Posto in posizione strategica nella parte sud orientale dell'Elba il paese è un antico castello fortificato dai Pisani nel XII secolo e si affaccia a terrazza su una dorsale del Monte Calamita, a 167 metri sul livello del mare.
Deve il suo nome al latino " Caput Liberum" " Colle Libero" e la sua fondazione risale all'età etrusco-romana.
Adagiato su un poggio nel cuore della zona mineraria elbana, fra le miniere di ferro del Monte Calamita e quelle del Ginevro, conserva nelle architetture un'atmosfera quasi medievale, sobria e al contempo graziosa.
E' uno dei più antichi paesi dell'isola d'Elba, dove ancora oggi sono restate vive numerose tradizioni popolari e culturali che attraggono i numerosi e curiosi turisti.
Tra le feste più rinomate ricordiamo la Festa del Cavatore, La Festa dell'Uva, e la Festa dell'Innamorata. Meta turistica molto apprezzata, Capoliveri offre nel suo tratto di costa molte suggestive variabili da spiagge estese ed attrezzate a calette nascoste e riservate come quelle situate lungo l'affascinante Costa dei Gabbiani. Nel territorio comunale si eleva il Monte Calamita, noto per il suo ricco giacimento minerario, dove per molti anni si è praticata l'estrazione del ferro. Nelle vicinanze si trova anche il Laghetto di Sassi Neri, che presenta un'origine mineraria.
Da visitare nei ditorni di Capoliveri: la Pieve di San Michele, il Forte Focardo, il Santuario della Madonna delle Grazie.
La spiaggia principale di Lacona è la "spiaggia grande" (più comunemente chiamata "spiaggia di Lacona") che si estende per quasi l'intero golfo omonimo. mare.
E' una delle più lunghe spiagge dell'Elba caratterizzata da stupende dune di sabbia dorata finissima.
E' una delle poche spiagge elbane ad offrire ai visitatori un'ombreggiatura naturale nelle vicinanze del mare, grazie alla bellissima pineta a ridosso di quasi tutta la spiaggia.
Immediatamente contigui alla spiaggia ci sono bar, pizzerie, ristoranti, edicole e negozi alimentari e di altri generi. Lacona mette assieme la comodità di una spiaggia ricca di servizi e un ambiente naturale che si sviluppa e si apre su un golfo azzurro, "incorniciato" da due promontori rimasti incontaminati e che trasmettono una sensazione di libertà.
Ci sono poi la spiaggia di Laconella e le spiagge di Margidore e Ghiaieto. Tutte queste spiagge sono raggiungibili da terra. Inoltre, sui due promontori che delimitano il golfo, sono presenti innumerevoli calette e piccole spiagge raggiungibili attraverso sentieri o, in taluni casi, solo via mare.
Il Parco-avventura Alberovivo è in realtà composto da due parchi Il Gigante e Cielo Verde. Lo staff del parco promuove un'attività ludico-formativa a stretto contatto con la natura che si sviluppa attraverso diverse attività come orienteering, team building, tarzaning e percorsi tra gli alberi tutti all'insegna della massima sicurezza garantita dalla preparazione e formazione degli operatori ma anche dalle strutture e dai materiali utilizzati. Sia il parco Il Gigante che Cielo Verde dispongono di 5 percorsi tra gli alberi dal più facile, percorso giallo, adatto per bambini dai 3 ai 7 anni fino al percorso nero adatto a persone esperte che superano i 130 centimetri di altezza. Quasi tutti i percorsi si concludono con una teleferica finale, e dispongono di diversi passaggi da quelli sulle reti ai tronchetti ai ponti tibetani ai tunnel.
Il parco avventura della Doganaccia è posto all'interno di uno splendido bosco di faggi e abeti vicino al suggestivo laghetto di San Gualberto utilizzato per la pesca sportiva. Il parco avventura si compone di tre percorsi posti a diverse altezze sugli alberi uno Blu(difficoltà - facile) posto a 1,5 metri da terra, uno Verde (difficoltà - media) posto a 4-5 metri da terra ed uno Rosso (difficoltà - difficile) posto a 7-8 metri da terra ed adatto a persone esperte. I percorsi si sviluppano su piattaforme tra gli alberi raggiungibili attraverso scalette, scale a pioli, scale a pappagallo ponti a binari, ponti a tavola, ponti tibetani, ponti a liane, tronchetti, reti, barile e teleferica. Il parco dispone inoltre di tracciati di Down-hill e trekking.
