Aereo: Il mezzo più comodo e veloce è ovviamente l'aereo, se però avete un po' di tempo a disposizione la macchina o il camper vi permetteranno di ammirare fantastici panorami ed immergervi nelle atmosfere locali. Durante i periodi di bassa stagione è molto facile trovare voli low cost mentre è più difficile trovarli nel periodo che precede il Natale ed in Estate. Non da tutti gli aeroporti Italiani partono voli diretti per Praga ad esempio per chi parte da Torino Caselle è indispensabile fare almeno uno scalo così pure per chi parte da Genova, da Pisa o da Napoli a questo punto i prezzi dei voli si alzano notevolmente arrivando anche a superare i 300€ a persona.
Treno: Non esistono treni diretti che partendo dalle principali città italiane arrivano a Praga.
Autobus: esitono invece degli autobus che, con diverse fermate, portano i turisti da Milano a Praga oppure da Torino o da Firenze i tempi possono però raggiungere anche le 24 ore. Per maggiori dettagli potete consultare il sito Go-Euro
Auto o Camper: Milano e Praga distano circa 900 chilometri la strada più breve da seguire è la A13 che passa attraverso il Liechtenstein e la città di Monaco, da Torino sono circa 1000 chilometri seguendo la stessa strada mentre da Venezia 850 chilometri passando da Villach e Salisburgo, è ovvio che il viaggio è affrontabile in auto o camper solo se si ha almeno una settimana di tempo a disposizione. Durante il viaggio avrete però l'occasione di fare tappa negli splendidi territori che attraverserete.
Praga dispone di un'ottima rete di mezzi pubblici per spostarsi da una parte all'altra della città oppure per raggiungere le città limitrofe di un certo interesse turistico. I monumenti che si trovano nella parte vecchia della città, come pure le principali piazze della città nuova sono facilmente raggiungibili a piedi
METROPOLITANA: la metropolitana di Praga trasporta circa 600 milioni di passeggeri all'anno, è efficiente e facile da usare, dispone di tre Linee A - B e C identificate in ordine dai colori Verde, Giallo e Rosso. Tre sono le stazioni di riferimento Mustek, Muzeum e Florenc. I treni circolano dalle 4,45 del mattino fino alla mezzanotte, la loro frequenza varia dal minuto ai tre minuti nelle ore di punta altrimenti dai quattro ai dieci minuti.
TRAM: il tram 22 e quello che conduce i turisti nei luoghi più conosciuti e suggestivi della città, può anche costituire il modo per vedere i principali monumenti stando comodamente seduti. Solamente nei fine settimana potete prendere il tram n^ 91 anche conosciuto come tram nostalgico e lasciarvi condurre nelle zone più romantiche della città.
Autobus: gli autobus collegano il centro cittadino alle zone periferiche della città e sono in funzione dalle quatto e trenta del mattino fino a mezzanotte.
TAXI: il traffico cittadino è sempre piuttosto intenso di conseguenza i taxi spesso vi rimangono imbottigliati, inoltre i taxisti sono spesso stressati e non comprendono le lingue straniere quindi vi consigliamo di prendere i taxi solo in caso di necessità.
Da/Per l'aeroporto: diversi sono i mezzi che collegano l'aeroporto di Praga alla città, che dista all'incirca 15 chilometri. Il mezzo più comodo ed economico sono gli autobus o le navette messe a disposizione dei vari alberghi. L'Autobus 119 collega l'aeroporto alla stazione della linea metro A Nádraží Veleslavín. L'autobus parte nelle vicinanze del terminal degli arrivi e circola dalle cinque di mattina fino a mezzanotte e trenta minuti. L'autobus 110 collega invece l'aeroporto alla linea B della metropolitana conducendo i turisti alla stazione di Zličín. L'Airpot Express collega invece l'aeroporto con la stazione ferroviaria di Holešovice che si trova sulla linea C della linea metropolitana.
Spesso durante il periodo che precede il Natale la città si ricopre di uno splendido manto bianco che si scioglie durante le feste natalizie per ricomparire a gennaio. Durante i mesi di Novembre e Dicembre le temperature rimangono comunque piuttosto basse, in media intorno ai due gradi per andare anche sotto zero durante le ore notturne. E' quindi importante munirsi di un cappello, di un paio di guanti, di una sciarpa e di un caldo giaccone impermeabile, a volte infatti scende una pioggerellina sottile mista a neve. Procuratevi anche un paio di scarpe pesanti con una bella suola in gomma, le stradine della Città Vecchia sono spesso scivolose.
