Nel 1290 su progetto di Arnolfo di Cambio venne edificata la loggia per il mercato delle granaglie, gravemente danneggiata da un incendio venne ricostruita tra il 1337 e il 1349. Tra il 1367 e il 1380 la loggia venne completamente ampliata con l’aggiunta di due piani destinati ai magazzini mentre il pian terreno venne chiuso e trasformato in chiesa delle Arti Liberali. Per dare luce agli interni vennero aperte grandi trifore superbamente decorate nelle nicchie vennero inserite le statue dei santi protettori delle varie Arti eseguite dai migliori artisti come Brunelleschi, Donatello e Lorenzo Ghiberti attualmente sostituite da copie, le originali sono conservate all’interno. La chiesa a doppia navata divisa da pilasti quadrati è ornata da affreschi del 1300, nella navata destra spicca il tabernacolo della Madonna delle Grazie opera di Bernardo Daddi. Di particolare interesse sul lato della porta dell’angolo nord-ovest è lo staio antica unità di misura per le granaglie, mentre sui pilastri del lato nord sono visibili le bocche di scarico delle granaglie
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.