Il Regno unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, più comunemente conosciuto come Regno Unito, è composto dal Galles, dall'Inghilterra, dalla Scozia e dall'Irlanda del Nord. Esso nasce dall'Atto di Unione avvenuto nel 1800 del quale faceva parte anche l'Irlanda del sud separatasi nel 1922 con la costituzione dello Stato Libero d'Irlanda. Il regno Unito comprende anche una serie di isole e arcipelaghi come l'isola di Man, l'isola di Wright, l'arcipelago delle Orcadi e l'arcipelago delle Ebridi oltre a 14 territori posti oltre oceano come le Isole Falkland, le Bermuda, Gibilterra ecc. La regina Elisabetta II, monarca del regno, è anche a capo del Commonwealth, che comprende nazioni come il Canada, la Giamaica, l'Australia e la Nuova Zelanda, anticamente colonie britanniche. Il Regno Unito fu il primo stato al mondo ad essere industrializzato, mantenendo il primato di potenza economica fino al XX secolo, quando a causa delle guerre e il declino dell'impero coloniale dovette cedere la supremazia ad altre potenze. Il Regno Unito è uno dei membri fondatori dell'ONU, membro permanente del Consiglio di Sicurezza con diritto di veto, è membro della NATO, del G8, del G7 e dal 1973 dell'Unione Europea.

Ordinamento Politico: Monarchia Costituzionale Parlamentare. Il parlamento è composto da due camere: la camera dei Lords, non elettiva, e la camera dei Comuni con potere legislativo. Il territorio è diviso in Contee (simili alle nostre provincie) che a loro volta si dividono in Contee Extraurbane e Contee Metropolitane. Le Contee a loro vota sono suddivise in distretti assimilabili ai nostri comuni. Capitolo a parte è la città di Londra "Greater London" equivalente ad una città metropolitana governata da legge speciale.

Capitale: Londra

Lingua: L'inglese è la lingua ufficiale, ma si parlano anche il gallese, l'irlandese, lo scozzese,.

Religione: Cristiana con una prevalenza di Anglicani/Chiesa d'inghilterra

Moneta: poiché l'Inghilterra non fa parte dell'area Euro, la moneta ufficiale è la Sterlina, che vale circa 1,1 euro ed è composta da 100 pence. Una volta arrivati in questo Paese occorre ricorrere al vecchio cambio oppure si può prelevare la valuta locale direttamente presso degli sportelli Bancomat. Le carte di credito sono accettate quasi ovunque, mentre le banche di solito sono aperte dal lunedì al venerdì con orario 9,30-16.30, ed alcune anche per tutto il giorno di sabato. 

Documenti

Poiché l'Inghilterra fa parte dell'Unione Europea grazie alla normativa Schengen non vi sono controlli di frontiera. Se vi recate nel Regno Unito per un soggiorno massimo di 3 mesi, è sufficiente essere muniti di una carta d'identità o di un passaporto in corso di validità. Assicuratevi che i bambini che viaggiano con voi abbiano ciascuno la propria carta d’identità o il proprio passaporto o che siano iscritti sul vostro, in modo che possano essere identificati in caso di necessità. Portando con voi la tessera sanitaria, in caso di necessità sarete curati gratuitamente dal locale Servizio Sanitario, o meglio, pagherete ma potrete essere poi rimborsati.

