenomeno si verifica in entrambi gli emisferi quindi il termine corretto è "Aurore Polari". Fu solamente grazie agli studi sull'atomo, avvenuti agli inizi del 1900, che gli scienziati riuscirono a dare una spiegazione scientifica alle aurore polari. Si tratta infatti di un fenomeno ottico, che si manifesta con una serie di strisce luminose dalle mille gradazioni di colori che mutano dal rosso al verde all’azzurro con molta rapidità, dovuto all’interazione tra particelle espulse dal sole, ricche di protoni ed elettroni, e gli atomi della ionosfera terrestre. All'occhio umano sono visibili solo quelle generate dagli elettroni, mentre quelle generate dai protoni sono visibili solamente con l'ausilio di particolari strumenti. Oggi gli studi sulle aurore boreali si sono talmente evoluti che è possibile fare delle previsioni su dove e quando si manifesteranno, nel sito auroras potrete essere costantemente aggiornati mentre dal sito Visitnorway potrete addirittura scaricarvi la up.
Un fenomeno di straordinaria bellezza e suggestione, capace di affascinare ed emozionare chiunque abbia la fortuna di ammirarlo. Nei tempi lontani molte furono le teorie e le leggende nate per spiegare lo scenografico fenomeno, nell'immaginario collettivo venne attribuito alla presenza di misteriose e oscure creature come spiriti di vecchie zitelle che si aggiravano nel cielo alla ricerca di un marito, oppure alla corsa magica di una volpe che con la sua coda di fuoco alzava la neve facendola brillare di mille colori. Secondo gli Inuit invece veniva attribuita agli spiriti dei morti che si affacciavano dal cielo con mille luci colorate per salutare i loro cari rimasti nel mondo dei vivi, i Vichinghi la attribuivano ai riflessi delle armature delle Valchirie. Secondo alcune credenze i bambini concepiti sotto un'aurora boreale saranno per sempre baciati dalla fortuna, mentre secondo altri l'apparire dell'aurora boreale con sfumature di rosso porta guerre e sangue. Attenzione, è assolutamente vietato urlare, fischiare o battere le mani quando l'aurora boreale si manifesta perchè così facendo si attira l'attenzione degli spiriti che potrebbero scendere sulla terra e punire i trasgressori, quindi se avrete la fortuna di vederla, ammiratela in silenzio!
A settanta chilometri dalla città di Parigi, nella città di Giverny, si trova quello che viene considerato uno dei più bei giardini del Mondo "il giardino di Monet" situato intorno alla casa che ospitò il celebre pittore assieme alla moglie ed ai loro otto figli dal 1883 al 1926. Fu proprio in questo giardino tra un tripudio di colori, aiuole fiorite, salici, ninfee, ponticelli, corsi d'acqua che Monet trasse ispirazione per dipingre alcuni dei quadri più belli e rappresentativi della sua arte. Tra gli oltre 200 quadri dipinti in questo angolo di paradiso più celebri sono "Lo stagno delle ninfee" conservato al Museo dell'Hermitage a Parigi, "Le Ninfee" conservato, sempre a Parigi, al museo dell'Orangerie oppure "Gli Iris" conservato alla National Gallery di Londra.
Molte parti del giardino sono state realizzate sotto le specifiche indicazioni dell'artista che fu anche un appassionato di giardinaggio e botanico. Tra questi il giardino acquatico con il suo laghetto ove trovano dimora variopinte ninfee e il famoso ponticello verde ornato da un glicine, tratto da una stampa della sua collezione. Di particolare bellezza il giardino dei fiori, meglio conosciuto come Clos Normand, posto proprio di fronte alla casa. Le rose, gli iris, i tulipani, le peonie e i papaveri orientali che lo ornano ne fanno per gran parte dell'anno un luogo di una bellezza surreale, ricco di luci filtrate, immagini riflesse e trasparenze, proprio quello che desiderava l'artista cioè "un giardino da dipingere". Per rendere il suo giardino sempre più simile ad un quadro Monet ne studiò le prospettive, creò archi metallici su cui far crescere piante, piccoli corsi d'acqua e romantici sentieri. Nel corso degli anni la maestria e la passione dei giardinieri che vi si sono succeduti ne hanno fatto un luogo di una bellezza rara.
