Se siete in vacanza nel Gargano con la famiglia e quindi avete dei bambini al seguito, farete sicuramente la loro gioia portandoli in uno dei seguenti parchi
Posto proprio alle porte del Gargano è una struttura di recente costruzione moderna e funzionale Leggi tutto
Con i suoi 25.000 metri quadrati di superficie è il più grande parco acquatico della Puglia. Leggi tutto
La stagione migliore per visitare Washington è la primavera quando i ciliegi, simbolo cittadino, sono in fiore e la città si tinge di rosa. Per il resto tenete conto che la città ha un clima di tipo continentale con inverni molto freddi ed intensi ed estati calde. In inverno le temperatura arrivano di frequente sotto lo zero e non è inusuale imbattersi in tempeste di neve, mentre in estate le temperature massime superano spesso i trenta gradi. Nei mesi che vanno da maggio ad agosto sono frequenti le piogge.
Per farsi un'idea completa della città e visitare i suoi numerosi musei, quasi tutti gratuiti, sono necessari 2-3 giorni. Se però decidete di utilizzare un autobus turistico di quello Hop-On Hop-Off riuscirete a vedere i monumenti principali e il nuseo dell'Aria e dello Spazio in una sola giornata.
Essendo la città molto visitata da politici, diplomatici e uomini d'affari non è molto facile trovare alberghi, soprattutto in centro, a prezzi turistici. Una buona soluzione può essere la scelta di un Bed & Breakfast o di una casa in affitto, anche in questo caso però non vi sarà facile trovare una sistemazione in centro soprattutto se non vi muovete con un po di anticipo. Per questo motivo molti turisti che provengono da città come New York, Boston o Philadelphia preferiscono visitare Washington in giornata. Scegli la sistemazione più adatta a te
Per quanto riguarda il cibo potrete consumare ottimi pasti a prezzi abbastanza contenuti, tenete però presente che nella zona del National Mall è molto difficile trovare punti di ristoro, mentre nelle vie del centro non avrete che l'imbarazzo della scelta si va dalla cucina etnica, ai fast-food alla cucina internazionale. I locali più alla moda li troverete nella zona di Gergentown mentre a Capitol Hill troverete il famoso America. Se però non avete molto tempo da dedicare alla ricerca di un posto in cui mangiare una buona soluzione, soprattutto se viaggiate con i bambini, è rappresentata dall'organizzatissimo McDonald situato all'interno dell'Air and Space Museum e dalle due caffetterie poste all'interno del Museo di Storia Naturale, dove potrete gustare specialità culinarie, insalate, panini, gelati e dolci. Il Museo degli Indiani d'America vi offrirà invece la possibilità di gustare caratteristici piatti della tradizione. Se amate la birra sulla piazza della Union Station si trova un Risto-Pub della Guinnes dove è possibile gustare piatti irlandesi, panini, hamburger, patatine fritte e dolci. Al piano interrato della Union Station esiste un fornitissimo e abbastanza economico self service con una notevole quantità di proposte culinarie, mentre al primo piano potrete trovare un elegante ristorante. Sempre nei corridoi i Union Station potrete acquistare panini, pizza al taglio, frullati di frutta, gelati e caffè. TGI Friday's è invece una catena di ristoranti dislocati per la città dove è possibile trovare piatti ben cucinati a prezzi abbastanza contenuti in un ambiente pulito e rilassante.
La città dispone di un efficientissimo e modernissimo servizio metro. Aperta nel 1976 la Metrorail dispone di ben sei linee ferroviarie, contraddistinte dai colori rosso, arancione, grigio, blu, giallo e verde, per un totale di 188 chilometri e 91 stazioni, seconda solo alla città di New York. Il servizio è gestito dalla Washington Metropolitan Area Transit Authority (WMATA), è piuttosto economico e rappresenta la via migliore per spostarsi in città. I biglietti sono acquistabili presso i distributori automatici posti all'ingresso di ogni stazione. Tenete però presente che i momumenti intorno al Nationall Mall non sono serviti dalla metropolitana.
Lo stesso ente che gestisce il servizio metropolitano gestisce quello degli autobbus, vi consigliamo però di usarlo solo se siete almeno un pochino pratici della città in quanto non è così facile riconoscere le fermate in cui scendere.
Il servizio taxi non è molto economico e al contrario di New York non è neppure così facile procurarsene uno. Tenete inoltre presente che in alcune ore del giorno la città è intasata dal traffico inoltre vi sono spesso deviazioni per manifestazioni, eventi o cortei di visite di stato.
