Portogallo

Quando Andare

3 o 4 giorni sono sufficienti per farsi un’idea di Lisbona e, con molta probabilità, per innamorarsene, soprattutto se si ha la fortuna di visitarla nel mese di maggio, quando l’intera città si colora del blu-violetto della profumata fioritura degli alberi di Jacaranda: uno spettacolo davvero indimenticabile, visibile già dall’aereo. A parte questa emozione speciale, Lisbona offre, comunque, attrattive ed eventi durante l’intero anno. Per decidere le date del vostro viaggio, l’unica considerazione secondo noi da fare è che i mesi più caldi e più affollati sono luglio e agosto. Sono anche i mesi in cui potreste trovare chiusi alcuni bar ed esercizi commerciali e in cui le località di mare facilmente raggiungibili da Lisbona sono più affollate. Per chi può permetterselo, quindi, la primavera e l’autunno sono i periodi migliori per visitare la città, con un clima mite e un minore affollamento negli alberghi e nei luoghi da visitare.

Eventi

Anche il calendario degli eventi più importanti della città potrebbe essere di aiuto nella scelta del periodo:
Febbraio: il Carnevale anima la città di Lisbona di sfilate, carri allegorici, maschere e balli.
Marzo: Festival di Primavera, organizzato dal Centro Culturale di Belém, con mercati di prodotti artigianali e concerti; Festival das Musicas e dos Portos per gli amanti del Fado
-  Aprile: Processioni e riti pasquali della Semana Santa; Festa dei Garofani il 25 aprile; Festival del Cinema Indipendente.
-  Maggio: 1 maggio, Celebrazioni del Corpus Domini, con processioni; Alkantara Festival di Arte Performative.
- Giugno: Festas dos santos populares, con sfilate, musiche, fuochi d’artificio, cene nei quartieri Alfama e Barrio Alto, che culminano fra il 12 e il 13 giugno; a Sintra si svolge l’omonimo Festival di Musica Classica
-  Luglio: a Estoril si svolge l’Estoril Jazz Festival, mentre a Cascais si può assistere al Festival di musica Jazz
-  Agosto: Festival dos Oceanos, che celebre l’importante storia marinara della città di Lisbona, con regate sul Tago, stand enogastronomici e spettacoli musicali; Festival do Vinho, dove conoscere e degustare la migliore produzione vinicola del Paese.
-  Ottobre: Festa della Repubblica, ricorrenza molto importante, che prevede un ricco programma di manifestazioni e la presenza di vari mercatini e stand enogastronomici.
-   Novembre: Arte Lisboa, importante manifestazione dedicata all’arte contemporanea.
-   Dicembre: 8 dicembre appuntamento per l’accensione del più grande albero di Natale d’Europa in Praça do Comércio. Notte di Capodanno, da festeggiare in strada tra mille eventi e festeggiamenti, indossando qualcosa di blu, come vuole la tradizione.
Qualunque sia la stagione e la durata del vostro viaggio, non perdete l’occasione di dedicare un po’ del vostro tempo a godervi questa incantevole città, passeggiando senza una meta precisa, solo per apprezzare i suoi colori, i suoi scorci, i suoi tramonti e per soffermarvi davanti ad un palazzo o sedervi su una delle sue panchine. Perché è solo scendendo dai pullman turistici e allontanandosi dai grandi e funzionali alberghi che si respirano le atmosfere delle città e dei luoghi che visitiamo.

Formalità e Visti

Per i cittadini italiani è sufficienti una Carta d’Identità valida, o il passaporto.

Salute e Vaccinazioni

Non è necessario alcun vaccino. Ricordatevi di portare con voi la  tessera di assicurazione sanitaria europea.

Farmaci

Se decidete di inserire farmaci nel bagaglio a mano, ricordate di portare anche la relativa ricetta medica. A seconda del periodo del vostro viaggio e dei luoghi che desiderate visitare, possono essere utili un repellente per le zanzare e una protezione solare.

Sicurezza

Nel sito Viaggiare sicuri si trovano tutte le informazioni sulla sicurezza dei Paesi stranieri, sempre aggiornate. I consigli e le raccomandazioni di prudenza (come tutte le altre informazioni del sito) vanno sempre letti con attenzione e non sottovalutati, anche quando potrebbero sembrare scontati. Lisbona è una città tranquilla, ma come in qualsiasi altra città, evitate di aggirarvi da soli di sera in stradine deserte, come i vicoletti intorno al Largo do Intendente o della Mouraria, spesso mal frequentati. Negli autobus e tram affollati o nei mercati è una buona norma, come in tutti i Paesi del mondo, fare attenzione alla propria borsa o al portafogli.