Accanto ai ristoranti tipici, ed ai fast food durante il periodo Natalizio nelle piazze in cui si svolgono i mercati si trovano numerose bancarelle che vendono piatti tipici della tradizione locale. Tra questi dovete assolutamente assaggiare i "trdlo" anche conosciuti come Manicotti di Boemia fatti con zucchero e cannella e cotti nei tradizionali forni su bacchette in legno rotanti. Altra specialità sono le salsicce cotte sulla piastra, le pannocchie di grano alla piastra, le zuppe, i piatti preparati con carne di pollo o di manzo accompagnati dalle tradizionali birre.
Oltre alle classiche bancarelle che trovate nelle piazze tra i locali più tipici della città troviamo:
Klášterní pivovar Strahov (La birreria del Monastero di Strahov): uno dei locali più storici della città dove viene prodotta la famosa birra birra St. Norbert. Il cibo è di buona qualità ma, è quasi d'obbligo la prenotazione. Ubicazione: Strahovské nádvoří 301, Praga 1 - Raggiungibile con il tram 22 per Pohořelec
Kolkovna: posto nel quartiere ebraico della città, il locale sorge nell'edificio anticamente utilizzato per la stampa dei francobolli. Oltre all'ottima birra si possono consumare piatti veloci, pastasta e zuppe. Ubicazione: V Kolkovně 8, Praga 1 - Raggiungibile tramite la metro A in direzione Staroměstsk
U černého vola o Bue Nero: è posta in comoda posizione vicino al Castello di Praga. Il locale è di dimensioni piuttosto ridotte e molto frequentato sia dai turisti che da gente del posto. Ubicazione: Loretánské náměstí 1, Praga 1
U Tří růží: si tratta di una birreria piuttosto nota posta nei pressi del Ponte Carlo. Al piano inferiore del locale vengono prodotti 6 tipi di birre. Ubicazione: Husova 10/232, Praga 1
Numerosissimi sono gli hotel a Praga come pure i B&B, esistono inoltre diversi ostelli della gioventù. Dormire nel centro di Praga in un Hotel a 4 Stelle prima colazione inclusa costa intorno ai duecento euro in camera doppia, è però possibile risparmiare notevolmente cercando tra le varie offerte dei vari siti di prenotazione on-line. Praga rimane comunque una città decisamente meno cara di capitali come Londra, Parigi o Berlino.
Diversi sono anche i campeggi posti intorno alla città per maggiori dettagli clicca qui
Praga è una città relativamente sicura, fino ad ora non si sono mai registrati casi di violenze sui turisti, l'unico neo è costituito dai borseggiatori. I luoghi più frequentati dai turisti come Piazza Venceslao sono anche i più frequentati dai borseggiatori ponete quindi attenzione ai vostri zaini ed alle vostre borse, lasciate in albergo i vostri documenti e girate con pochi contanti. Evitate inoltre il parco di fronte alla Stazione Centrale durante le ore serali e notturne.
Una città magica, ricca di storia, tradizione, magia e mistero. Il castello, le architetture gotiche delle antiche case che lo circondano ed i vicoli in pietra, che si snodano tortuosi, fanno da cornice alla città nuova con le sue piazze ed i suoi palazzi decò. Il freddo pungente, l'odore di spezie e di cioccolata calda, la nebbiolina che si alza dalla Moldava, le luci colorate che ornano case e piazze, il calore dei suoi abitanti ne fanno una delle capitali più visitate durante il periodo Natalizio. Il periodo dell'avvento, cioè quello che precede il Natale, è scandito da un ricco calendario di eventi, che cominciano il primo sabato dell'Avvento con l'accensione dell'Albero di Natale in Piazza della Città Vecchia.
Ultimo fine settimana di Novembe: Accensione dell'Albero di Natale in Piazza della città Vecchia. L'evento segna l'inizio del periodo natalizio.
5 Dicembre: giorno di San Nicola, in genere la sera che precede la festa girano per la città tre strane figure: San Nicola, l'Angelo che rappresenta il bene, e il Diavolo che rappresenta il male ed intrappola nel suo sacco tutti i bambini che si sono comportati male durante l'anno. Ai bambini buoni vengono invece distribuiti dolciumi e piccoli doni.
Settimana che precede il Natale: vendita della carpa natalizia che sarà tra le principali portate del Cenone di Natale.
24 Dicembre: dopo una giornata di digiuno, all'apparire della prima stella viene servito il tradizionale cenone di Natale il cui piatto principe è la carpa accompagnata da patate, funghi e zuppa di pesce. Dopo il cenone si scartano i regali e si partecipa alla tradizionale messa di mezzanotte.
25 - 26 Dicembre: sono tradizionalmente dedicati alle visite ai parenti ed ai giochi in famiglia accompagnati dal consumo di torte, biscotti e altri dolci tradizionali, oltre che a bevande tradizionali come cioccolata calda, il Grog o più semplicemente le famose birre.
