Gli effetti benefici delle acque di Castrocaro erano già noti in epoca romana ma, l'acqua fu registrata ufficialmente solamente nel 1830. Il primo stabilimento termale venne realizzato nel 1844, oggi con più di 170 anni di esperienza le terme rappresentano uno dei centri di cura termale più innovativi ed attrezzati del panorama italiano. Qualche giorno di permanenza alle terme possono rappresentare l'occasione per una visita al borgo medioevale e alla vicina Terra del Sole città-fortezza fondata da Cosimo I de Medici.
Le terme di Castrocaro sono accreditate al 1° Livello Super presso il Ministero della Sanità. Il complesso, che si estende su di una superficie di circa 8 ettari, dispone di un Grand Hotel, di una modernissima SPA con sauna, bagno turco, cromoterapia, docce emozionali, cascate fredde e calde e bagno di vapore termale in grotta. Il centro dispone inoltre di una clinica del benessere e di un centro termale dove sono a disposizione degli ospiti tre piscine alimentate con acqua salsobromoiodica ad alta mineralizzazione. La prima vasca dispone di idromassaggi ed è adatta alla riattivazione vascolare e alla tonificazione muscolare, una grande piscina adatta al nuoto, all'acquagym, all'acquastep ecc. e tre vasche a differenti temperature con fondo in acciottolato per la riattivazione vascolare.
L'acqua che sgorga da diverse sorgenti è classificata come salsobromoiodica e sulfurea. Grazie alle sue caratteristiche viene utilizzata per angoterapia, balneoterapia, idromassaggi, cure inalatorie, cure ginecologiche e cure idropiniche. Lo stabilimento affianca alle acque fanghi a maturazione naturale, utilizzati per la cura di patologie reumatiche, delle vie respiratorie, dell'apparato vascolare e ginecologico.
La cucina bolognese vanta una secolare tradizione: già nel medioevo i cuochi più famosi dell’epoca erano al servizio delle potenti famiglie della città. Fu, comunque, la vivace presenza dell’Università (la più antica d’Europa) a stimolare tutto il settore alimentare, dalla produzione, agli approvvigionamenti: si pensi che nel 1300 Bologna disponeva di 50 alberghi e 150 osterie, cifre incredibili per l’epoca. Se nel tempo Bologna si è guadagnata, oltre agli appellativi di Bologna la Dotta e Bologna la Rossa, anche quello di Bologna “la Grassa” è sicuramente per la ricchezza dei suoi piatti tipici, molti dei quali a base di pasta all’uovo e carne. Tra i sapori più noti, la cucina bolognese ci regala i tortellini (che la tradizione vuole della stessa forma dell’ombelico di Venere), il ragù, le lasagne verdi, le tagliatelle (nate come omaggio ai lunghi capelli biondi di Lucrezia Borgia, sposa del Duca di Ferrara), la mortadella ……
Dal 1982, presso la Camera di Commercio di Bologna sono depositate le loro ricette ufficiali, insieme a quelle del Certosino o Panspeziale (dolce natalizio ricco di frutta secca, cioccolato fondente, canditi, cannella e anice), del friggione (salsa a base di cipolle bianche e pomodori pelati, che si accompagna di solito, insieme al purè di patate, al tradizionale bollito misto), della galantina di pollo (carne di pollo macinata, condita con verdure, aromi, spezie e uova e cotta nel brodo), della cotoletta petroniana (carne di vitello con osso, panata, fritta nel burro e finita di cuocere nel brodo di cappone), del fritto misto alla bolognese, della torta degli addobbi (dolce a base di riso, che prende il nome da una antica festa, in cui era tradizione “addobbare” le finestre con drappi colorati) e del crescente bolognese (una speciale pizza con i ciccioli): tutto, ovviamente da provare, insieme alla splendida spuma di mortadella, ottima per antipasti e stuzzichini.