Oltre al giardino è possibile visitare anche la casa di Monet con le sue splendide collezioni di stampe cinesi e i suoi arredi originali molto suggestiva la saletta blu, il salone-studio, la sala da pranzo gialla con le stoviglie in maiolica, la cucina con le piastrelle blu e gli utensili di rame.
Visite
la casa e il giardino sono visitabili tutti i giorni da Aprile a Novembre
Come arrivare
- in treno da Parigi: dalla stazione Saint Lazare partono quotidianamente treni con destinazione Ruen, scendere a Vernon, da qui potrete proveguire verso Giverny grazie ad un servizio di autobus che parte ogni 15 minuti
- in auto: prendere l'autostrada A1 in direzione Rouen ed uscire a Bonnières.
Quest'anno la festa dell'Immacolata Concezione darà la possibilità a molti fortunati di effettuare qualche giorno di vacanza sia in Italia che all'estero. Confidando che il tempo sia bello come lo è stato in genere per gran parte dell'autunno, Girolando ha selezionato per voi alcuni mete facilmente visitabili in 4 giorni. Leggi tutto
Niente di più romantico che trascorrere qualche giornata nei i mercatini di Natale allestiti all'interno di giardini, parchi o mura dei castelli e delle fortezze più celebri della Baviera. Accompagnati dal profumo delle spezie del vin-brulè, della cannella utilizzata per preparare i tradizionali dolci e delle salsicce arrostite potrete avventurarvi alla ricerca di pregiati addobbi per l'albero di Natale, dei tradizionali Calendari dell'Avvento oppure di regali unici sia per i grandi che per i più piccoli. Illuminati dalle centinaia di luci che ornano le facciate dei palazzi, le mura e i giardini fino a rischiarare il cielo come fosse giorno potrete ammirare la bellezza di questi sontuosi palazzi, per secoli residenza ufficiale delle più aristocratiche famiglie tedesche.
Abitato per secoli dai Duchi di Wittelsbach l'edificio è considerato uno dei palazzi reali più grandi d'Europa. Fatto costruire nel 1385 dal Duca Stephan III venne più volte rimaneggiato tanto da alternare lo stile neoclassico a quello rinascimentale per passare poi da quello Barocco a quello rococò. Tra le sue numerosissime stanze ben 130 sono aperte al pubblico tra le quali gli appartamenti reali ove si trova la famosa Sala del Trono, la splendida galleria degli antenati ove sono esposti i ritratti dei più importanti membri della famiglia reale, l'Antiquarium considerata la più grande sala rinascimentale posta a Nord delle Alpi. Si passa poi ai Saloni di Parata realizzati in stile rococò per arrivare alla sala dei tesori reali ove è custodita la corona, lo scettro, il libro di preghiere dell'imperatore Carlo II detto "il Calvo" e la statua di San Giorgio che con i suoi 2.291 diamanti, i 406 rubini e le 209 perle costituisce il pezzo di maggior valore del tesoro. Durante il periodo natalizio nel giardino viene allestito un villaggio natalizio con statue a grandezza naturale, gli artigiani del luogo allestiscono qui le loro bancarelle dando dimostrazione della loro arte ed infine i bambini potranno avventurarsi nella Foresta Incantata con statue parlanti. Al centro del giardino si potrà ammirare la slitta di Babbo Natale vecchia di ben 200 anni.
