Gli elementi principali della cucina Laziale sono i primi piatti, sia asciutti che di minestra, e il cosiddetto "quinto quarto" ovvero quel che rimane della bestia vaccina o ovina dopo che sono state vendute le parti pregiate. Si tratta dunque di tutto quanto è commestibile delle interiora: trippa, rognoni, cuore, fegato, milza, animelle e schienali, cervello e lingua. La trippa costituisce un alimento tradizionale di molte regioni d'Italia. In particolare a Roma è considerata talmente emblematica che l'epiteto è divenuto una denominazione scherzosa. Il burro, nella cucina romana e laziale, non viene molto usato: per ingrassare e per friggere si…