Stemma di Lisbona

Lo stemma della città è costituto da uno scudo dorato, sul quale un vascello nero e argento naviga su un mare rappresentato da sette onde, che alternano i colori verde e argento. Alle due estremità della nave si trovano due esemplari di corvo. Una corona muraria con cinque torri sovrasta lo scudo. Un nastro bianco si snoda ai lati e al di sotto dello scudo con la scritta Mui nobre e sempre leal Cidade de Lisboa (molto nobile e sempre fedele, Città di Lisbona). Lo stemma ricorda il trasferimento delle reliquie di san Vincenzo di Saragozza da Cabo São Vicente, all’estremità sudoccidentale del Portogallo a Lisbona e celebra i corvi che, secondo la leggenda, avrebbero prima protetto e poi accompagnato il corpo del Santo, dopo il martirio, durante il viaggio.

Ora Locale

GMT +0 (ora di Greenwich) vale a dire -1 ora rispetto all’Italia. L’Ora legale ha inizio l’ultima domenica di marzo e finisce l’ultima domenica di ottobre

Voltaggio elettricità

è a 220V 50Hz; le prese di corrente sono quelle europee a due punte tonde. Quindi per usare apparecchi italiani, è necessario un adattatore da 3 a 2 contatti.

Ambasciata

L’ambasciata italiana si trova Lisbona in Largo Conde de Pombeiro, 6; email amblisb@embital.pt; sito web

Patente di guida

In Portogallo si può guidare con la patente italiana. Se decidete di affittare una macchina, ricordatevi che è necessario avere una carta di credito.

Prima di pianificare il viaggio, consigliamo di consultare  il sito Viaggiare Sicuri a cura del Ministero degli Affari Esteri per tutti gli aggiornamenti del caso. È bene anche compilare i dati nella sezione “Dove siamo nel Mondo” 

Come Arrivare

Aereo

Molte sono le compagnie aeree che collegano l’Italia con Lisbona con voli frequenti, a cominciare da Alitalia. Frequenti anche i voli delle compagnie low cost, come, ad esempio, Ryanair. Su Internet c’è la possibilità di confrontare i prezzi dei viaggi in siti come: Skyscanner, Kayak, Easy Viaggio, ecc.

Si atterra all’aeroporto internazionale di Lisbona Humberto Delgado, distante solo 7 km dalla città.

Collegamenti aeroporto-città:

  • Metro: la linea Aeroporto-Saldanha collega l’aeroporto con il centro della città in soli 20 minuti. La card elettronica ricaricabile “7colinas” consente di viaggiare in modo economico su metro e autobus. Vai al Sito
  • Bus: Sono diversi gli autobus che collegano l’aeroporto con i vari quartieri della città. A bordo ci sono limitazioni sulla dimensione dei bagagli. La card elettronica ricaricabile “7colinas” consente di viaggiare in modo economico su metro e autobus. Vai al Sito
  • Navetta: è più costosa dei bus, ma consente di imbarcare bagagli con meno limitazioni rispetto alle dimensioni e porta i passeggeri fino al loro albergo.
  • Aerobus: sono bus che collegano i due terminal dell’aeroporto con alcuni dei principali alberghi di Lisbona e i punti particolari della città, come il terminal degli autobus, il terminal Ferroviario. Il biglietto può essere acquistato anche a bordo. Vai al Sito
  • Taxi: si trovano fuori dei terminal di arrivo e partenza dell’aeroporto. A seconda del traffico, la tariffa per arrivare in città si aggira sui 15-20 €, compresi i bagagli. Assicuratevi che il tassametro sia in funzione e chiedete la ricevuta. Possono essere chiesti supplementi per bagagli particolarmente numerosi o ingombranti e per animali. Vi consigliamo di informarvi prima di salire a bordo.

Treno: Numerosi e frequenti sono i treni nazionali e internazionali che arrivano ogni giorno alla stazione Santa Apolónia.

Ferry: Raggiungere Lisbona in barca significa assicurarsi una bellissima vista dal fiume. I moli di attracco sono 3, tutti vicinissimi al centro.

Auto: La A1 e la A2 sono le strade migliori per arrivare a Lisbona in auto. Entrambe assicurano bei paesaggi lungo il percorso.

Muoversi a Lisbona

Lisbona è una città costruita su sette colline, ma chiunque giurerebbe che siano settecento e più per le continue (e ripide!) salite e discese delle sue strade. Per fortuna ha un sistema di trasporto pubblico vario, funzionale ed economico, che facilita enormemente gli spostamenti. I marciapiedi sono davvero caratteristici, composti da singole pietre, squadrate e lisce che nelle pavimentazioni delle piazze centrali vengono sistemate a formare disegni. Si tratta della calçada portuguesa che, soprattutto se vista dall’alto, offre un bellissimo effetto di affresco-mosaico. Questa particolare pavimentazione rende decisamente consigliabile scarpe comode, sportive e suole antiscivolo nei giorni di pioggia. Un modo molto economico di muoversi in città è utilizzando i mezzi pubblici. Un ulteriore risparmio si ha se si acquista la tessera per i mezzi urbani, evitando di acquistare i biglietti su autobus e tram, dove costano circa il doppio. Anche i taxi rappresentano un modo agevole per girare la città e hanno prezzi decisamente contenuti. Un’alternativa divertente ai taxi sono i tuk tuk elettrici.