Si inizia dall'accensione dell'albero di Natale con esibizione del gruppo folcloristico locale per proseguire con il mercatino di Natale in Piazzetta Varasc. Un tradizionale mercatino abbinato a giochi antichi che si svolge ogni anno nella piazzetta di fronte all'Ufficio del Turismo. Un mercatino dedicato all'artigianato, prevalentemente locale, al collezionismo e alla creatività. Per i più piccini un percorso gratuito di giochi in legno realizzati artigianalmente riprodotti dai giochi dei nostri antenati.
Numerose sono le attività offerte da Antagnod e dai borghi circostanti da svolgere sia in estate che in Inverno. Per prima cosa è indispensabile dedicare almeno un paio d'ore alla visita del borgo quindi alla Parrocchiale di San Martino di cui si hanno notizie a partire dal lontano 1176. All'interno vi si trova il più bell'altare barocco di tutta la Valle d'Aosta, costruito in legno intagliato dipinto e dorato. Tra le antiche abitazioni del borgo spiccano Maison Fournier con la sua lunga balconata in legno, al cui interno è allestita una mostra permanente di artigianato tipico locale, Maison Challand e villa Rivetti ove Saragat trascorse le vacanze estive durante tutto il periodo della sua Presidenza.
Se capitate Antagnod durante le vacanze di natale non mancate una visita al tradizionale mercato di artigianato che si tiene generalmente durante il ponte dell'Immacolata e a fine anno. Per maggiori dettagli clicca qui
Diverse sono le escursioni che si possono effettuare partendo da Antagnod, di seguito alcune tra le più note:
Lago Blu
Una tra le più facili e conosciute escursioni della valle adatta a tutti, anche alle persone non abituate a camminare. Si consiglia comunque di iniziare la camminata dall'arrivo della seggiovia Champoluc - Crest, altrimenti prendere il sentiero tra la chiesa ed il cinema di Champoluc. Se si opta per iniziare l'escursione dal Crest seguire il sentiero 10A/11 altrimenti seguire inizialmente i sentieri 13 e 13B.
Lago delle Rane, Lgo Saler e Conterney
Una camminata di circa 11 chilometri su di un percorso ad anello che parte dall'arrivo della seggiovia del Crest. Si tratta di una passeggiata molto panoramica con belle immagini sul Monte rosa e sul Cervino. Seguire i sentieri 10A e 11
Rifugio Grand Tourlain e Laghi Croce
L'escursione parte da Saint Jacques ed attraversa l'altro Vallone del Nana, ha una durata di 100 - 140 minuti, dipende dal vostro posso, fino al rifugio poi altri 20 minuti fino al Lago. Seguire il sentiero 1 dell'Alta Via e successivamente i sentieri 4 e 4A. (Attenzione non prendere il sentiero 3F con l'indicazione per il Lago Lechien/Lochien, come accade a molte persone)
Alpe Mezzan
Un'escursione veramente facile di circa una decina di chilometri che parte dal parcheggio di Barmasc nei pressi di Antagnod. Prima si raggiunge il Pian delle Signore a Cianciavellà poi si deve seguire il canale di irrigazione inoltrandosi nei boschi. Seguire il canale fino a raggiungere una baita sovrastata da un ponte radio e poi inoltratevi tra i pascoli fino all'Alpe Mezzan e all'agriturismo "La Tschavana". Tempo di percorrenza dai 60 agli 80 minuti. Seguire sentieri 7/7A
Antagnod - Barmasc
Una semplicissima passeggiata che da Antagnod vi permetterà di raggiungere Barmasc e i diversi agriturismi che si trovano sulla piana. Il percorso comincia da Villa Rivetti sede del Comune.
Cascate di Isollaz, Lago Villa e Castello
Quest escursione parte dal comune di Challant Saint Victor ed è veamente adatta a tutti. Tempo di percorrenza 30 minuti.
Più impegnative sono le escursione al Rifugio Quintino Sella, al Rifugio Mezzalama, al Rifugio Grand Tournalin alla Gran Cima del Monte Perrin o di Punta ChamPlong, per scegliere l'escursione più adatta a voi e avere maggiori dettagli sicuramente vi potrà essere d'aiuto il sito Ayas Trekking.
Ben 18 sono i chilometri di piste del nuovissimo impianto di Antagnod, inserito nel comprensorio del Monterosaski. Piste sempre assolate e perfettamente innevate da neve naturale oppure artificiale e servite da due seggiovie, mentre due tapis roulant sono a disposizione del bel Baby Snow Park adatto alle famiglie con bambini piccoli. Se poi volete provare altre piste a soli 4 chilometri si trova la partenza degli impianti di Champoluc mentre a Palasina (vicino a Brusson) vi è un altro bel comprensorio sciistico, molto riparato dal vento.