Se raggiungete Bologna in Camper cliccate qui per avere l'elenco completo delle aree di sosta, se siete interessati ad una camera in hotel consultate le nostre offerte, mentre se desiderate soggiornare in un agriturismo o in un campeggio clicate qui. Per avere un elenco completo dei B&B delle strutture religiose, degli hotel e degli agriturismi vi può essere d'aiuto il sito Bolognawellcome
Una vista insolita di Bologna la offre il soggiorno nello Zanhotel Il Canale in Via Bertiera 2: alcune delle sue camere si affacciano, infatti, sull’antico Canale Aposa, nel centro storico di Bologna
Noi abbiamo scelto UNA Hotel Bologna, vicinissimo alla Stazione Centrale e in ottima posizione per visitare il centro storico. È una struttura moderna e funzionale, che dispone di parcheggio. Ha stanze confortevoli, arredi nuovi e ottima colazione a buffet. Nella bella stagione ha anche un piacevole e tranquillo spazio esterno con tavoli ed ombrelloni. Persegue un’encomiabile filosofia di risparmio energetico ed il suo personale è gentile e disponibile. Sicuramente da consigliare. L'hoel si trova in Via Pietro Pietramellara 41.
AUTO: per visitare il centro storico di Bologna non è consigliato l’uso dell’auto. È opportuno tener presente, infatti, che l’area è una zona a Traffico Limitato (ZTL), interdetta alle auto dei non residenti e che nel fine settimana la zona a T formata dalle vie Rizzoli, Indipendenza e Ugo Bassi è aperta solo a pedoni e biciclette. Per orari e informazioni si può consultare il sito Bologna Welcome. La soluzione ideale è trovare un hotel abbastanza centrale o, in alternativa, una sistemazione in una zona ben collegata con il centro da mezzi pubblici.
AUTOBUS: TPER (Trasporto Passeggeri Emilia Romagna) è la società di trasporti che gestisce anche il trasporto pubblico di Bologna. I biglietti consentono di viaggiare in tutta l’area urbana della città, e di utilizzare più linee. C’è la possibilità di scegliere tra vari tipi di biglietti e abbonamenti, tra i quali:
Biglietto ordinario: ha una durata di 75 minuti e va convalidato all’inizio di ogni corsa e ad ogni cambio autobus.
Biglietto ordinario acquistato sull’autobus: ha una durata di 75 minuti e va convalidato all’inizio di ogni corsa. Cambiando autobus si salirà dalla parte anteriore per mostrare il biglietto all’autista.
Biglietto giornaliero: ha una validità di 24 ore. Va convalidato all’inizio di ogni corsa e ad ogni cambio autobus.
City Pass: 10 viaggi vale 10 corse da 75 minuti l’una. Può essere utilizzato fino ad un massimo di 7 persone contemporaneamente (una convalida per ogni utente) e va validato ad ogni corsa.
Il sito offre l’elenco completo dei biglietti e degli abbonamenti, la possibilità di calcolare percorsi, consultare orari, tariffe e agevolazioni. Riporta inoltre i Punti TPER, l’elenco delle rivendite e la localizzazione delle emettitrici automatiche dove è possibile acquistare i diversi tipi di titoli di viaggio. Si tenga, comunque, presente che Bologna è una città che si visita facilmente e piacevolmente a piedi.
City Red Bus è il servizio di pullman turistici che, nei fine settimana e nei giorni festivi, consentono di visitare la città con un servizio di audio guida in 8 lingue. Il tour è accompagnato da una hostess. Tutti i mezzi sono accessibili anche a persone con difficoltà motorie.
CityBO Express: divertente e colorato, è il trenino che collega la parte alta della “T” pedonale, da Via Ugo Bassi fino a strada Maggiore, Piazza Aldrovandi e Via San Vitale, raccordandosi con le navette T1 e T2. Le fermate, segnalate da totem, sono in Strada Maggiore, Via San Vitale e Via Ugo Bassi presso il civico 15. Il capolinea è in Piazza Nettuno. Il biglietti sono acquistabili a bordo. Per conoscere il calendario e gli orari del servizio cliccare qui
Welcome Card. È la card che, oltre ad agevolazioni e sconti per Palazzi, Musei e servizi turistici, offre trasporto urbano gratuito per 24h o trasferimento con BLQ shuttle bus da e per l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. Vai al sito
TAXI: Due le società presenti nel sito di Bologna Welcome: Co.ta.bo Taxi e Cat RadioTaxi. Entrambe le società dispongono di vetture per il trasporto di persone disabili.
AEREO: l’Aeroporto Guglielmo Marconi si trova a solo 15 minuti di autobus dal centro della città.
Collegamento aeroporto-centro città:
Auto: Tangenziale, uscite 4 e 4 bis
Aerobus è il servizio di pullman che collega, ogni 20 minuti, l’aeroporto con la Stazione Centrale. Il biglietto vale anche per i trasporti in città, per un totale di 60 minuti. Sul sito sono consultabili gli orari e l’itinerario della navetta. È possibile prenotare telefonicamente mezzi con pedane di facilitazione dell’accesso a bordo. Per questo servizio cliccare qui.