Il trasporto pubblico è basato sulla metropolitana, su una rete di autobus, una di tram e tre funicolari, gestiti dalla Carris; i biglietti si acquistano nei chioschi dislocati nelle grandi piazze, come Praça Figueira. Esistono per 1, 2 corse; per 1, 3, 4, 7 giorni). E’ decisamente meno conveniente acquistare il biglietto a bordo delle vetture.

Metro. Ha una rete tra le più moderne e rapide d’Europa. Ha belle stazioni ornate di Azulejos, di affreschi e di statue.

Autobus. Decisamente economici, sono un buon modo per scoprire la città. Il prospetto completo delle linee si trova presso gli sportelli Carris.

Tram. La linea n.28 attraversa i quartieri più tipici e le strade meno accessibili. È il mezzo più pratico per recarsi al Castello de São Jorge. Il n.15 è l’ideale per raggiungere Belém seguendo il corso del Tago.

Autobus Turistico. Sono rossi o gialli a due piani. Partono da Praça do Comércio e offrono il circuito delle colline e il circuito del Tago.

Funicolari ed elevador. Le prime offrono splendide viste della città e portano spesso a punti panoramici (miradouros). L’elevador da Glória consente di recarsi da Praça dos Restauradores al Barrio Alto. L’elevador de Santa Justa è un ascensore da cui la vista spazia sulla Baixa e sul Castello de São Jorge. Da una passerella si raggiunge il Chiado.

Treno. Permette di raggiungere l’altra sponda del Tago e dintorni interessanti, come ad es. Cascais.

Taxi. Mezzo pratico e a buon mercato. Parecchi i posteggi. Alla cifra sul tassametro si aggiunge di solito una mancia del 10%.

Battello. I cacilheiros della compagnia Transtejo garantiscono il collegamento con la riva sud del Tago. Le loro crociere di due ore e ½ sono un modo piacevole per vedere alcuni dei siti d’interesse della città.

Tuk Tuk: sono una delle più recenti espressioni di una città che da una decina di anni a questa parte ha saputo reinventarsi, dedicando una grande attenzione al turismo. Sono piccoli veicoli elettrici, guidati per lo più da giovani, posteggiati nei luoghi turistici della città, con i quali è divertente visitare Lisbona. E’ anche possibile organizzare dei veri e propri tour della città, contrattando al momento o prenotando in rete, su siti come questi http://electrictuk.pt/?lang=en http://www.tuktukfuntours.pt/ https://www.tukallegro.com/http://www.tuk-tuk-lisboa.pt/, per esempio ha veicoli da 3 o 5 posti e offre 5 diversi itinerari turistici.

Lisboa Card

La Lisbonacard è una tessera che permette l'utilizzo illimitato di tutti i mezzi pubblici cittadini (tram, bus, metro, elévador e treni CP per Sintra e Cascais) e offre l'ingresso gratuito o a metà prezzo a numerosi musei e monumenti, oltre ad attrazioni come l'Oceanario, il giardino zoologico e alcuni musei privati. Con la Lisboa Card avrete, inoltre, la possibilità di saltare la fila d’ingresso a musei ed attrazioni e sconti in negozi convenzionati, ristoranti e locali. Si può scegliere in una delle tre formule: da 24 , da 48 e da 72 ore. Sono previste card a prezzo ridotto per i bambini e ragazzi da 4 ai 15 anni. Si può acquistare on line, all’aeroporto e negli uffici del Turismo de Lisboa (per l’elenco completo clicca qui) dove insieme alla Card viene fornita una guida con tutte le attrazioni e le convenzioni incluse. Questa Card è conveniente solo se si ha intenzione di visitare molti musei nel giro di pochi giorni, perché per il solo utilizzo dei mezzi pubblici è sicuramente più conveniente l'acquisto di una Cartão 7 Colinas o una Cartão viva Viagem, su cui caricare biglietti giornalieri integrati.

Orari. La maggioranza dei negozi è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e al sabato mattina. Frequenti anche i negozi con orario continuato e aperti tutta la giornata del sabato. Alcuni musei aprono tardi al mattino, come il MAAT, ad esempio, che apre alle 12:00 e molti di essi sono chiusi il martedì: per ottimizzare il tempo a disposizione sarà opportuno controllare gli orari nei loro siti internet.

Cosa Mangiare e cosa bere

La cucina tipica di Lisbona è variata e gustosa. L’ingrediente più utilizzato è il merluzzo (in portoghese bacalhau), che viene preparato in molti modi.