Date: 21 Novembre - 22 Dicembre 2016
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Ideata e costruita dall'architetto Joseph Frey Von Johann Baptist Lechner con lo stile di una pagoda alta 25 metri, l'edificio, che si trova in mezzo al giardino inglese, ospita al suo interno la birreria Chinesischer Turm ed un ristorante self-service ove è possibile gustare i piatti della tradizione bavarese. Ogni anno intorno alla torre nel periodo natalzio viene allestito un particolare mercatino con prodotti artistici e artigianali. Grazie ad una carrozza è possibile fare dei giri all'interno del parco ed ammirarne la sua bellezza.
Date; dal 26 Novembre al 23 Dicembre 2016
Il duca Albrecht III di Baviera, a partire dal 1430 scelse questa dimora come sua residenza di campagna, qui soleva trascorreva ore liete in compagnia della sua amante, poi bruciata al rogo in quanto accusata di stregoneria. Il castello subì ingenti danni durante la guerra dei 30 anni al punto da richiedere pesanti opere di restauro. Oggi si presenta ai visitatori circondato da possenti mura di cinta con agli angoli quattro torrette ed in mezzo il corpo centrale. Tutti gli anni ai primi di dicembre nel giardino del castello e all'interno della cappella si svolge un mercatino dove sono esposti oggetti artistici, saponette fatte a mano e abiti di sartoria. All'interno dell'osteria del castello è possibile degustare vin-brulè e specialità tipiche.
Posta in cima alla collina che divide il Lago di Wöhrsee dal fiume Salzach il castello, con i suoi mille anni di storia, ha il primato di fortezza più lunga del mondo. Mura merlate interrotte dal torri racchiudono la città medioevale con i suoi graziosi vicoletti che convergono nella Piazza Centrale ove sorgono i palazzi più caratteristici. Si deve al Duca Enrico XIII di Baviera l'ampliamento e l'abbellimento della fortezza avvenuto alla fine del duecento. In quest'occasione vennero costruiti il soggiorno per i cavalieri, la cappella di Santa Elisabetta e le stanze delle signore. In questa deliziosa cornice tutti gli anni durante il ponte dell'avvento viene allestito un mercatino ove si possono trovare decorazioni per l'albero di natale, oggetti in feltro e pelliccia d'agnello, statue per il presepe e gioielli fatti a mano. Canzoni e musiche natalizie allieteranno le tre giornate.
La costruzione della fortezza iniziò nel 1204 su volere del Duca Ludwig I appartenente alla casata dei Wittelsbach. Per secoli residenza dei Duchi della Bassa Baviera oggi è stata trasformata in un museo. All'interno sono visibili il grande scalone con dipinti di Alessandro Scalzi e le stanze dei nobili che custodiscono tessuti d'epoca. Ogni anno nei week-end che vanno da fine Novembre a tutto Dicembre oltre 90 bancarelle poste tra le mura della fortezza espongono prodotti d'artigianato locale, prodotti enogastronomici e addobbi natalizi. Inoltre vengono organizzati spettacoli pirotecnici e musicali
Posto a soli 24 chilometri da Monaco di Baviera l'immenso complesso si compone di due strutture:
- il Castello Vecchio edificato nel 1597 dal Duca Guglielmo V
- il Castello Nuovo più grande e sontuoso realizzato, su volere di Max Emanuel, dagli architetti Enrico Zuccalli e Joseph Effner. Nelle idee originali il castello doveva comporsi di quattro ali ma, la mancata elezione del Duca a Imperatore di Germania fece interrompere i lavori. Di particolare bellezza sono i saloni interni e il parco alla francese.
Nei weekend che precedono il Natale oltre alle tradizionali bancherelle vengono offerti giri in carrozza per il parco e intrattenimenti musicali.
Considerato un gioiello rinascimentale, il castello venne edificato tra il 1605 e il 1619 su volere del principe-vescovo Johann Schweikard von Kronberg. Posto nel cuore della città di Aschaffenburg, di cui ne rappresenta il simbolo, il castello custodisce una bella collezione di incunaboli, incisioni e pitture. Ogni anno nella città da fine novembre e per tutto dicembre viene allestito il classico mercatino natalizio accompagnato da cori, un presepe con statue a grandezza naturale, una grande ruota panoramica ed un trenino per la gioia dei più piccoli.