Gastronomia

La cucina del Regno Unito è stata influenzata dalla sua conformazione geografica ma soprattutto dalla sua storia espansionistica, che ha fatto conoscere e apprezzare agli inglesi spezie come il curry e il peperoncino oppure ortaggi come la patata e il pomodoro. I notevoli flussi migratori, avvenuti successivamente alla rivoluzione industriale, hanno arricchito la cucina tipica locale con piatti della cucina italiana e francese, inizialmente molto snobbate. Il Regno Unito è stato uno dei primi stati ad adottare i fast food provenienti dagli Stati Uniti, anche se già durante la rivoluzione industriale, a causa della necessità di consumare pasti in fabbrica o lontano dalla propria abitazione, si era diffuso il consumo di cibi veloci e da asporto come i famosi Fish & Chips, la torta ripiena di carne di manzo o il pollo fritto. La cucina tradizionale, di origini molto antiche, si basa sull'uso di formaggi, pane, pesci e carni, soprattutto di manzo, agnello o selvaggina cucinate in umido o arrosto. Famosi sono gli stufati a base di carne di manzo preparati con un trito di verdure e cotti nel vino rosso per ore e ore, i Roast-Beef o i Bangers & Mash salsicce arrosto servite purè di patate. Le carni sia arrosto che bollite vengono servite accompagnate dalle immancabili salse come quella alla menta, ai frutti di bosco o al formaggio caprino e cognac. Molto diffusa è la preparazione di dolci e budini tra i quali il dolce di rabarbaro, il budino di pane e burro, la crema inglese, lo Yorkshire Pudding e, durante il periodo Natalizio, il famoso Christmas Pudding a base di frutta candita, uvetta e frutta secca. In tutto il Regno Unito vengono generalmente consumati 3-4 pasti: la colazione (Breakfast) a base di thè o caffè, uova, pancetta, salcicce, funghi e pane tostato, un pranzo (Lunch) generalmente molto veloce e consumato fuori casa al bar o alla tavola calda e la cena (Dinner). La cena è considerato il momento della giornata in cui la famiglia si riunisce e si cucina. Molto importante per gli inglesi è l'ora del Thè, consumato in genere intorno alle 17. Questa tradizione vide il suo apice durante il periodo vittoriano, quando le signore delle buona società invitavano le amiche, nei loro salotti, per il thè pomeridiano. Ora la tradizione, soprattutto nelle grandi città si è persa, ma rimane nelle campagne e nelle classi sociali più elevate. Assieme alla tradizionale bevanda vengono generalmente serviti pasticcini "scones" e tartine preparate con pane tostato, spalmate con burro salato e guarnite con formaggio, salumi,  cetrioli o uova sode. Pranzare o cenare in un ristorante inglese può spesso riservare brutte sorprese al momento de conto, noi vi suggeriamo di recarvi nei tradizionali pub, alcuni non servono pasti ma la maggioranza offre piatti tradizionali gustosi e a prezzi contenuti. Di solito hanno una lavagna col menù esposta fuori dal locale, un pranzo tradizionale con arrosto misto (manzo, maiale, agnello, pollame) e purea di patate, ortaggi (carote, cavoli, cavolini), Yorkshire pudding e salsa può costare circa € 7. Alcuni dei migliori ristoranti offrono la possibilità di assaggiare i loro piatti speciali con due menù a prezzo fisso a mezzogiorno, con cifre decisamente inferiori ai pasti serali. I ristoranti cinesi, diffusi in quasi tutto il Regno Unito, offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo, grazie anche alla dominazione britannica su Hong Kong. Al di fuori di Londra, molti ristoranti cinesi offrono mangiare al sacco a prezzi contenuti. Un pasto di pesce e patatine fritte (fish & chips) dal locale "Chippie", take-away molto "British", può essere una soluzione a buon mercato,  gustosa e con porzioni quasi sempre enormi. Una "piccola" porzione di fish & chips di solito è più che sufficiente per due persone. Le bancarelle del mercato sono luoghi ideali per la degustazione di formaggi, olive, pane, miele, salumi.  I caffs, infine, sono piccoli locali (coffe house) dove troverete più varianti di uova, bacon, salsicce, funghi, fagioli, pomodori e patatine per la vostra colazione, oppure un pasto a qualsiasi ora del giorno. Non avrete un pasto da gourmet, ma potrete avere una generosa porzione di pollo con purè di patate e un po' di verdura per circa £ 5, e una ricca prima colazione inglese - a qualsiasi ora del giorno - potrebbe costare £ 3.