A soli 10 chilometri da Antagnod, nel comune di Brusson, si trova il centro internazionale di sci nordico con circa 30 chilometri di anelli sempre perfettamente manutenuti, mentre a Barmasc, a soli tre chilometri da Antagnod, si trova una bellissima pista di sci di fondo ad anello.
Speciali navette per gli sciatori mettono in collegamento le località di Antagnod, Champoluc e Brusson.
Se siete amanti del pattinaggio sul ghiaccio a Brusson si trova la più grande pista di pattinaggio naturale della Valle d'Aosta con un'estensione di circa 1.300 mq e la possibilità di noleggio pattini, mentre a Champoluc nei pressi del campo sportivo si trova la pista Jean e Luis.
Sia in estate che in inverno se volete trascorrere una giornata in assoluto relax potete recarvi al bellissimo impianto termale di Champoluc dove personale altamente qualificato e diverse piscine a varie temperature oltre a saune, bagli turchi e idromassaggi sono ad attendervi. Per saperne di più clicca qui
Il borgo è facilmente raggiungibile sia in macchina che in camper che in moto tramite la SR45 che parte da Verrés e attraversa tutta la valle fino a Champoluc, se raggiungete la Valle d'Aosta tramite l'autostrada dovrete uscire a Verres. Giunti alla frazione di Corbet bisogna però svoltare sulla sinistra e dopo aver attraversato il ponte sul torrente Evancon la strada inizia a salire offrendo bellissimi scorci sulla valle e sul ghiacciaio del Rosa. I mezzi di grosse dimensioni potrebbero avere qualche difficoltà nel centro storico del borgo in quanto la strada subisce un restringimento ed è fiancheggiata dalle antiche case del borgo.
Se intendete raggiungere la valle in treno dovrete scendere a Verres e poi raggiungere Antagnod con autobus di linea. L'aeroporto più vicino è quello di Torino-Caselle che dista 106 Chilometri.
Sia che si arrivi da Corbet che da Champoluc prima di raggiungere il centro storico esistono diversi piccoli parcheggi, molto affollati durante la stagione invernale quando le piste da sci sono aperte, in estate in genere non esistono problemi di parcheggio. Per ovviare a questo problema è consigliabile munirsi delle navette di collegamento messe a disposizione dal comune.
Il borgo non dispone di molti hotel vi sono però diversi residence e molti proprietari di case che affittano le loro abitazioni a settimana. Prima di arrivare ad Antagnod, provenendo da Corbet, poco dopo il torrente Evancon e prima che la strada cominci a salire ed a farsi ricca di tornanti si trova il campeggio "Sole e Neve". Se non volete raggiungere Antagnod con il vostro Camper sulla strada che porta al campeggio c'è la fermata della navetta che conduce gli sciatori alle piste da sci. Essendo le strutture turistiche in numero relativamente limitato rispetto alla forte richiesta dei periodi di alta stagione, vi consigliamo di prenotare con un certo margine di anticipo.
Vai alle aree di sosta in zona
All'interno di un rascard perfettamente ristrutturato si trova uno dei tanti negozi della IVAT (Institut Valdôtain de l'Artisanat de Tradition) dove è possibile acquistare oggetti di artigianato locale, fatti in legno, stoffa o pietra. Tra i prodotti più classici della tradizione si possono acquistare i sabot, tradizionali calzature in legno e le classiche calze in lana lavorate ai ferri. Impossibile poi non acquistare un pezzo di Fontina Valdostana prodotta con latte d'alpeggio, la tipica mocetta o il Lardo di Arnad. Molti negozi di alimentari vendono anche il famoso Genepy, un liquore ottenuto dalla macerazione in alcol di Artemisie Alpine ossia piante di Genepy bianco o nero e l'aggiunta di zucchero.
Nel periodo che precede il Natale Londra, come molte altre città nordiche viene avvolta da atmosfere suggestive, profumi speziati, e luci colorate, migliaia di luminarie natalizie invadono infatti le strade, le scintillanti vetrine dei negozi e i famosi parchi. Anche se in alcuni momenti il freddo può essere un po' fastidioso visitare Londra prima di Natale è sicuramente una bellissima esperienza. Ecco dunque alcuni luoghi da non perdere durante un viaggio a Londra nel periodo dell'avvento. Vai all'articolo
Un piccolo borgo arroccato a 1710 metri di altitudine proprio sotto al massiccio del Monte Rosa ed al suo splendido ghiacciaio. Contornato da pinete e pascoli color smeraldo, ove non è inusuale trovare mucche al pascolo, dalla sua invidiabile posizione Antagnod domina tutta la sottostante valle e le frazioni di Corbet, Lignod, Periasc, Pilaz, Bisous e Palouettaz.