Piccola provincia della Lombardia dal glorioso passato, già conosciuta in epoca romana, assunse particolare importanza in epoca medioevale quando divenne capitale del Regno Longobardo. Leggi tutto
Dubai è una città che stupisce per la sua modernità, per il suo sfarzo e per i suoi eccessi. Di seguito un elenco di cose assolutamente da non perdere durante una visita alla città:
Conosciuta anche come "Torre dell'Emiro" con i suoi 829 metri costituisce l'edificio più alto al mondo. Iniziato nel 2004 venne inaugurato nel 2010, per un costo totale di 1,5 miliardi di dollari. La salita al 124 piano della torre è un must per chi visita Dubai, volendo si può salire fino alla seconda piattaforma di osservazione posta al 148° piano, il costo però sale notevolmente. Vi consigliamo di prenotare la salita con un certo anticipo per evitare lunghe code e risparmiare sul costo dei biglietti. Le ore migliori sono la mattina presto e l'imbrunire nelle ore centrali della giornata si alza una fastidiosa foschia che offusca il panorama.
Uno spettacolo di incredibile bellezza e suggestione accompagnato dalle musiche di brani di artisti famosi come Bocelli, Michael Jackson, Adele. Lo spettacolo si ripete tutti i giorni a partire dalle ore 18 ogni 30 minuti e dura meno di dieci minuti. Potentissimi getti d'acqua, oltre 6.000 luci, 25 proiettori, oltre 80.000 litri d'acqua spruzzati fino a 150 metri d'altezza creano uno spettacolo unico al mondo. I punti migliori per osservare lo spettacolo di son et lumiere sono il ponte che collega il Dubai Mall al Souk Al Bahar, alcuni ristoranti dello stesso souk, la terrazza panoramica del Dubai Mall e tutta la passerella posa sulla destra dell'uscita del Dubai Mall.
Un viaggio tra gli odori, gli ori, le sete preziose e souvemir che offre la regione, per meglio capirne le tradizioni e le usanze. Molteplici sono i souk che si trovano in città da quelli più tradizionali situati nel centro storico a quelli più moderni e sfarzosi situati all'interno dei lussuosissimi hotel. Per saperne di più vai alla nostra sezione
Ogni città ha il suo fiume: Parigi ha la Senna, Londra ha il Tamigi, Roma ha il Tevere mentre Dubai ha il Creek. Anticamente luogo di pesca delle perle e ittica, nel 1961 è stato quasi completamente dragato per consentire la navigazione imbarcazioni da trasporto più grandi, nel 2007 è stato allungato di 2 chilometri fino a Business Bay mentre è appena stato terminato l'ulteriore allungamento che collega il canale al Golfo Persico. Partecipate ad una delle tante crociere con cena a bordo proposte dai vari tour operator oppure salite su di una tipica imbarcazione locale o su di un water bus e navigate sulle placide acque del Creek, un modo per ammirare Dubai da una diversa angolazione. Molto suggestiva è la crociera serale da 1 ora sulle Abra proposte nei vari imbarcadero, anche qui è d'obbligo trattare sul prezzo.
Posto all'interno del più grande centro commerciale al mondo l'acquario dispone di una vasca con oltre 10 milioni di litri d'acqua che contiene oltre 33.000 animali acquatici e un branco di squali tigre. E' inoltre possibile camminare in un tunnel lungo oltre 48 metri e osservare le oltre 70 specie di animali marini che nuotano placidamente sopra le vostre teste oppure al vostro fianco. Alcune parti dell'acquario sono visibili dall'esterno mentre per passare sotto al tunnel e vedere l'Underwater Zoo è necessario pagare un biglietto di ingresso, mettetevi in coda e diffidate di coloro che vi propongono speciali pacchetti.