Si parte per il secondo tour dell’Elba (o si prosegue dopo il primo per una vacanza di maggior durata).
Prima tappa è il golfo di Lacona, località facilmente raggiungibile sia da Portoferraio (5 km) che da Marina di Campo (8km).
Ci si dirige quindi a Capoliveri e al suo mondo di minatori.
Di nuovo in sella destinazione Porto azzurro e di qui a Rio marina a conclusione della seconda tappa.
Il parco si estende su di una superficie di 80 ettari tra il Golfo di Baratti e le pendici del promontorio di Piombino in un'area dalla storia millenaria dove gli etruschi fondarono la città di Populonia e dove per secoli vi fu un'intensa attività metallurgica legata alla lavorazione del ferro e altri minerali. Il parco che comprende parte dell'antico abitato etrusco di Populonia, le sue necropoli, le sue cave di calcarenite e i quartieri industriali è articolato in quattro percorsi:
- Via del Ferro - durata 1 ora e 30 minuti
- Via delle Cave - durata 2 ore
- Via del Monastero - durata 2 ore e 30 minuti
- Via della Romanella - durata 2 ore e 30 minuti
i percorsi toccano vari punti di interesse come:
- Necropoli di San Cerbone con i cumuli e le tombe a edicola
- Necropoli delle Grotte con le sue tombe a camera scavate nella roccia
- Centro di Archeologia Sperimentale Davide Mancini all'interno del quale è possibile svolgere diverse attività seguendo antiche metodologie
- Area Industriale
- Acropoli di Populonia dove sono ancora visibili resti di templi e le Logge
- Via dell'Acropoli posta sulla sommità del promontorio oltre allo splendido panorama sono visibili resti dei primi insediamenti etruschi e delle mura della città
- Monastero di San Quirico
Poste nel cuore delle Alpi Apuane, alle spalle delle città di Carrara e Massa, in uno scenario reso quasi lunare dall'accecante bagliore della pietra, la visita alle cave rappresenta un viaggio attraverso le varie tecniche di estrazione del marmo, a partire dall'antichità fino ai giorni nostri. La visita offre anche l'opportunità di apprendere le varie tecniche di taglio della pietra e di conoscere sue qualità merceologiche. La visita alle cave comincia percorrendo Via di Lizza fino a raggiungere la galleria di Borra Larga ancora in funzione.
Una visita del comune di Campo nell'Elba dovrebbe prevedere almeno una sosta alla Chiesa di San Mamiliano, lungo la strada per Procchio, dove si conserva anche una reliquia del Santo, morto a Montecristo nel 460. Nei pressi della frazione di Bonalaccia e La Foce, imboccando la strada per Segagnana all'interno dell'Hotel Marina2 è situato l'Acquario dell'Elba e il museo faunistico secondo per dimensioni solo all'acquario di Genova.
In passato, prima i Pisani e in seguito gli Appiani costruirono delle fortificazioni per difendere le preziose cave di granito dalle quali, già dai tempi dei romani, ne venivano estratte ingenti quantità per la messa in opera di chiese e celebri monumenti sparsi in tutto il mondo che ogni anno ricevono visite da milioni di turisti, (uno a caso il Colosseo).
Nelle vicinanze di Marina di Campo meritano una visita i caratteristici paesini arroccati di Sant'Ilario e San Piero in Campo, i più antichi insediamenti della zona.
è uno dei borghi più suggestivi ed affascinanti di tutta l'Isola d'Elba, dove la passeggiata panoramica culmina nella piazzetta dominata dalla Chiesa fatta costruire dagli Appiani nel XV sec.
invece si presenta arroccato sotto le pendici del Monte Perone. Le origini di San Piero risalgono in epoca romana, ed i suoi primi insediamenti abitativi vennero costruiti su un grande basamento granitico.