Un borgo molto antico avvolto da tradizioni e leggende che risalgono ai tempi dei Walser, anticamente frequentato da commercianti di lane, tessuti e pelli che attraversavano le Alpi percorrendo la Valle dei Mercanti anticamente chiamata strada del Kraemerthal, che attraverso il colle del Teodulo poneva in collegamento Zermat e Ayas di conseguenza le genti della pianura Padana con quelle del centro Europa
Considerato dai più un vero gioiello d'architettura d'alta montagna grazie alle vecchie baite in legno e pietra, chiamate "rascards," perfettamente ristrutturate e, alle nuove abitazioni progettate e costruite in modo da integrarsi perfettamente con l'ambiente circostante. La sua posizione particolarmente ben esposta gli dona parecchie ore di sole sia in estate che in inverno, anche per questo motivo in estate si possono ammirare splendidi balconi e giardini fioriti mentre la sua altitudine ne rende gli estati freschi e gli inverni ricchi di abbondanti nevicate. Il borgo nel periodo natalizio si trasforma in un vero e proprio presepio ornato da centinaia di luci colorate.
Visita i locali della Warner Bross di Londra ove hanno sede gli studios di Herry Potter, immergiti in un mondo magico reso ancor più magico dall'atmosfera natalizia che vi si respira. Impara come si fa la neve artificiale e ammira il castello di Hogwarts ricoperto da una coltre di neve, entra nel salone delle feste e rimani stupito dalla bellezza delle tavole imbandite per l'atteso pranzo natalizio, ammira le splendide decorazioni nella sala comune del Grifondoro mentre un caldo fuoco riempie il camino. Cammina nelle vie di Diagon Alley tra strane creature che ti faranno rivivere le scene più famose dei films. Infine recati al bellissimo store e acquista qualche originale regalo per i tuoi amici.
Nel Royal Botanical Garden di Kew, a Natale si respira un'atmosfera unica ed inimitabile. Infatti uno speciale percorso, illuminato da oltre un milione di luci, si sviluppa tra i viali del giardino ove le spettacolari luminarie a tema natalizio creano fantastiche ambientazioni. Potrai passeggiare all'interno di tunnel di luci tra elfi e renne, ammirare i giochi d'acqua delle numerose fontane, perderti tra alberi centenari dai quali gocciolano fiocchi di neve e stelle illuminate oppure che piangono argentee lacrime, osservare spettacoli laser e proiezioni caleidoscopiche della Palm House ed avventurarti tra le lingue di fuoco del giardino. I più piccoli potranno incontrare Babbo Natale ed i suoi Elfi nel villaggio del Polo. Infine potrai entrare nel più grande alveare del mondo e scoprire il magico mondo delle api illuminato da una miriade di luci. Lo spettacolo più bello lo potrai godere dal percorso sospeso che attraversa il Lago Scintillante. Inoltre potrai gustare deliziose prelibatezze e bevande calde nella caffetteria del giardino.
L'evento si svolge tutte le sere dal 22 Novembre al 1 Gennaio.
Dal 17 Novembre 2017 al 1 Gennaio 2018 ad Hyde Park potrai divertirti nel Winter Wonderland, parco di divertimenti, ad ingesso gratuito, ove si trova la più grande pista di pattinaggio su ghiaccio del Regno, potrai ammirare sculture in neve e ghiaccio all'interno del Magical Ice Kingdom, fare acquisti nelle centinaia di casette in legno che espongono prodotti tipici, gioielli, prodotti fatti a mano e decorazioni natalizie. Inoltre potrai fare un giro sulla Giant Observation Wheel la ruota panoramica di oltre 60 metri di altezza dalla quale si gode di un'ottima vista sulla città. I bambini potranno divertirsi sulle numerose giostre del Luna Park e gli amanti del brivido lanciarsi sulle discese delle montagne russe. Ad orari prestabiliti è possibile assistere a spettacoli di pattinaggio sul ghiaccio e degli artisti dello Zippo Circus.
Per maggiori dettagli vai al sito
A fianco dei lussuosi centri commerciali, che a Natele si riempiono di luci e addobbi natalizi, in parecchie zone della città si svolgono i tradizionali mercatini di Natale, sicuramente meno appariscenti e sfavillanti offrono però quanto di meglio si possa cercare: dai gioielli fatti a mano agli articoli di artigianato ai dolcetti speziati, alle antiche e colorate scatole di the.
I migliori mercatini si trovano:
- a Notting Hill e Portobello Road: ove vige la tradizione dei mercatini fin dal lontano 1800. Inizialmente si vendevano principalmente oggetti d'antiquariato mentre ai giorni nostri si trova di tutto. È facilmente raggiungibile dalle stazioni di Notting Hill Gate, Ladbroke Grove e Westbourne Park e con linee di autobus che collegano Ladbroke Grove e Notting Hill Gate.