Il centro commerciale più grosso al mondo con al suo interno otre 1200 negozi, una pista di pattinaggio su ghiaccio, un acquario, oltre 150 ristoranti e svariati punti ristoro. Per saperne di più vai alla nostra sezione
Uno degli hotel più lussuosi al mondo, divenuto ormai uno dei simboli della città. Con la sua inconfondibile forma a vela, l'hotel vanta una serie di primati ed è uno dei pochi hotel al mondo a 7 stelle. Posto su di un'isola artificiale con pali di rinforzo che arrivano a 230 metri di profondità dispone di un'ingresso alto 180 metri ornato da marmi pregiati, pietre preziose e oro. Alla sera il palazzo si illumina con luci che cambiano colore creando incredibili effetti, uno dei luoghi migliori per osservarlo è la spiaggia pubblica posta alla sua sinistra subito dopo il parco acquatico.
Per comprendere la città i suoi eccessi e la sua cultura potrà sicuramente aiutarvi una visita al Dubai Museum posto nell'antico castello fortificato nel centro storico della città. Per saperne di più vi alla nostra sezione
Partecipare ad una escursione nel deserto su fuoristrada 4x4 con tanto di cena beduina ed escursione in cammello è un modo per godersi al meglio la bellezza del deserto e il suo spirito selvaggio. In genere le escursioni partono a metà pomeriggio per evitare le ore più calde della giornata e, per godere al meglio dei colori che offre questa parte di pianeta rimasta incontaminata e lontana dai rumori e dalle luci della città. In genere il pacchetto comprende una cena tipica in un accampamento, un safari tra le dune del deserto, un breve giro in cammello e la possibilità di fare sandbording. Noi abbiamo aderito ad una proposta di Get Your Guide.
Un'area pedonale interamente dedicata allo shopping e al lusso. Rilassatevi in qualche bar o ristorante presenti lungo la via e ammirate il passeggio delle centinaia di persone che popolano la via, per distrarvi alzate lo sguardo e ammirate i modernissimi palazzi che la circondano.
Dalla nostra personale esperienza ci sentiamo di suggerirvi un undicesimo punto cioè un bagno notturno nelle calde acque del mare sulla spiaggia di Jumeirah di fianco al famoso hotel. Non preoccupatevi non sarete gli unici, la spiaggia la sera si popola di locali e turisti che aspettano la fine del tramonto per godersi un bagno con lo spettacolo del Burj al Arab che cambia continuamente colore passando dal blu intenso al rosa al giallo al verde.
Dubai è la capitale di uno dei 7 stati che formano gli Emirati Arabi Uniti gli altri sono: Abu Dhabi, Ajman, Fujaira, Ras al-Khaima, Sharja e Umm al-Qaywayn. Gli Emirati sono una confederazione di stati indipendenti ciascuno di essi retto da una monarchia formati nel 1971 grazie alla volontà degli sceicchi. L'organo di governo principale è il Consiglio Supremo dei sovrani ove il Capo viene eletto ogni 5 anni dal Consiglio Supremo della Federazione, anche se è consuetudine che il capo e il suo vice siano gli Emiri di Abu Dhabi e di Dubaj.
Dubai si trova sulla costa Sud del Golfo Persico, circondata dalle calde acque del Mar Arabico e dalle dune del deserto Arabico. Il suo clima desertico fa sì che l'estate duri per gran parte dell'anno, mentre l'inverno solamente da fine Novembre a Febbraio. Durante i mesi estivi le temperature superano facilmente i 40 gradi che, uniti all'umidità provocata dal mare, rendono la vita all'aria aperta poco gradevole. In inverno le temperature massime possono raggiungere i 30 gradi e raramente scendono al di sotto dei 10. Come è facile intuire per Dubai l'estate costituisce la bassa stagione mentre il periodo migliore in cui andare sono i mesi di Dicembre e Gennaio. A Febbraio, Marzo, Aprile Ottobre le temperature variano dai 30 ai 40 gradi anche se in questi mesi il caldo è spesso mitigato da una leggera brezza mentre alla sera le temperature diventano tollerabili permettendo passeggiate all'aperto.