Taxi: sul sito dell’aeroporto trovate il listino prezzi e il recapito telefonico di Co.ta.bo Taxi e Cat RadioTaxi, entrambe le società dispongono di macchine per il trasporto di persone disabili.
TRENO: è decisamente facile e rapido raggiungere Bologna in treno. L’Alta Velocità concede infatti tempi imbattibili: 30’ da Firenze, 1h di viaggio da Milano e Torino, 1h30’ da Venezia, 2h30’ da Roma, 3h40’ da Napoli 5h45’ da Bari. Sul sito di Trenitalia e di Italo sono frequenti le offerte di biglietti a prezzo scontato, soprattutto se acquistati con un po’ di anticipo. La Stazione di Bologna Centrale, inaugurata nel 1876, si affaccia su piazza delle Medaglie d’Oro. È uno dei più importanti snodi ferroviari italiani, punto di incrocio strategico tra le direttrici che collegano il territorio da Nord a Sud e da Est ad Ovest. Per grandezza e volume di traffico è la 5^ stazione del nostro Paese, con circa 700 treni e 159.000 viaggiatori ogni giorno. La stazione Centrale è inoltre collegata a molti dei comuni della Provincia e della Regione, grazie al Sistema Ferroviario Metropolitano. Il 2 agosto 1980 la stazione Centrale di Bologna fu teatro di uno degli atti terroristici più gravi che il nostro Paese ricordi: una bomba esplose nella sala d’attesa, gremita di passeggeri. Nell’attentato, compiuto da militanti di estrema destra, i cui mandanti sono rimasti sconosciuti, rimasero uccise 85 persone ed altre 200 rimasero gravemente ferite: l’orologio rimasto fermo all’ora dello scoppio e la targa posta sul binario 1 lo ricordano.
PULLMAN: Bologna dispone di una grande autostazione, vicinissima alla Stazione Ferroviaria di Bologna Centrale, in Piazza XX Settembre. Oltre ai comuni della Provincia e della regione, i pullman collegano Bologna con le principali città italiane ed europee, spingendosi fino in Marocco, Portogallo, Norvegia, Finlandia, Grecia, Bulgaria, Romania e Bielorussia…. Clicca qui per consultare l’elenco completo delle destinazioni e dei percorsi e avere informazioni aggiornate su orari e prezzo dei biglietti.
AUTO: posta all’incrocio tra le due principali autostrade italiane, la A1 e la A14, Bologna è facilmente raggiungibile in auto da tutte le maggiori città.
- Autostrada A1 (da Milano), uscita Bologna Borgo Panigal
- Autostrada A13 (da Padova), uscita Bologna Arcoveggio
- Autostrada A 14 (da Ancona), uscita Bologna San Lazzaro
Le proprietà benefiche delle acque di Bagno di Romagna sono note fin dall'antichità, addirittura la fonte di Sant'Agnese era nota dai romani già nel I secolo d.C., mentre la costruzione delle attuali terme si deve al Granduca di Toscana Leopoldo II. Il borgo è circondato da boschi, laghi e torrenti dove è possibile effetture percorsi di trekking, di mountain bike e uscite a cavallo.
La modernissima struttura dispone di un resort a 4 stelle con camere molto funzionali e ben arredate, un ristorante con ricchi bouffet dove potrete assaggiare le specialità del territorio, un attrezzato centro termale con piscine all'aperto e al coperto, percorsi vascolari, cascate cervicali ed idromassaggi, un centro benessere, un'area fitness ed un ampia zona solarium dotata di ombrelloni e lettini.
Incastonate tra il verde del Parco del Delta e gli specchi d'acqua delle Valli di Comacchio, le "Thermae Oasis", grazie ai loro Giardini Benessere evocano il fascino suggestivo di luoghi al di fuori del tempo. Nell'adiacente camping Bungalow Park Tahiti Village è possibile soggiornare in comodi alloggi oppure in Camper e Roulette nelle apposite piazzole ricavate nel grande giardino. Il villaggio, posto sulle rive del delta del Po dispone di un ristorante, due pizzerie, un supermarket, un'edicola e un simpaticissimo staff di animazione. Nei dintorni è possibile visitare oltre alla carattesistica città di Comacchio anche Ferrara e Ravenna.