Da non perdere:
arroz de marisco: risotto di mare
caldei rada: zuppa di pesce con cipolle, aglio, peperoni e patate
caldo verde: zuppa di patate con cavolo verde e verza, servita con pane di granturco e olive nere
gomes de Sa: filetti di baccalà cotti al forno con patate, cipolla, uova sode e olive nere alejentana: carne di maiale e frutti di mare barriga de freira (ventre di suora): dolci a base di zucchero, burro e tuorlo d’uovo
pastéis de nata: Quelli dell’Antiga Confeitaria de Belém sono i pasticcini più famosi di Lisbona, preparati secondo una ricetta ottocentesca, gelosamente custodita. Si tratta di una croccante pasta sfoglia ripiena di creme brulée e spolverata di cannella. Ne troverete di ottimi, anche se non uguali agli originali, in tutte le pasticcerie della città.
Vinho verdelho delle Azzorre, il Vinho do Porto e il Madeira sono i vini più importanti.
Caffè: il caffè a Lisbona è buono e a buon mercato praticamente ovunque e ci sono tanti modi per ordinarlo.
Uma bica, ad esempio indica una tazzina di caffè nero, forte, simile all’espresso.
Uma carioca de cafè è un caffè più leggero
Uma meia de leite è un caffelatte
Um caroto escuro o claro è un caffè forte da poco a molto macchiato con latte
Um galão, cioè un gallone, è un caffè forte con molto latte, servito in un bicchiere
Um galão escuro o claro è un bicchiere di latte macchiato più o meno forte

Dove Mangiare

Lisbona offre la possibilità di mangiare bene e di scegliere locali e menù per tutte le tasche, da ottimo cibo take away ai ristoranti più costosi. Non perdete l’occasione di sedervi in una delle tante piccole osterie del centro della città o nei piccoli ristoranti a conduzione familiare. Spesso sono proprio questi locali dall’aspetto un po’ dimesso e con pochi tavoli ad offrire il cibo più autentico e gustoso ed è facile riconoscerli perché sono affollatissimi di lisbonesi. Come sempre, per noi italiani può risultare deludente il menù proposto dai ristoranti di cucina italiana, i cui piatti non sempre sono riconoscibili e talvolta sono addirittura inventati.
Goubelkian_caffetteriaUna cosa che ci sentiamo sempre di consigliare è quella di utilizzare le caffetterie e i punti ristoro dei Musei. Sono di solito ambienti molto belli, tranquilli e offrono piatti pronti di buon livello a costi contenuti: l’ideale per rilassarsi e utilizzare al meglio il tempo a disposizione. A Lisbona, per esempio, concedetevi almeno un caffè nel parco del Calouste Gulbenkian Museum, un luogo fantastico, che vi conquisterà. Ottima, da questo punto di vista, anche la Cafetaria Quadrante, che si trova presso il Centro Cultural de Belém, con vista sulla scultura di Henry Moore e concerti di musica jazz gratuiti, nei giovedì estivi.

Difficilmente i locali che offrono cena e spettacoli di Fado sono all’altezza delle due situazioni. Di solito si finisce in luoghi per soli turisti, dove si mangia peggio che in altri posti, si assiste a spettacoli di scarso livello e, in compenso, si paga molto.
Se non avete indicazioni certe, sarà meglio cenare (bene!) in una delle tante trattorie in Alfama e chiedere al ristoratore un buon locale di Fado nelle vicinanze. Un’alternativa sono le taverne che offrono il fado vadio (fado di strada), che, a dispetto del nome, è un fado autentico e quasi sempre di qualità, oltre a cibo e atmosfere più genuine.

La mancia. Anche in Portogallo è consuetudine lasciare una mancia di circa il 10% nei ristoranti. Se pagate con carta di credito, valutate se volete inserirla prima di effettuare il pagamento.

Gli orari. In Portogallo, città molto turistica, si mangia a qualsiasi ora, durante tutto l’arco della giornata. Per quanto riguarda l’orario della cena, sarà difficile incontrare nei ristoranti gli abitanti della città prima delle 21,00, ma questo potrebbe essere un vantaggio per chi apprezza i locali poco affollati.

Per chi vuole il massimo

Restaurante Belcanto, largo de São Carlos 10: è un ristorante premiato con stelle Michelin, considerato uno dei migliori della città. Il menù è classico, ma creativo e si utilizzano prodotti prevalentemente portoghesi. Offre un menù degustazione, un’ottima scelta di vini e un servizio eccellente.

Ramiro, Av Almirante Reis 1: è considerato uno dei ristoranti simbolo della città per gli amanti del pesce, dei crostacei e dei frutti di mare. Non accetta prenotazioni.
100 Maneiras, Rua do Teixeira 35: Considerato uno dei migliori ristoranti di Lisbona, propone piatti creativi, delicati e a sorpresa, senza menù fisso. Propone un menù degustazione. È indispensabile la prenotazione.

per provare la cucina locale


Grelhador de Alfama, rua dos Remédios 135: tra cimeli di fado e un piccolo dehor, il ristorante offre gustosi piatti di pesce e carne grigliati.
Antigo Primeiro de Maio, Rua de Atalaia 8: ottimo per assaggiare i piatti della tradizione portoghese, tra pareti rivestite di piastrelle.
Bonjardim, Travessa de Santo Antão 11, dove assaggiare uno dei migliori polli allo spiedo di Lisbona, accompagnato da patate fritte e condito (se vi piace) con piccante piri-piri, in compagnia della gente del posto.
Zé Varunca, Rua de São José 54: ottime specialità regionali, come il gazpacho con frittura di pesce, la zuppa di pane e baccalà e il maiale arrosto con salsa di vongole.