Partendo dall'Italia l'unico modo per raggiungere Dubai è l'aereo. Diverse sono le compagnie che raggiungono l'Aeroporto Internazionale di Dubai molte di esse effettuano però più scali. Noi ci sentiamo di consigliarvi la compagnia di Bandiera degli Emirati "Emirates" considerata da anni una delle migliori e più sicure al mondo. Da Milano Malpensa e da Roma Leonardo da Vinci partono quasi quotidianamente voli diretti che in circa sei ore raggiungono la città.
Muoversi a Dubai è piuttosto semplice, innanzi tutto se non vi sentite sicuri a girare con autobus e metropolitana potrete tranquillamente prendere un taxi visto i suoi costi piuttosto contenuti, controllate però bene che al momento del pagamento vi venga dato il resto corretto. Muoversi a piedi, soprattutto nei mesi caldi, è cosa assai sconsigliata sia per le elevate temperature che per le lunghe distanze tra i vari puti di interesse turistico, mentre in inverno girovagare per il centro storico può rilevarsi una bella esperienza. Molti hotel posti al di fuori del centro cittadino mettono a disposizione degli ospiti navette a orari prestabiliti, nel caso accertatevi che lo faccia anche il vostro.
Taxi: i taxi sono sicuramente il modo più comodo per muoversi in città, l'unico neo sono le ore di punta quando potreste aspettare un po' per trovarne uno libero e, sempre il traffico intenso, fa si che si creino lunghe code in prossimità dei semafori. Per le donne che viaggiano da sole ci sono dei taxi a loro riservati, guidati da donne, e facilmente riconoscibili in quanto hanno il tettuccio rosa.
Metropolitana: si tratta di una delle metropolitane più moderne, efficienti e sicure al mondo con treni automatici senza conducente, stazioni con aria condizionata, carrozze per donne che viaggiano da sole, carrozze di 1 classe, una polizia privata e oltre 3000 telecamere a circuito chiuso. Il suo tracciato si svolge quasi tutto fuori terra su di un percorso sopraelevato che offre una bella vista sulla città. Esistono carrozze solo per donne facilmente distinguibili dalla riga rosa posta davanti alla porta di accesso, gli uomini che salgono su questo tipo di carrozze sono punibili con un'ammenda. Ogni stazione della metro è collegata con una fermata di autobus e dispone di una piazzola per Taxi. Due sono le linee che attraversano la città per uno sviluppo totale di 75 chilometri anche se è in previsione un grande ampliamento delle linee e delle stazioni, che al momento sono 47.
Linea Verde: collega i vari punti della città percorrendo la maggior parte del suo tragitto su linee sopraelevate.
Linea Rossa: è la linea che collega l'aeroporto internazionale con Rashidiya. La partenza si trova presso il terminal 1 e 3.
Esiste poi una linea arancione che collega la Marina con il tram che porta a Palm Islands.
Biglietti: si può viaggiare con biglietto singolo o con una tessera "NOL Card" che consente l'accesso su vari mezzi di trasporto pubblico. Esistono 4 tipi di tessere: Silver costo di 20 AED, Gold è come quella Silver ma consente di viaggiare in 1 classe, Blue adatta ai lavoratori, Red per brevi soggiorni e può essere ricaricata per un massimo di 10 viaggi. La tessera può essere acquistata presso le biglietterie di ogni stazione. Ai turisti è consigliata la tessera Silver ricaricabile con multipli di 5 AED. Il costo della singola corsa è variabile dalla lunghezza del percorso che si effettua e dalle zone che si attraversano, i tornelli delle varie stazioni vi impediranno l'accesso se la vostra tessera non avrà un credito pari all'importo massimo del tragitto che vi è consentito percorrere.