La modernissima struttura , tra le più rinomate dell'Emilia Romagna, dispone di tre scenografiche piscine alimentate da acqua termale con temperature che vanno da 22 a 37°C, dotate di idromassaggio, cascate rigeneranti, percorso vascolare e bagno di vapore, vasche rocciose e ampie zone relax con tisaneria, frutta e un'attrezzata SPA. Grazie alla spettacolare ambientazione del giardino nell'antica Roma gli ospiti potranno tuffarsi nel passato tra le tiepide acque delle piscine.
L’acqua termale utilizzata nello stabilimento è un’acqua di tipo salsobromoiodico che sgorga in località Cà Rossa dopo essere scorsa all'interno di un' ampia falda sotterranea esistente da migliaia di anni, la temperatura alla sorgente risulta essere 19,6°C. Grazie alle sue proprietà l'acqua viene utilizzata nella cura di malattie respiratorie, dermatologiche, dell'apparato locomotore. Grazie ai fanghi ricavati dalle acque stesse vengono curati problemi dell'apparato osteoarticolare.
Le proprietà benefiche delle acque che sgorgano dalle sorgenti di Porretta sono note sin dall'antichità. Secondo una leggenda fu grazie ad un bue ammalato, ormai incapace di reggere l’aratro e lasciato libero dal suo padrone, che vennero scoperte le proprietà delle acque: il bue, si dissetò alla Fonte termale e ritrovò il suo vigore. Da allora il bue guarito, è l’emblema delle Terme di Porretta. L'antico borgo è posto sulle colline emiliane ad un'altezza di 400 metri dal livello del mare, viene citato già in alcuni scritti del XII secolo per le proprietà delle sue acque, in seguito ne parlò Machiavelli e vi soggiornarono personaggi come Lorenzo il Magnifico, Bianca Cappello moglie di Francesco I de’ Medici, il Cardinale Francesco Gonzaga, Giovanni Sforza Visconti primo marito di Lucrezia Borgia. A poca chilometri dal borgo si trovano gli impianti sciistici del Corno alle Scale oltre a percorsi di trekking e mountain bike.
Il centro dispone di una piscina termale con acqua a 35°C, percorsi vascolari, un centro benessere, un'area fitness, un hotel con sala meeting e di uno splendido parco con piante secolari.
Le acque utilizzate nel centro termale, considerate tra le più antiche d'Europa, provengono da diverse fonti e sono classificate come salso - bromo - iodico - sulfuree. Graziie alle loro proprietà vengono utilizzate nella cura di patologie dell'apparato respiratorio, di quello locomotore e del sistema vascolare periferico, per la cura della sordità rinogena, di affezioni gastroenteriche, delle affezioni dermatologiche e di alcuni disturbi ginecologici. La struttura termale è stata di recente classificata di 1° Livello Super dalla regione Emilia Romagna.
I bagni termali di Castel San Pietro hanno una storia che risale addirittura al 1337, anche se il primo vero e proprio centro termale venne costruito nel 1870, seguendo canoni per i tempi d'allora ritenuti molto all'avanguardia. Durante la II guerra mondiale lo stabilimento venne totalmente distrutto per essere ricostruito nel 1955. Non mancate una visita all'antico centro storico del borgo con i suoi caratteristici portici, il campanile con 55 campane e il Cassero opera del 1199.
La struttura dispone di percorsi vascolari, piscine termali utilizzate per l'attività riabilitativa, vasche idromassaggio, un'attrezzata area benessere ed di un centro medico altamente specializzato.
Lo stabilimento termale utilizza due tipi di acque un'acqua salsobromojodica che sgorga dopo essere risalita da una profondità di 500 metri ed un acqua sulfurea. Grazie alle loro proprietà le acque sono utilizzate per trattamenti estetici, per risolvere problemi all'apparato respiratorio, circolatorio, infiammazioni croniche, nelle forme reumatiche e per la riabilitazione dopo traumi o fratture.
Posto nella città di Bologna, il moderno centro offre la possibilità di passare momenti all'insegna del relax e del benessere, la possibilità di intraprendere cure riabilitative e inalatorie senza allontanarsi dagli impegni quotidiani ma anche la possibilità di seguire corsi pre-parto, corsi di fitness in acqua termale, hydrobike e corsi di psicomotricità per bambini.
La struttura, di recente costruione (inaugurata nel 1995), dispone di grandi piscine termali coperte con idromassaggi, percorso vascolare, sauna, bagno turco, ambulatori di specialistica e diagnostica e di una attrezzatissima SPA.