Taberna Ideal, Rua de Esperança 112: accoglie i clienti con creazioni ottenute rivisitando i piatti della tradizione portoghese e serviti in modo da poter essere condivisi. È necessaria la prenotazione e accetta solo contanti.

 

per chi non sa rinunciare ai sapori italiani


Nosolo Italia Belém, Av. Brasilia 202: propone molti tipi di pizza, piatti di pasta, crepes, insalate e gelati. Ha tavoli all’aperto, sul lungofiume.

 

Per chi ha un debole per la cucina orientale

Tentações de Goa, Rua São Pedro Mártir 23: Offre ottimi piatti Goa. Da non perdere il curry di granchio accompagnato da riso basmati.
Arigato, Alameda dos Oceanos 4: ottimo ristorante giapponese dove assaggiare sushi e sashimi.

 

Per chi ama la birra:

Cervejaria da Trindade, Rua Nova da Trinidade 20c: ospitata in un antico monastero del Duecento, tra soffitti a volta e suggestivi azulejos, è un’ottima birreria, che offre birra e piatti che vanno dalle bistecche agli stufati di aragosta.

 

Per chi ama le mostre e la musica

Marcelino Pão e Vinho, Rua do Salvador 62: Ha pochissimi tavoli, ma pareti adorni di opere di artisti locali e ospita, saltuariamente, musica dal vivo. Offre piatti leggeri come: insalate, sandwich e dolci, accompagnati spesso da sangria.

 

Se cercate qualcosa di meno impegnativo

Centro commerciale Armazéns do Chiado, Rua do Carmo 2: offre, al piano superiore, un’area di ristorazione economica con una bella vista sulla città.

NOI ABBIAMO SCELTO:

Per una serata di Fado nella città alta

A Nini, Rua D. Francisco Manuel de Melo 46, un piccolo ristorante a gestione familiare, dove il giovedì c’è la serata di Fado, mentre negli altri giorni della settimana è aperto a pranzo. Buona scelta di piatti sia di carne che di pesce. Ottimi anche i dolci, tra cui un eccezionale creme caramel fatto in casa. Lo spettacolo di Fado a cui abbiamo assistito si è avvalso di 3 bravi musicisti e di 8 cantanti che hanno presentato pezzi molto diversi tra loro per ritmo e contenuto. Il locale il giovedì sera è molto frequentato da amanti del fado e la prenotazione è indispensabile. Il costo per la cena alla carta e lo spettacolo si aggira sui 30 € a persona.

È bene tener presente che questo tipo di serate, qui, come altrove, non sono consigliate a famiglie con bambini piccoli perché durante il canto è richiesto il silenzio in sala.

Per una serata di Fado in Alfama

Restaurante Sto. André, Costa do Castelo n.91. è un ristorante tipico, dove apprezzare la cucina tradizionale e carni e pesci grigliati a “vista” su carbone. È anche un locale dove si organizzano buone serate di fado in un ambiente familiare, dove anche gli amici presenti vengono invitati a cantare. La cucina è buona ed abbondante e i prezzi davvero contenuti.

Per una cena insolita

 Mercado de Campo de Ourique in R. Coelho da Rocha 104. È un vero mercato, anzi è uno dei mercati coperti più antichi di Lisbona. Inaugurato nel 1934, dal 2013 ha assunto una nuova veste, affiancando alle tradizionali bancarelle di frutta, verdura, carne e pesce, anche osterie, negozi gourmet, pasticcerie. Ognuno può così comporre il suo pasto acquistando nei diversi chioschi i suoi piatti preferiti, spaziando tra carne pesce cotti al momento, prelibatezze varie, specialità vegane, vegetariane, italiane, sushi, dolci, frullati e un’ottima scelta di vini e consumare il tutto occupando i tavoli posti al centro del mercato. Una formula molto simpatica, conviviale e non troppo costosa. 

Per trattarci bene

 IIImpar, Rua Nova de Sao Mamede 25. È un ristorante che vi sorprenderà per la grande professionalità che vi si respira e che si riscontra nel suo ambiente sobrio e gradevole con cucina e cantina a vista, nella cortesia e nella simpatia del personale e nella grande maestria con cui i cibi vengono preparati e presentati. Vista, profumo e gusto sono davvero appagati sia nei piatti di pesce sia in quelli di carne. Inarrivabile la grigliata di carne mista di maiale, così come il polipo o il gustosissimo riso vegetariano alle verdure. I dolci? Un tripudio, sia che decidiate per la spettacolare mousse ai 4 cioccolati, sia che optiate per le torte o i semifreddi. Il prezzo, commisurato alla media della città, non è basso, ma neppure esagerato e molto dipenderà dalla scelta del vino. In tutti casi il rapporto qualità/prezzo è, a nostro parere, ottimo ed è uno di quei posti che non solo ci sentiamo di consigliare, ma dove torneremo sicuramente ad ogni nostro viaggio a Lisbona.