Autobus di Linea: spostarsi con autobus di linea può costituire una soluzione economica che consente di vedere la città, l'unico neo è che spesso sono molto affollati e in alcuni momenti della giornata risentono del traffico cittadino. Se siete in possesso del NOL Card potete utilizzarla anche sugli autobus. Quattro linee di Autobus collegano l'aeroporto con la città:
Linea 401 -Deira
Linea 402 - Bur Dubai
C1 - Satwa Station
C2 - Parco di Zabeel
Autobus Turistici: si tratta dei classici autobus a due piani di colore rosso con audioguida che consentono ai turisti di scendere e salire nei vari punti di interesse (on-hop on-off). Le compagnie che effettuano questo servizio sono le classiche che si trovano in ogni città.
WatherBus: e' possibile scoprire la città anche dall'acqua prendendo uno dei tanti water bus che navigano sul Dubai Creek, è un modo diverso di vedere Dubai che sicuramente non vi deluderà. In alternativa scegliete una Abra, antica imbarcazione in legno che collega una sponda all'altra del fiume Creek ma, mettendosi d'accordo con l'operatore potrete fare giri da un ora o meno sul fiume, molto consigliabile il giro serale quando le luci delle imbarcazioni e dei palazzi si riflettono sulle acque e si alza una piacevole brezza.
Centinaia sono le strutture turistiche presenti in città, non avrete che l'imbarazzo della scelta. Molto facile è trovare hotel di categoria elevata più difficile è trovare case in affitto o B&B, attenzione agli hotel di categoria troppo bassa o troppo a buon mercato. Esistono hotel che offrono sistemazioni con angolo cottura mettendo a disposizione degli ospiti anche l'occorrente per la prima colazione. Ponete attenzione anche alla posizione della struttura turistica che avete scelto, la zona ideale è quella posta nel centro cittadino "Downtown" dalla quale si raggiungono in poco tempo i vari souk e il Dubai Mall. Se volete avere una vista sul mare allora scegliete la zona di Jumeirah che dispone di numerose strutture turistiche di alto livello. In genere gli hotel offrono sistemazioni senza la prima colazione per avere la colazione inclusa è necessario pagare un supplemento, cosa che vi consigliamo di fare, in quanto all'esterno rischiate di pagare di più e dover perdere tempo nella ricerca di un Bar, inoltre camminare è molto faticoso per via del caldo e delle distanze. Se non volete badare a spese e cercate il lusso sfrenato Dubai potrà offrirvi quello che fa per voi, proprio di fronte alla spiaggia di Jumerah, su di un isolotto artificiale sorge il famosissimo Burj Al Arab, hotel a 7 stelle la cui forma è divenuta una delle icone cittadine, altro hotel lussuosissimo è l'Atlantis Hotel posto su Palm Island, un po scomodo se non volete fare mare ma semplicemente visitare la città. Noi abbiamo scelto di soggiornare allo Hyatt Palace in Bayinas Square, sicuramente una zona meno sfavillante rispetto a Dubai Marina ma, molto vicina al Dubai Mall al Burj khalifa ai vari souk ed alla fermata della metropolitana. Alla sera il quartiere e molto vivace e affollato di gente del posto, nel caso però chiedete le camere che danno sulla piazza o dal lato opposto della moschea altrimenti rischiate di essere svegliati tutte le mattine dal canto del Muezzin.