- Wintertime at Southbank Centre: fai i tuoi acquisti di natale in questa splendida location tra spettacoli festosi, cibo tipico, bevande tradizionali ed un allegro mercatino
- Leadenhall Market: in splendido stile vittoriano, questo mercato al coperto, location di alcune scene del film Harry Potter, si trova a poca distanza dalla Torre di Londra e dalla Banck of England. Un ottimo posto ove potrai trovare trovare punti di ristoro oltre a cibi di varia provenienza e idee per regali originali.
- Leichester Square: nelle tradizionali casette in legno di questa piazza troverai oggetti fatti a mano, dolciumi colorati e decorazioni natalizie. Al centro della piazza vengono organizzati spettacoli di Natale adatti a tutta la famiglia e, sempre qui, all'interno della la grotta è possibile incontrare Babbo Natale.
- Christmas Fair at Chelsea Physic Garden: in questo giardino botanico, tra i più antichi del Regno, viene ogni anno organizzata la Christmas Fair ove tra le oltre 100 bancarelle è possibile acquistare regali accuratamente selezionati come piante da giardino, gioielli, dolci, cibo e bevande artigianali. Giorni 25 e 26 Nvembre
Nel periodo che precede il Natale Londra, come molte altre città nordiche, viene avvolta da atmosfere suggestive, profumi speziati, e luci colorate, migliaia di luminarie natalizie invadono infatti le strade, le scintillanti vetrine dei negozi e i famosi parchi. Nonostante Londra sia una città ove grazie ai suoi musei, ai suoi teatri e alle miriade di eventi che vengono settimanalmente organizzati è impossibile annoiarsi, a Natale le occasioni per uscire, incontrare gente, divertirsi e fare shopping si moltiplicano. Le sue strade poi vengono inondate da una magica atmosfera e invase da gente impegnata a fare shopping tra il profumo delle caldarroste abbrustolite e le musiche natalizie di cori, organizzati sia in strada che nelle sale da concerto o nelle chiese. Anche se già conoscete la città, durante il periodo dell'avvento Londra offre una serie di eventi e appuntamenti che possono costituire un ottima occasione per farvi ritorno. Girolando ha raccolto per voi una serie di cose e luoghi assolutamente da non perdere.
Lisbona offre la possibilità di visitare belle (a volte addirittura magnifiche) località con facili escursioni da poter fare anche dalla mattina alla sera, senza necessità di pernottamento.
Si trova a soli 39 Km a nord-ovest di Lisbona, con la quale è collegata con autobus (linea Lisboa-Ericeira) che partono dalla stazione di Campo Grande, che si trova sulle linee Gialla e Verde della Metropolitana. Il percorso dura circa 40 minuti e il biglietto si acquista a bordo. Per gli orari e i prezzi aggiornati si veda il sito
Mafra, graziosa cittadina circondata da giardini e parchi reali offre la possibilità di visitare il suo spettacolare Palácio Nacional, considerato il più sontuoso ed eccessivo dell’intero Portogallo.
Il Palazzo fu edificato per una promessa di re João V, che si era dichiarato pronto a finanziare un convento Francescano a Mafra, zona di campagna che forniva cibo alla Corte di Lisbona, se il Signore gli avesse fatto la grazie di un erede, dopo tre anni di inutili tentativi.
Per tenere fede al suo voto, il re incaricò l’architetto tedesco Friedrich Ludwig di erigere un convento per una piccola comunità di frati (in origine si parlava di 12-13 frati). Formatosi presso la scuola di architettura romana, l’architetto prese come riferimento il complesso del Vaticano e la costruzione, per la quale il re non badò a spese, crebbe a dismisura. Fu addirittura chiamato un marmista italiano a fondare una scuola locale e, a partire dal 1717 fino al 1755, è a Mafra che confluì un enorme quantitativo dell’oro che giungeva dal Brasile.
Alla costruzione del Palazzo, che è al tempo stesso convento, basilica e palazzo reale, e che conta 1200 sale, 150 rampe di scale e due torri con 92 campane (la più grande collezione al mondo), lavorarono 45.000 artigiani, mentre 8000 soldati (un decimo dell’intero esercito portoghese) erano impegnati a mantenere l’ordine nell'immenso cantiere.
Nonostante l'ingente quantitativo di ricchezze provenienti dal Nuovo Mondo, la costruzione del palazzo di Mafra portò lo Stato, la cui popolazione restava poverissima, quasi alla bancarotta, sollevando ondate di critiche e proteste.