Il locale ha solo due nei: è un po’ rumoroso (e forse qualcosa a riguardo si potrebbe inventare) e ha un numero limitato di tavoli ed è, quindi, necessario prenotare.

Dove Dormire

Se decidete di acquistare un pacchetto turistico, tenete presente che spesso è conveniente acquistare volo+hotel. La scelta degli orari e degli hotel è, di solito, abbastanza ampia, e gli alberghi sono di solito centrali e decorosi anche senza scegliere le soluzioni più costose.
Se decidete di fare da soli, prenotate per tempo per assicurarvi una maggiore possibilità di scelta. Alcuni siti come www.trivago.it, www.hotels-scanner.com possono esservi di aiuto per comparare i prezzi. In alcuni casi è anche possibile prenotare senza depositi o accrediti di costi e, soprattutto, senza dover pagare penali in caso di disdetta: questo vi permetterà di cambiare la vostra scelta in qualsiasi momento.
A Lisbona sono presenti alcune delle più note catene alberghiere di fascia medio-alta, con standard conosciuti. Buona anche l’offerta delle sistemazioni più a buon mercato, compresi gli Ostelli (Hostel) moderni e di ottimo livello, che affiancano alle tradizionali camerate con bagno in comune, anche stanze doppie o triple con bagno privato. Consigliamo, sempre, di leggere i commenti dei viaggiatori: anche se se non sono mai da prendersi alla lettera, possono comunque essere di orientamento. Potreste anche provare ad utilizzare siti di offerte di case vacanze come homelydays, o Homeaway, o anche di case private, come Airbnb, di solito disponibili per soggiorni di almeno 3 giorni.
Vi accorgerete facilmente che le sistemazioni più accattivanti hanno, comunque, prezzi di rispetto, e scendendo di prezzo il rischio di spendere male i propri soldi è, come sempre, alto. Questo vale per gli Hotel, per i B&B, per gli ostelli e per gli appartamenti.

Anche se non è facile trovare posto, provate a prendere in considerazione i piccoli alberghi di charme: tendono ad essere cari, ma hanno spesso molto da insegnare ai grandi alberghi.

Se volete trattarvi decisamente bene, prenotate in una pousadas: sono dimore storiche, belle e in posizioni privilegiate, che sono state splendidamente adattate ad hotel.

LE NOSTRE SCELTE

Per il nostri soggiorni abbiamo scelto:

Viaggio con tre adolescenti durante la settimana Santa abbiamo optato per un appartamento a Belém. L’idea di avere una casa a disposizione, invece di tre stanze d’albergo, ci è sembrata decisamente più confortevole. Dalla nostra bellissima casa, con un tram eravamo in centro e a piedi potevamo esplorare tutte le possibilità offerte da Belém. Il treno per Cascais fermava a qualche centinaio di metri: insomma una meraviglia. Anche se oggi quella casa non è più disponibile, vi ricordiamo che l’intera città, centro compreso, dispone di appartamenti e case (talvolta ville) a disposizione per periodi anche brevi di soggiorno.

Viaggio con un gruppo piuttosto numeroso di amici adulti: abbiamo scelto un albergo centrale: l’Hotel Casa de Sao Mamede, in Rua da Escola Politecnica 159, una piccola struttura ospitata in un edificio ristrutturato del XVIII secolo. Progettata come dimora per un magistrato, ha mantenuto intatto il fascino delle residenze familiari. Ha solo 28 stanze arredate in modo classico con qualche richiamo al passato (come, ad esempio, alcuni letti a baldacchino). Decisamente attenta e gentile l’accoglienza. Di buon livello la colazione.

“Con le sue scalinate, i suoi vecchi tram, i vicoli con i panni appesi alle finestre, le librerie aperte di notte, le bottegucce dove si beve la bica  o la ginginha, Lisbona è una città da sentire e da vivere più che da raccontare.”
“Assaporo il cielo perché lo vedo da un quarto piano di una strada della Baixa.
Non c’è niente che la campagna o la natura mi possano dare che sia pari alla maestosità irregolare della città tranquilla vista dalla Graça o dal belvedere di S. Pedro de Alcântara sotto la luna.
Non ci sono per me fiori che siano pari al cromatismo di Lisbona sotto il sole.”
Fernando Pessoa

Lisbona è una bellissima città. È accogliente, luminosa, colorata e vivace. È ricca di attrazioni turistiche, culturali, religiose, sportive e si presta anche a raffinati itinerari enogastronomici. Negli ultimi 10 anni Lisbona ha saputo cogliere e valorizzare la sua vocazione al turismo: sono fiorite attività ed iniziative e la città ha gradualmente assunto un aspetto più curato. Molte delle splendide abitazioni del centro sono state ristrutturate; antichi azulejos sono tornati a risplendere al sole; finestre e giardini si sono riempiti di fiori e nei parchi non si può non notare l’attento lavoro dei giardinieri. Nonostante Lisbona sia una città animata, con qualche problema di traffico e parcheggio, i suoi ritmi continuano ad essere abbastanza rilassati e tranquilli: il caffè, tanto per fare un esempio, si sorseggia seduti, sfogliando il giornale locale e concedendosi un piccolo spuntino o uno dei dolci della ricca tradizione portoghese.