Soprattutto se avete poco tempo a disposizione è il modo migliore per visitare la città. Questi speciali autobus a due piani, dotati di cuffie multilingua, fanno il giro dei principali monumenti cittadini spiegandovi la storia, fornendovi consigli e consentendovi di scendere alle fermate desiderate per poi risalire. Due sono le compagnie principali che effettuano il servizio la Big Bus e la Citysighs. Dalla nostra esperienza vi consigliamo di scegliere Citysigh, dispone di un maggior numero di mezzi, quindi dovrete aspettare meno alle fermate, inoltre sono in genere più nuovi. Entrambe le compagnie propongono un biglietto giornaliero oppure un biglietto della validità di due giorni. Vari sono i percorsi proposti: quello rosso, quello blu, quello giallo, e quello verde. Per avere una panoramica dei principali punti di interesse cittadini vi consigliamo il percorso Rosso oppure il percorso Blu. Riconoscerete il percorso fatto da ogni autobus dal colore apposto su di un cartello sul vetro davanti.
In molti dicono che la città è tranquillamente visitabile a piedi, noi non siamo della stessa opinione soprattutto se il tempo a disposizione è poco. E' vero che la maggior parte dei monumenti è concentrata in una sola area, ma le distanze tra di essi non sono sempre brevi. Nel caso in cui decidiate di visitare Washington a piedi vi consigliamo:
- un paio di scarpe comode
- un cappellino per il sole (in estate)
- una bottiglietta d'acqua
- una mappa della città - è meglio non avere bambini piccoli al seguito altrimenti la vostra giornata potrebbe trasformarsi in un incubo
Nella zona intorno al National Mall è possibile noleggiare biciclette che potrete prendere in un punto e riconsegnarle in un altro, un ottima idea soprattutto per chi è in viaggio con la famiglia. Una delle compagnie più note in città che offre questo servizio è la Bike and Roll
La città di Washngton è collegata a due aeroporti, entrambi in Virginia: il Dulles International Aiport e il Ronald Regan National Airport. Il primo dista dalla città all'incirca 42 chilometri ed è ad essa collegato da Bus Shuttle o taxi della Washington Flayers. Washington è ben collegata all'Italia da voli con partenza da Milano o da Roma sia della KLM che della Delta Airline, dell'American Airline, di Airfrance e di Alitalia, solo per citarne alcune. Il Ronald Regan Airport viene invece prevalentemente utilizzato per i collegamenti interni, sono pochi i voli internazionali che vi atterrano. Dista dal centro cittadino all'incirca 6 chliometri ed è ad esso collegato dalla metropolitana e da taxi. Se vi trovate a New York raggiungere Washington con l'aereo non è molto conveniente per via dei costi e del tempo necessario, molto meglio utilizzo il treno o l'autobus.
La centralissima Union Station è collegata al resto della costa orientale da un efficiente servizio ferroviario. Se vi trovate a New York potrete tranquillamente raggiungere Washington, anche solo per una visita giornaliera, grazie ai moderni treni della Amtrak. I treni sono molto frequenti, partono dalla centralissima Pennsylvania Station e in tre ore raggiungono Washington. La maggior parte dei treni fa sosta a Philadelphia e Boston, tutti sono forniti di una carrozza ristorante dove potrete trovare, insalate, panini caldi e freddi, caffè e bibite a prezzi piuttosto contenuti. Volendo è possibile fare i biglietti on-line direttamente dall'Italia, cosa che vi consigliamo in quanto gli orari migliori sono anche i più richiesti.
Numerose città della costa orientale sono collegate a Washington da un servizio di autobus, tra queste New York. Il servizio è fornito dalla Busbud, dalla Eastern Travel/Today Bus, dalla GotoBus e da molte altre ancora. Il viaggio in condizioni normali dura un po più di quattro ore, a volte però a causa del traffico i tempi si dilatano. Esistono inoltre numerosi tour operator che organizzano gite in autobus della durata di un giornata da New York a Washington.
L'auto può essere un ottima soluzione se Washington è compresa in un più ampio tour negli Stati Uniti, altrimenti vi consigliamo di raggiungere Washington con i mezzi pubblici. Guidare in auto a Washington non è molto complicato soprattutto se siete abituati a città come Milano o Roma. Fate molta attenzione alla segnaletica, ai limiti di velocità ed ai divieti di parcheggio, la polizia è sempre in agguato.
Il museo delle cere più famoso del mondo ha aperto le sue porte anche a Washington. Essendo nella capitale degli Stati Uniti tra le varie statue si potranno ammirare quelle dei Presidenti degli States compresa quella di Obama in uno studio ovale perfettamente riprodotto. Si passa poi nelle sale del glamour, dello spettacolo, dello sport dove è possibile ammirare le statue di campioni di basket, rugby e football americano oltre che di figure culturali come quelle dei reali d'Inghilterra, di Nancy Reagan, di Buzz Aldrim e di molti altri ancora.