Shopping

Nel Regno Unito la capitale indiscussa dello shopping è Londra, anche se negli ultimi anni città come Liverpool e Manchester hanno raggiunto buoni livelli, offrendo ai turisti una quantità di centri commerciali e negozi per tutti i gusti. Iniziamo da Londra! Impossibile non recarsi in Oxford street due chilometri di negozi e grandi magazzini aperti tutti i giorni dalle 10 alle 19 (sabato e domenica 18), Covent Garden conosciuta per i suoi negozi di scarpe e outlet di moda indipendente, oppure in Cadmen Lock dove nel 1973 è stato inaugurato Cadmen Market, un susseguirsi di botteghe  e bancarelle artigiane dove si possono trovare gioielli fatti in casa, articoli vintage ed oggetti provenienti da ogni parte del pianeta. Non dimenticatevi di fare una puntata al famoso mercato di Portobello Road, divenuto famoso soprattutto per le sue bancarelle di oggetti d'antiquariato e ai grandi magazzini Harrod's, tra i primi ad essere costruiti in Europa. Se vi recate a Liverpool scoprirete che negli ultimi anni, grazie ai grandi investimenti effettuati, la città offre una quantità di boutique, bar e ristoranti tra questi il famoso Liverpool One, grande magazzino all'aperto. A Manchester la via dello shopping è rappresentata da Market Street dove ha sede anche il famoso centro commerciale Manchester Arndale, con la sua varietà di negozi, bar e ristoranti, per l'abbigliamento di qualità realizzato da stilisti recatevi da Harvey Nicholls o da Selfridges.

Se siete in visita nel Regno Unito e cercate qualche cosa di caratteristico da mettere nella vostra valigia vi consigliamo i tweed di Harris o i tartan scozzesi fatti con le lane delle Isole Shetland (anche se un  cari), le famose porcellane di Wedgwood, Royal Doulton, Minton e Staffordshire acquistabili in quasi tutto il regno, gli oggetti in legno provenienti dal Galles oppure le caratteristiche trapunte (sempre del Galles) realizzate cucendo assieme vari pezzi di stoffa.

Informazioni Pratiche

Guida: come è noto nel Regno Unito, in Irlanda, a Malta ed a Cipro (per rimanere in Europa) si guida a sinistra anziché a destra, per cui il sedile del conducente è sul lato destro della vettura, mentre la disposizione dei pedali è identica a quella delle auto italiane. Questo tipo di guida può disorientare chi non vi è abituato. Guidare in Inghilterra è molto costoso perché la benzina qui è assai cara, in compenso non ci sono strade a pedaggio e si può guidare con la patente italiana, avendo il certificato di assicurazione e la Carta Verde. Se pensate di usare un auto o un camper sappiate che se vedete dipinta accanto al marciapiede una doppia linea gialla, vuol dire "non parcheggiare", mentre una singola linea gialla significa che si può parcheggiare solo un'ora; se invece trovate una linea gialla tratteggiata verificate le indicazioni per i limiti di tempo. Gli inglesi misurano la velocità in miglia l'ora (mph), non in chilometri orari. Il limite di velocità sull'autostrada è di 70 miglia all'ora, 60 miglia l'ora su strade a singola carreggiata e cala fino a 30 mph nelle zone edificate della città, cioè dove ci sono luci stradali o case. I limiti vengono fatti rispettare tramite gli autovelox, che sono in genere segnalati. Ricordatevi di dare sempre la precedenza ai veicoli provenienti da destra. Inoltre, è obbligatorio indossare le cinture di sicurezza, è vietato parlare al cellulare mentre si guida e per i minori di 14 anni occorre un seggiolino.

Telefoni: per telefonare dall'Inghilterra in Italia bisogna comporre +0039 seguito dal numero che si desidera chiamare, mentre per telefonare dall'Italia in Inghilterra bisogna digitare +0044 seguito dal numero telefonico senza lo "0" iniziale. Per chiamare in Italia, risulta conveniente usare una scheda telefonica prepagata, acquistabile presso un qualsiasi tabaccaio. Il numero di emergenza è il 999. Non vi sono problemi ad usare il cellulare, purché il telefonino sia abilitato dal vostro gestore telefonico al roaming internazionale. Per collegarvi a Internet, potete usare gli Internet cafè, che sono piuttosto diffusi specie nelle zone universitarie. Il voltaggio della corrente in Inghilterra è 240 V, e tutti gli elettrodomestici italiani funzionano perfettamente, ma per utilizzare anche un semplice caricabatterie occorre un adattatore della spina.

Fuso Orario: Il fuso orario è -1 ora rispetto all'Italia, per cui se nel nostro Paese sono le 12 in Inghilterra sono le 11.

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