Nella splendida cornice del Castello di Masino sono avvenute le riprese dell’ultima edizione della serie televisiva “Rivombrosa”: oltre trenta ambienti del Castello di Proprietà del FAI, tra affreschi del Seicento e ricchi arredi dei saloni settecenteschi. Il Castello di Masino ha conquistato dunque lo scettro di un altro grande luogo di natura scelto come set per l'edizione precedente: Otranto.
A Masino è arduo non sentirsi all'interno di un ambiente “cinematografico”. E' probabilmente per questo motivo che il Castello è stato scelto come location della terzo capitolo della serie.
Sorto in cima a una collina per ragioni di fortificazione, il Castello di Masino domina la piana dell'Anfiteatro Morenico della Serra d'Ivrea con le sue torri circolari e l'ampio parco in stile romantico.
Sul finire del XVII secolo il Conte Carlo Francesco I decide di trasformarlo in luogo di villeggiatura impreziosendo le sale di affreschi, tendaggi e arredi che gareggiavano in sontuosità con le ricche residenze sabaude.
Masino diviene un luogo di piacere: vasi di agrumi, fontane, fiori, labirinti di siepi, arredi dorati, preziose stoffe si trovano nei giardini e all'interno della residenza.
Non solo finzione: nella storia vera Masino fa da sfondo all'appassionata storia d'amore tra Carlo Francesco e madama Reale osteggiata dal figlio di lei, il duca Vittorio Amedeo II, che poco gradiva di veder accanto alla madre un uomo molto più giovane.
Il Castello, dimora millenaria della nobile famiglia dei Conti Valperga, custodisce al suo interno un prezioso patrimonio di ricordi e collezioni unico nel suo genere; le fastose sale riccamente decorate testimoniano l'eleganza e il piacere riservato all'accoglienza di questa antichissima casata piemontese che vanta come capostipite Arduino, primo Re d'Italia nel 1002: memorie che il FAI - Fondo ambiente italiano prende in consegna acquisendo la proprietà nel 1988 dal Conte Luigi Valperga, ultimo erede della dinastia.
I fans di questa tormentata storia d'amore potranno rivivere le emozioni del piccolo schermo, visitando in Castello l'appartamento di Madama Reale, set delle camere di Agnese e Martino Ristori; il Salone degli Antenati, la Galleria dei Poeti, il Salone dei Savoia e la Camera degli Ambasciatori di Spagna, dimora di Andrea Van Necker; lo studio del pittore, ambientato nella Torre dei Venti; lo spettacolare Salone da Ballo, dove si svolgono le feste dei Granieri Solari.
Per ulteriori informazioni e per prenotazioni: FAI-FONDO PER L'AMBIENTE ITALIANO, Castello di Masino, Caravino (Torino); sito www.fondoambiente.it.
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