In città si trovano ristoranti di tutti i generi da quelli indiani, a quelli cinesi a quelli siriani per arrivare a quelli americani fino ai classici fast-food. Negli ultimi anni sono comparsi anche diversi Food Truck, furgoni alimentari ove è possibile acquistare hamburger, fish and chips o succhi di frutta. In genere si trovano soprattutto ove vi sono eventi, feste o mercati all'aperto. Lungo i canali della Dubai Marina e Marina Walk si trovano i locali più raffinati della città ove per una cena bisogna mettere in conto come minimo 100€ a testa, tra i più famosi troviamo la Gourmet Tower ben 7 piani di ristoranti con terrazze panoramiche dalle quali ammirare gli sfavillanti yacht e i modernissimi grattacieli. Nei vari centri commerciali cittadini si trovano invece ristoranti di cucina tradizionale ma anche i fast food delle catene più note a livello internazionale, mentre nella zona dei souk e di Bayinas Square si trovano locali frequentati anche da gente del posto e i prezzi si abbassano di parecchio. Non perdete uno dei famosi Brunch del Venerdì offerti da numerosi hotel e ristoranti, e un pasto alla Arabian tea house. In questa parte di mondo il venerdì è un giorno di festa paragonabile alla domenica per gli occidentali quindi si allestiscono sontuosi pasti per festeggiare la nuova settimana. Il loro costo può variare dai 20€ ai 140€.
Come Parigi, New York e Londra anche Dubai può essere considerata una delle capitali dello shopping, qui si può trovare proprio di tutto dalle boutique delle marche più prestigiose ai souk ove sono in vendita prodotti di artigianato provenienti da tutto l'oriente dalle stoffe preziose agli unguenti ai profumi ai gioielli. Per maggiori dettagli vai alla nostra sezione dedicata ai souk ed ai centri commerciali.
Quella dei tatuaggi all'henné è una tradizione molto diffusa in tutta la Penisola Arabica, le cui origini risalgono all'India. Si tratta di tatuaggi non permanenti che durano al massimo 3 settimane, perdendo man mano colore con i lavaggi. Vengono realizzati a mano con speciali pennelli dalle donne arabe utilizzando una polvere ricavata dalla Lawsonia Intermis. La Lawsonia Intermis è una pianta conosciuta anche con il nome di henna che si trova in natura sotto forma di cespugli spesso spinosi. L'intensità e la durata della colorazione dipende molto dal tipo di henné utilizzato cioè dalla tipologia di miscela tra arbusto e fiori. Il vantaggio di questi tatuaggi è che costano poco e sono indolore. Anticamente avevano un significato ben augurante e venivano praticati sulle donne prima del matrimonio seguendo uno speciale rito. Oggi la moda dei tatuaggi all'henné è molto diffusa e viene praticata non solo in occasione del matrimonio. Nei Souk e nei centri commerciali di Dubai potrete trovare locali in cui farvi fare un tatuaggio, altrimenti se partecipate ad una delle tante escursioni nel deserto proposte dai vari tour operator presenti in città il tatuaggio all'henné è spesso compreso nel prezzo.
Nonostante la loro modernità e la loro tolleranza gli abitanti di Dubai sono molto legati alla loro cultura e alle regole imposte dalla religione islamica; vi consigliamo pertanto di non mettere in atto comportamenti che possano urtare la loro sensibilità anche perchè in alcuni casi potreste essere puniti con pesanti ammende. Di seguito alcuni consigli:
- Evitate abiti troppo succinti (gonne o pantaloncini troppo sopra il ginocchio)
- Evitate di bere alcolici per strada e in genere in luoghi pubblici che non siano i bar degli alberghi. E' vietato trasportare alcolici sui mezzi pubblici.
- Evitate di fotografare donne in abito tradizionale o palazzi governativi,
- Evitate eccessive esternazioni di affetto in pubblico potreste anche essere puniti con una ammenda
- Sappiate che l'uso di droghe è punibile da un minimo di 10 anni di reclusione in su
- Non tendete la mano ad una donna per presentarvi, a meno che non sia lei ad offrirvela, ma portatevi la mano al petto
- E' vietato il topless anche nelle spiagge degli alberghi
- Non portate con voi giornali o libri con immagini pornografiche