Sito Ente del Turismo 

Pittoresco villaggio posto che si trova a sud-ovest di Cork, abitato da circa 4.000 persono ma, visitato ogni estate da circa 2.000 turisti provenienti in prevalenza dall'America e dalla Gran Bretagna. Si tratta di un villaggio molto vivace, ricco di ristoranti, pub, belle spiagge amate dai surfisti e coste molto pescose. Negli ultimi anni la città si è guadagnata il premio di "città più pulita d'Irlanda", mentre famosi sono il suo Black pudding e il festival di musica tradizionale che si svolge tutti gli anni tra Giugno e Luglio. Tutto il paese ruota intorno a Emmet Square, costruita in stile georgiano nel XVIII secolo.

Famoso per essere stato un tempo il luogo in cui risiedeva il più noto pirata d'Irlanda ora è un tranquillo borgo, da cui partono barche per la pesca d'altura o più semplicemente per l'avvistamento delle balene. Il borgo è ricco di pub con tavolini all'aperto, ristoranti e negozietti, proprio all'ingresso del villaggio si trova invece Dun na sead castle, la casa degli O'Driscolls i più famosip irati del Sud d'Irlanda. Di particolare interesse il Beacon raggiungibile attraverso una strada asfaltata che vi porta nei pressi della costruzione,  Fastnet Lighthouse costruito nel 1854 su di uno sperone di roccia che emerge dal mare al quale si arriva attraverso mini crociere. Volendo dal villaggio è possibile raggiungere, grazie a mini crociere della durata di circa 10 minuti, le vicine isole di Sherkin.

Posto nella parte più meridionale dell'Isola Mizen Head è uno dei luoghi da non perdere durante una visita alla contea di Cork. Raggiungibile tramite una strada che si fa via via più stretta man mano che ci si avvicina al parcheggio del Centro Visitatori, la penisola offre panorami sull'oceano ed emozioni indimenticabili. Una delle tappe principali della Wild Atlantic Way, Mizen Head ospita fin dal 1909 la Mizen Head Signal Station costruita per avvertire i naviganti dei pericoli a cui erano esposti navigando in quel tratto di costa nelle giornate buie e tempestose o quando si alza la fiita nebbia, cosa non rara da queste parti. Inizialmente i guardiani facevano esplodere ogni tre minuti una carica di esplosivo, solamente dal 1959 venne eretto un faro, automatizzato nel 1993. Per anni questo luogo solitario, battuto dai venti e dalle violente onde dell'atlantico, fu abitato dai guardiani della stazione, solamente dopo il 1993 venne trasformato in un museo ed aperto al pubblico. Superato il centro visitatori con un negozio di souvenirs, un bar, tavoli e panchine che si affacciano sull'oceano, 99 scalini ed un comodo e panoramico percorso vi condurranno all'Arched Bridge che collega le due scogliere sovrastando un profondo abisso nel quale si insinuano le acque dell'oceano. Il ponte è ovviamente percorribile solamente a piedi, se soffrite di vertigini, non è il luogo adatto a voi! Giunti alla stazione di segnalazione potrete scoprire come vivevano i guardiani del faro, vedere i loro alloggi, la sala macchine e la sala radio ove Guglielmo Marconi lanciò il primo segnale radio della storia. Dalla Stazione di segnalazione il panorama sull'oceano  e sulla costa è superbo!

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Seppure la sua bellezza selvaggia offra panorami di rara bellezza, la penisola rimane comunque lontana dai grandi percorsi turistici. Chilometri di costa punteggiata solamente da piccoli gruppi di case che emergono dal nulla. Il modo migliore per visitare la penisola è seguire in macchina il Ring of Beara, un anello lungoo 138 chilometri che va da  Kenmare a Glengariff e vi condurrà negli angoli più suggestivi della penisola. Da vedere Inchaquin Lake, lo Uragh Stone Circle, preistoriche pietre poste in posizione circolare su di una piccola altura, Gleninchaquin Park, un parco naturale che offre lo spunto per numerose passeggiate, tutte ben segnalate e con un diverso grado di difficoltà, più classica sono invece la visita alle rovine del castello di Dunboy Castle, Puxley Mansion e lale miniere di rame nel Museo Allihies. Se avete un po' di tempo a disposizione potrete raggiungere Dursey Island attraverso l'unica funivia d'Irlanda, nel caso portatevi viveri e acqua.