Un viaggio nel medioevo attraverso i borghi e i castelli della Valle d'Aosta che nonostante le sue ridotte dimensioni, è infatti la regione più piccola d'Italia, dispone di un'altissima concentrazione castelli, alcuni in ottimo stato di conservazione altri ormai ridotti a ruderi. Leggi tutto
Posto ai piedi del Colle Ranzola, in località Belvedere proprio per la splendida vista che vi si gode, il castello venne edificato tra il 1899 e il 1904 su volere della regina Margherita di Savoia. La sovrana, amante della montagna, si recava spesso in villeggiatura a Gressoney ospite del barone Beck Peccoz, di qui nacque il desiderio di costruire una residenza per le sue frequenti villeggiature. Il marito re Umberto I morì assassinato un anno dopo la posa della prima pietra quindi non riuscì a vedere la villa ultimata. Progettato dall'architetto Emilio Stramucci, l'edificio si sviluppa su tre piani ed è caratterizzato dalla presenza di cinque guglie una differente dall'altra. Lo stille medioevale del castello è evidente non solo nelle sue facciate esterne, rivestite di pietra grigia proveniente dalle cave di Chiappey, ma anche negli arredi interni, nei soffitti a cassettoni e nelle boiseries. Di particolare pregio i pavimenti in legno, il grande scalone e le tappezzerie in lino e seta tutti originali. Al pianterreno sono visitabili la sala da pranzo, la sala da gioco e la grande veranda con una splendida veduta sulla valle. Attraverso il maestoso scalone si raggiunge il piano nobile ove si trovano gli appartamenti reali di Margherita, Umberto I e la stanza del principe ereditario Umberto II. Al secondo piano, non visitabile, vi erano le stanze dei gentiluomini di corte. Su volere della Regina, che non gradiva gli odori dei cibi in fase di preparazione, le cucine si trovano in un locale attiguo al castello e, ad esso collegato tramite un binario sotterraneo per il trasporto dei piatti pronti.
Degno di nota è il giardino botanico posto intono alla residenza creato nel 1990. Nel giardino si trovano moltissime specie botaniche tipiche del paesaggio alpino.
Simbolo del potere politico americano, residenza dell'presidente degli Stati Uniti, la Casa Bianca è un grande edificio neoclassico in stile Palladiano posto al numero 1600 di Pennsylvania Avenue. La sua edificazione cominciò nel 1792 contemporaneamente a quella del Capitol. Nel 1814 venne quasi completamente distrutta da un incendio appiccato dalle truppe inglesi, ristrutturata in fretta e furia venne ridipinta completamente di bianco, di qui il nome White House riconosciuto ufficialmente solo nel 1912. Nel 1829 i suoi interni vennero demoliti da sostenitori del presidente Andrew Jackson. I vari presidenti che si avvicendarono nel corso degli anni apportarono numerose modifiche alla struttura all'edificio ma, è al presidente Truman che si deve l'attuale aspetto. Grazie a pesanti lavori di ristrutturazione, fece infatti riportare la residenza agli originali progetti di Latrobe e Hoban.
La Casa Bianca si estende su di una superficie di circa 6.100 metri quadrati per un totale di 132 stanze. Dispone di due facciate la South Lawn e la North Lawn. La facciata principale è quella posta a NORD con un pronao sorretto da colonne ioniche sormontato da un frontone triangolare, la facciata SUD, forse quella più nota al pubblico, dispone di un caratteristico porticato di forma absidale sorretto da colonne. Gli interni seppure molto eleganti, non raggiungono in sontuosità molti dei Palazzi Presidenziali Europei.
Visite: la Casa Bianca ed i suoi giardini sono aperte a visite guidate sia a turisti nazionali che stranieri. Purtroppo negli ultimi tempi le visite ai turisti stranieri sono state sospese per motivi di sicurezza. Si consiglia di controllare periodicamente sul sito dell'Ambasciata Italiana a Washington nel caso in cui la situazione cambiasse. In tal caso è necessario inviare una richiesta formale almeno tre mesi prima della data stabilita, anche in caso di risposta positiva le visite possono essere sospese in qualsiasi momento.