Spogliato di tutti i suoi arredi più preziosi quando la famiglia reale nel 1807 fuggì portandoli con sé in Brasile a seguito dell’invasione delle truppe francesi, il Palácio Nacional divenne caserma per i soldati, destinazione che ha mantenuto nel tempo e che, in parte, conserva tutt'ora.
La visita del complesso può iniziare dalla Basilica, caratterizzata da bei marmi policromi e statue di marmo di Carrara, considerati per l’epoca il massimo dello sfarzo.
Per quanto riguarda il Palazzo, sono visitabili varie sale, restaurate e arredate con mobili originali, con un interessante contrasto tra il rigore della parte dell’edificio dedicata al monastero e il fasto dei piani dedicati ad ospitare la famiglia reale. Splendida la biblioteca lunga più di 80 metri, con soffitti a botte, nella quale si trova una importante collezione di 36.000 libri antichi, molti dei quali rilegati dai monaci.
La visita del Palácio Nacional dura circa 1h e ½ e non è, purtroppo, accessibile a persone con difficoltà motorie.
Se viaggiate con i bambini può essere interessante visitare il villaggio in miniatura di Sobreiro, a soli 4 Km da Mafra, dove lo scultore e pittore portoghese José Franco ha riprodotto in argilla un borgo con tutti gli antichi mestieri, tra mulini ad acqua, botteghe artigiane, una chiesetta e la scuola, con una interessante collezione di attrezzi e strumenti. C’è anche un punto ristoro che può essere il luogo ideale per fare uno spuntino a base di prodotti locali e bere buon vino, prima di proseguire il viaggio. Tavoli e panchine sono comunque a disposizione per chi vuol portarsi un pranzo al sacco.
Sobreiro è raggiungibile con qualsiasi autobus diretto ad Ericeira.
Estrada Nacional 116, Mafra
Ericeira è una pittoresca cittadina che si affaccia sull’Oceano dall’alto delle sue belle scogliere di arenari a ed è famosa per essere la sede europea dei campionati mondiali di surf. Le enormi on de che si a bbattono sulle sue ampie spiagge sono infatti un vero paradiso per gli appassionati di questo sport. Ha un piccolo centro storico raccolto intorno a Praça da República, molti negozietti di artigianato e souvenir e ottimi ristoranti di pesce.
Ericeira è collegata con Lisbona con un comodo ed economico servizio di autobus (linea Lisboa-Ericeira) che partono dalla stazione di Campo Grande, che si trova sulle linee Gialla e Verde della Metropolitana, la stessa linea che raggiunge anche Mafra.
Óbidos (dal latino oppidum, città fortificata) è un piccolo ed affascinante centro, interamente racchiuso all'interno di un’alta cinta di mura merlate, con una fitta ragnatela di stradine acciottolate, su cui si affacciano casette bianche ravvivate da cornici di un bel colore giallo o azzurro intenso, che salgono fino al grande castello del XIII secolo che domina la vallata. Óbidos ha tradizionalmente fatto parte della dote della regina del Portogallo, da quando nel 1148 fu sottratta alla dominazione araba. La prima regina fu Santa Isabella che si innamorò a prima vista di Óbidos e la ebbe in regalo da suo marito Dinis, sesto re del Portogallo.
Basterebbe anche molto meno per farne una frequentatissima meta turistica.
E, infatti, Óbidos è un luogo che andrebbe visitato fuori orario o fuori stagione. In tutti i casi, se riuscite a districarvi tra la folla dei turisti, le tante botteghe di souvenir e i chioschi di Ginjinha (il liquore di ciliegia che qui viene servito in un bicchierino di cioccolato fondente, una tentazione a cui non vi consigliamo di resistere!!!!), provate ad entrare nelle sue chiese dalle architetture originali e dagli interni interamente ricoperti di antichi azulejos.
Tenete anche presente che le mura sono in buona parte percorribili e regalano suggestivi scorci della città e della campagna circo stante, ma è necessario fare molta attenzione, perché i gradini di accesso sono alti e ripidi e l’intero percorso manca completamente di ripari.
Óbidos si trova a circa 80 Km a nord di Lisbona ed è facilmente raggiungibile grazie ad un regolare servizio di pullman, gestito dalla società Rodotejo. Il pullman parte dalla stazione di Campo Grande a Lisbona, sulla Rua Actor Antonio Silva, la linea si chiama Rapida Verde. Il biglietto si acquista
Da non perdere:
Si trova alla fine della via principale e fu costruita nel XII secolo sui resti di un’antica moschea, edificata, a sua volta, sulle rovine di un tempio visigoto. La struttura attuale è rinascimentale. Il suo interno è decorato con splendidi azulejos. È in questa chiesa che furono celebrate le nozze di Alfonso V con la cugina Isabella nel 1444.