Deliziosa e colorata cittadina, posta a circa mezz'ora di macchina da Cork, sulla Wild Atlantic Way, è visitabile in 1 giorno al massimo. Considerata la capitale gastronomica d'Irlanda, soprattutto per i suoi preparati a base di pescato, Kinsale si presenta come una città da cartolina grazie alle sue coloratissime case, ai suoi pub, ai suoi mercatini di prodotti tipici ed al suo delizioso porticciolo posto in fondo ad un braccio di mare che forma la Kinsale Harbour e anticamente protetto dalle invasioni straniere da Fort Charles e da Lames Fort,. Da vedere:

St, Multose Church

costruita nel 1190 ospita al suo interno un transetto d'epoca e tombe risalenti al 1500

Desmond Castle

Si tratta di una tipica casa-torre appartenuta ai conti di Desmond. Costruita in pietra nel 1500 venne nel tempo utilizzata come dogana e come carcere fino a quando, un terribile incendio distrusse gli interni e provocò la morte di 54 prigionieri. Attualmente la casa ospita il Museo Internazionale del Vino.

Charles Fort

Posto in splendida posizione sulla scogliera di Kinsale, il forte, con pianta a forma stellare, venne realizzato nel 1677 dll'architetto Sir William Robinson. Considerato una delle più grandi strutture fortificate del paese, Charles Fort è legato ad alcuni degli avvenimenti più importanti della storia d'Irlanda come la Guerra Guglielmita e la Guerra Civile. Dichiarato monumento nazionale nel 1973, fu sottoposto ad alcune opere di conservazione anche se il suo stato attuale necessita di altri interventi per questo motivo è stato inserito nella lista dei siti a rischio che necessitano di interventi conservativi. Il sito è aperto tutto l'anno in estate l'orario va dalle 10 del mattino alle 18 del pomriggio, si consiglia un abbigliamento adeguato.

James Fort

Posto dalla parte opposta del porticciolo rispetto a Charles Fort, James Fort è ormai ridotto a pochi ruderi dai quali però si gode di un bel panorama sull'oceano.

Mini crociere

Se avete un po' di tempo di consigliamo di effettuare una delle crociere della durata di una o due ore proposte dalla "kinsale Harbour Cruise". Vai al Sito

Shopping

Se siete alla ricerca di un originale gioiello celtico vi consigliamo di recarvi nella bottega di Dominic Dolan, dove la sua famiglia produce gioielli celtici dal 1647 e dove potrete ammirare il tvolo da lavoro sul quale vengono prodotti alcuni gioielli.

Vai al Sito turistico della città

Piccolo borgo di pescatori, situato a circa 40 chilometri ad est di Cork. Le splendide scogliere intorno al villaggio sono soggette all'erosione delle onde del mare, ma una passeggiata lungo il sicuro sentiero vi offrirà splendidi panorami. Il borgo dispone di un piccolo porticciolo dal quale, in teoria, partono quotidianamente mini-crociere per la vicina isola del faro. Sfortunatamente noi siamo capitati in un giorno in cui il capitano aveva deciso di non partire nonostante la splendida giornata ed il mare fosse calmo. Con una piccola passeggiata si raggiunge il faro che è possibile visitare fino alla sua cima.

Piccola cittadina posta a 16 chilometri ad est di Cork, deve la sua fama soprattutto alla produzione di whiskey che si effettua alla Jamenson Distillery. Prenotando oppure presentandovi direttamente nell'antico sito produttivo, potrete effettuare una visita agli impianti di produzione all'antico sito, dove vi spiegheranno le varie fasi di produzione del pregiato e a conclusione del tour vi verrà offerto un buon bicchiere di whisky. Vai al Sito

Negli immediati dintorni della cittadina sorgono:

Barryscourt Castle: posta nella cittadina di Carrigtwohill si tratta di una imponente casatorre del 1500, parzialmente distrutta, che ospita al suo interno un'esposizione sulla storia della famiglia Barry che ne fu proprietaria

Fota House: posta su Fota Island è considerata un delle più belle dimore neoclassiche d'Irlanda. Vai al Sito

Pittoresco porticciolo di mare posto a pochi chilometri da Cork, divenuto famoso per essere stato, per molto tempo, uno degli ultimi porti in cui facevano tappa i transatlantici prima di attraversare l'oceano e raggiungere l'America con il loro carico di migranti. Proprio da questo porticciolo iniziò il viaggio inaugurale del Sirius, il primo transatlantico a vapore che attraversò l'Atlantico, il porto fu anche ultimo in cui approdò il Titanic prima di cominciare il suo triste viaggio verso New York. Proprio sulla piazza principale del villaggio si trova l'antica biglietteria della White Star Line ora trasformata in Titanic Experience dedicata alla storia del transatlantico e dei suoi passeggeri. Sulle variopinte casette del borgo svetta l'imponente Cattedrale costruita tra il 1868 e il 1915.

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