Si tratta del più antico teatro cittadino, l'edificio venne costruito nel 1833 per ospitare una comunità religiosa, solo nel 1861 dopo il trasferimento della comunità che lo occupava e il suo acquisto da parte di John T. Ford venne trasformato in teatro. L'edificio è tristemente famoso per essere il luogo dell'attentato mortale al presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln, avvenuto nel 1865. Dopo tale evento il governo americano acquistò l'immobile decretando che non sarebbe mai più stato utilizzato come luogo di divertimento e destinandolo al Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti. Nel 1893 una parte dell'edificio crollò provocando la morte di ben 22 persone e il ferimento di molte altre. L'edificio rimase in stato di abbandono per diversi decenni, fino a quando nel 1955 venne approvata una proposta di restauro dell'intero stabile. Nel 1968, a restauri ultimati, vi fu la cerimonia di inaugurazione. Il teatro è visitabile su prenotazione on line oppure acquistando direttamente i biglietti sul posto assieme al Ford's Theatre Museum, Petersen House e il Center for Education and Leadership
Posto appena fuori da centro abitato, sulla destra del fiume Potomc, l'edificio che più colpisce l'immaginario collettivo per le sue storie di spionaggio si presenta con un aspetto piuttosto austero. Venne costruito alla fine della II Guerra Mondiale per ospitare l'imponente macchina difensiva della nazione. La struttura, proprio per la sua enorme importanza strategica e difensiva, venne costruita con l'aspetto di un fortino neoclassico con un cuore centrale circondato da ben cinque anelli di forma pentagonale. La forma a Pentagono dell'edificio è dovuta al suo inserimento in un contesto viario in cui confluiscono appunto 5 strade. Ogni volta che un anello veniva terminato veniva occupato e si procedeva con la costruzione di quello successivo. Giunto a conclusione l'immenso edificio è arrivato ad occupare una superficie di 600.000 metri quadrati dislocati su 5 piani, limite in altezza imposto dalle leggi del tempo, con ben 28 chilometri di corridoi; nonostante ciò per spostarsi a piedi da un capo all'altro dell'edificio ci si impiega al massimo 7 minuti. Fino a prima dei tragici eventi dell'11 Settembre l'edificio era visitabile tramite visite guidate condotte da Militari in Divisa, ora le visite sono consentite solamente ai cittadini degli Stati Uniti su prenotazione.
Situato sulla sponda opposta del Potomac, proprio di fronte alla città e a poca distanza dal Pentagono, il cimitero di Arlington venne creato durante la Guerra di Secessione su di un terreno di proprietà della famiglia del generale Robert E. Lee. Con le sue oltre 300.000 salme seppellite, rappresenta un importante pezzo di storia della Nazione, attirando ogni anno oltre quattro milioni di visitatori. Il cimitero ospita, oltre ai corpi dei soldati morti durante la guerra di indipendenza, i veterani di tutte le guerre statunitensi, le vittime degli attentati del 2001 e di molti altri personaggi che hanno fatto la storia della nazione; è suddiviso in ben 70 sezioni, la parte più conosciuta è sicuramente la tomba del milite ignoto, posta sulla sommità di una collinetta, costantemente sorvegliata da militari dell'esercito degli Stati Uniti. Nel cimitero si trovano anche le tombe di di John Fitzgerald Kennedy e di su moglie Jacqueline Bouvier Kennedy Onassis, di due dei loro figli, di Robert Kennedy e di Edward Kennedy. Vi è inoltre il monumento funebre agli astronauti delle navette spaziali Challenger e Columbia, il monumento ai passeggeri del volo Pan Am 103 esploso nei cieli della Scozia e delle vittime dell'attentato al Pentagono dell'11 Settembre 2001.
Forse il più conosciuto e il più visitato dei monumenti facenti parti del National Mall, il Lincoln Memorial venne inaugurato il 30 Maggio 1922 alla presenza dell'unico figlio sopravvissuto del presidente. L'imponente edificio si presenta con le fattezze di un tempio greco dorico, una maestosa scalinata conduce al portico con 36 imponenti colonne, alte dieci metri ciascuna, che rappresentano ognuna gli stati facenti parte dell'Unione al momento della morte del Presidente. Il nome di ciascuno stato è inciso in alto su ciascuna colonna, mentre su di una targa posta all'interno sono scritti i nomi dei 48 stati membri dell'Unione nel momento in cui l'edificio venne terminato. In onore degli ultimi due stati aggiunti è stata posta una targa all'inizio della scalinata. Dalla sommità della scala di gode di una straordinaria vista sul Monumento a Washington, sui giardini, sulla reflecting pool e sulla Corte Suprema.
All'interno della grande sala è posta un'enorme statua in marmo bianco rappresentante il XVI presidente degli Stati Uniti seduto su di un trono. La statua, alta 6 metri, è opera dello scultore Daniel Chester French e rappresenta il presidente con lo sguardo assorto volto verso il monumento a Washington. Sulle pareti vi sono incise le parole del secondo discorso inaugurale del presidente e quello che egli pronunciò a Gettysburg, considerato uno dei più bei discorsi della storia della nazione. Sopra le iscrizioni vi possono ammirare degli affreschi, opera di Jules Guerin, rappresentanti l'unità tra gli stati del Nord e del Sud e la liberazione dalla schiavitù.
La facciata del monumento appare su di una faccia delle monete da un centesimo, mentre sull'altra facciata appare il volto di Lincoln