Nello stabilimento vengono usate due tipologie di acque termali: acqua sulfurea ed acqua bicarbonato solfato calcica utilizzate per inalazione in cure respiratorie, in pacchetti benessere e cure rivolte alla riabilitazione.
Posto tra una lussureggiante natura, in mezzo alla valle dei Calanchi, lo stabilimento termale rappresenta un'oasi di pace ove trascorrere intere giornate all'insegna del relax e del divertimento, grazie anche al modernissimo acquapark ad esso adiacente. Lo stabilimento Termale Agriturismo rappresenta una valida alternativa ad un week-end al mare o in montagna con possibilità di escursioni ai vicini laghi e con più di 60 km di percorsi tra storia e natura.
Le terme dell'agriturismo, costruite in una moderna struttura di vetro e legno, sorgono a pochi metri dal Villaggio della Salute dotato di uno splendido acquapark, sala meeting, ristorante, albergo diffuso, un agriturismo ed in estate un campeggio adatto a Tende e Camper. L'acquapark dispone di ben 18 piscine alimentate da acqua termale dotate di scivoli, cascate cervicali, giochi d'acqua, aree idromassaggio e una vasta zona solarium immersa nel verde del giardino. L'area termale dispone di una piscina coperta anch'essa alimentata da acqua termale, aree idromassaggio, cascate, una SPA all'avanguardia con sauna, bagno turco, docce emozionali ed un ambulatorio dedicato alla medicina specialistica. Non manca ovviamente un ottimo ristorante ed aree ristoro.
Le acque utilizzate nello stabilimento termale sgorgano dalla fonte Dragone sita sulle pendici di un piccolo vulcano, ancora attivo, della Valle del Sillaro. L'acqua termale è classificata come solfato calcica ed è conosciuta fin dall'antichità per le sue proprietà minerali depurative e rigeneranti.
Impossibile lasciare Ivrea senza aver fatto prima visita alla Pasticceria "Balla" ed aver assaggiato la famosa Torta 900. La pasticceria Balla nasce dall’intuizione di Umberto Balla che nel 1972 acquista da Ottavio Bertinotti, mastro pasticcere eporediese, il brevetto della Torta ‘900.
La Torta 900.
La "Torta 900" creata alla fine del XIX secolo, da qui il suo nome, è una delizia di pan di spagna e cioccolato alla nocciola la cui ricetta, tenuta ancor oggi segreta, ha fatto la felicità di generazioni di golosi.
"Parigi è una festa" così la descrive lo scrittore Hernest Hamingway, che vi soggiornò per un lungo periodo, e noi non possiamo che esserne d'accordo! Basta fermarsi a Parigi anche un solo giorno per rendersi condo di quanto la città sia varia, allegra, scanzonata, imponente, grandiosa, in una fusione di stili e culture che la rendono unica e ogni volta sorprendente.
Le terme sono poste nel cuore della Val d'Orcia (riconosciuta Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2004) poco distanti dai bellissimi borghi di Pienza e Montalcino. L'antico borgo medioevale Bagno Vignoni, in cui sorge lo stabilimento, è famoso per la Piazza delle Sorgenti, dove da ben 2000 anni sgorga una sorgente termale dalle innumerevoli proprietà terapeutiche. La storia del Borgo è da sempre collegata alle sue sorgenti tanto che in passato fu meta di personaggi illustri come Santa Caterina da Siena, Papa Pio II e Lorenzo il Magnifico.
La struttura dispone di un albergo, un ristorante, di due piscine alimentate da acqua termale una ad una temperatura di 37/39°C e da una piscina con una temperatura di 32° C. Le piscine sono dotate di cascate cervicali e idromassaggi, nella struttura è presente una sauna romana e una tisaneria.
L’acqua termale di Bagno Vignoni, ricca di sali, calcio, carbonati di ferro, solfati di sodio e magnesio è molto apprezzata per il suo potere curativo nelle affezioni dell’apparato osseo, delle mucose e per la sua azione tonificante sull’apparato cutaneo, su cui genera un delicato peeling naturale, rigenerante e lenitivo. Nel centro vengono praticati balnoterapia, cure inalatorie, fangoterapia. Le acque sgorgano da una falda sotterranea, di origine vulcanica, alla temperatura di 51°C e vengono raccolte nella grande vasca posta in "Piazza delle sorgenti". La suggestiva vasca venne costruita nel 1500 ed è chiusa su tre lati da un muro alto 1,5 metri.