Edificato per volere di re Dinis nel XIII secolo, si presenta come una grande fortezza ben conservata, con torri e spalti merlati. Nel XVI secolo fu trasformato in elegante palazzo. Attualmente è una pousada, uno degli alberghi di lusso portoghesi, situati in edifici di particolare interesse storico.
Cascais era un piccolo villaggio di pescatori sull'Oceano Atlantico, diventato nel tempo un movimentato porto di scalo per le navi che si dirigevano a Lisbona, quando, nel 1870, tutta la corte di re Luís I vi si trasferì per passarvi l’estate, trasformando la fortezza della cittadella in residenza estiva. L’esempio reale fu seguito dalle famiglie nobili, che iniziarono a costruire ville sempre più sfarzose. Da allora il centro, che si trova a poco più di 30 Km ad ovest di Lisbona, sul lato nord dell’estuario del Rio Tejo, si è andato progressivamente trasformando in un elegante luogo di villeggiatura, frequentato ancora oggi dal jet set internazionale e scelto come soggiorno per reali in esilio. Tra questi anche Umberto II di Savoia che, dal 1948 abitò a Villa Italia. Oltre alle sue tre baie dorate, Cascais offre un ben attrezzato porto turistico, un centro storico interamente pedonale, piccoli e curati musei, raffinate boutique e ottimi ristoranti di pesce, oltre ad un bel sentiero ciclabile che corre sul lungomare, campi da golf e casinò. Offre locali vivaci per la sera, ma anche belle ville e freschi giardini dove godere di grande tranquillità.
Il modo più facile per raggiungere Cascais da Lisbona è utilizzando il treno, mezzo più frequente e veloce del pullman. La linea ferroviaria è breve e affidabile. A Lisbona il treno parte dalla stazione Cais do Sodre (collegata alla linea verde della metropolitana). I biglietti vanno acquistati il giorno del viaggio. Il viaggio dura dai 30 ai 40 minuti e il percorso offre belle viste del mare. Il treno ferma anche a Belém e arriva nel centro di Cascais.
La spiaggia si raggiunge con soli 5 minuti a piedi dalla stazione.
Vi consigliamo di visitare Cascais, se possibile, in una bella giornata primaverile o autunnale, evitando i mesi estivi (soprattutto i fine settimana di luglio e agosto), quando la cittadina è affollatissima di villeggianti e turisti e quando il caldo è maggiore. Se invece l’obiettivo è fare il bagno, potrebbe tornare utile una muta perché le temperature dell’acqua dell’Oceano sono gelide.
Da non perdere:
Una passeggiata nel centro storico fino al palazzo municipale, la cui facciata è completamente ricoperta di azulejos e la pavimentazione della piazza ricorda le onde del mare.
Ad ovest del Palazzo Municipale, attraverso piccole stradine, si arriva a questa chiesa decorata con azulejos antecedenti il terremoto del 1755.
Largo da Assunçao
È un bel Parco, piuttosto selvaggio, con un laghetto con le anatre, palme, pini e betulle, roseti e cespugli fioriti, Circonda il Museo più antico della città, il Museo Condes de Castro Guimarãess.
Ospitato in un finto e romantico castello gotico, con archi e torrette, costruito all’inizio del XX secolo dall’architetto irlandese Jorge O’Neil, per Conte Castro Guimarãess e ceduto in seguito alla città di Cascais, il Museo fu inaugurato nel 1931. Ospita la collezione d’arte personale del Conte, importanti arredi, arazzi orientali, azulejos e una biblioteca con libri antichi, tra cui un prezioso manoscritto del XVI secolo con una rara immagine della città di Lisbona.
Av. Rei Humberto II de Itália, Parque Marechal Carmona.
È un piccolo, ma affascinante museo che ricostruisce la storia di Cascais, città marinara attraverso attrezzi, costumi, reti, manufatti e commenti dei pescatori.
Rua Julio Pereira de Mello
È il luogo in cui la famiglia reale trascorreva i mesi estivi. Oggi ospita l’elegante Pousada de Cascais, un albergo a 5 stelle. Superata la cittadella, si arriva all’elegante porto turistico (Marina de Cascais) e al suo caratteristico faro.
A soli 15 minuti a piedi, circa 2 Km a nord di Cascais, con una passeggiata che dal porto turistico segue la strada costiera, si raggiunge la parte più pittoresca della scogliera, dove le onde dell’Oceano si frangono rumorosamente sulle parete di una grotta crollata, formando enormi spruzzi di acqua e spuma.
Il percorso è piacevole, ma completamente esposto. Vi consigliamo di portare con voi il necessario: cappello, prodotti per il sole e acqua da bere nelle giornate di sole; giacca a vento nelle giornate più fresche e ventose.
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