Il museo, posto tra le possenti mura del castello di Piombino, grazie alle nuove tecniche multimediali inserite all'interno del percorso è un luogo divertente ma allo stesso tempo istruttivo adatto ai bambini e ai grandi. Il museo attraverso un percorso segnalato da un nastro rosso vuole raccontare la storia della città di Piombino attraverso video, suoni, testi e reperti tra i quali oltre 600 ceramiche ritrovate dallo scavo archeologico della volta dell'abside della Chiesa di Sant'Antonio sopra i Canali. Attraverso apposite ambientazioni il percorso vuole altresì raccontare l'intero ciclo di vita dei reperti dalla loro produzione al loro utilizzo.
ll parco che si sviluppa su di una superficie di 450 ettari include 2 parchi archeologici, 4 parchi naturali, 3 musei e un centro di documentazione e l'antico borgo di minatori costruito circa 1000 anni fa. La visita, effettuata in compagnia di una guida, comincia dalla Miniera del Temperino (40 minuti) in un percorso lungo 360 metri alla scoperta dell'affascinante bellezza del mondo sotterraneo e dell'evoluzione delle tecniche di ricerca ed estrazione dei minerali dagli etruschi fino ai giorni nostri, per proseguire al Pozzo Earle dove si trovano i Musei delle Macchine Minerarie e dei Minatori (30 minuti). Grazie ad un comodo trenino, la visita prosegue all'interno della Galleria Lanzi-Temperino (50 minuti) dove è possibile ripercorre il tragitto dei minerali dalla miniera fino agli impianti di frantumazione e flottazione. Giunti al cuore del parco si visita la Rocca di San Silvestro (40 minuti) villaggio di minatori e fonditori di metalli come rame, piombo e argento sorto tra il X e XI secolo su volere dei conti della Gherardesca. Il villaggio venne abbandonato intorno al 1300 per svariati motivi primi fra tutti quello economico. La visita alla Rocca comprende un percorso attraverso antiche viuzze tra abitazioni di muratori, il cimitero, la chiesa e la zona signorile.
Il parco, che rappresenta un'ottima alternativa ad una giornata in spiaggia, è posto in una splendida posizione, facilmente raggiungibile dall'autostrada e dalla Strada Provinciale, dalla quale si gode di una bella vista sul golfo di Portovenere e sul Castello Malaspina. Il parco, adatto sia ai grandi che ai bambini, si sviluppa su ben 6 percorsi acrobatici posti a diverse altezze sugli alberi dai quali si accede ad una successione di piattaforme tramite passaggi avventurosi e giochi sospesi come ponti tiberani, carrucole, liane e tirolesi. Prima di accedere ad ogni percorso è obbligatorio indossare l'attrezzatura di sicurezza fornita dal parco ed assistere ad un breve briefing da parte degli istruttori.
Il parco offre inoltre un percorso di mountain bike ed un bungee trampoline.
Se è la prima volta che vi accostate al mondo minerario elbano o se avete ragazzi in età scolare ve ne consigliamo la visita.
La Piccola Miniera si trova a Porto Azzurro, lungo la strada provinciale in direzione per Rio Marina a soli 500 metri dal centro storico.
Il Programma di visita completo, prevede una durata di c.a. 60 minuti, dove è possibile visitare la riproduzione di una vecchia miniera, il Museo di Minerali etrusco e il Laboratorio Artigianale per terminare con una degustazione gratuita dei Prodotti Tipici elbani, prima tra questi Aleatico, Miele e Schiaccia briaca, con l'opportunità di acquistarli ai migliori prezzi!
"LA PICCOLA MINIERA" si trova appena fuori dal centro abitato di Porto Azzurro, sulla strada provinciale che conduce a Rio Marina.
Reperti storici, vecchi macchinari tipici dell'Elba suggestivamente raccolti in 250 metri di percorso offrono un interessante itinerario sotterraneo e l'opportunità di una vera e propia esperienza didattica.
La visita alla miniera della durata di circa 15 minuti, viene fatta per mezzo di un piccolo treno (originale) delle miniere dell'Elba (in partenza ogni 30 minuti),che sosta nei diversi punti fornendo esaurienti spiegazioni nelle varie lingue europee ed un (souvenir-omaggio) per ogni visitatore.
All'interno del museo Minerario Etrusco è possibile ammirare una rara collezione di minerali dell'Elba, osservare un plastico che riproduce fedelmente scene di attività mineraria, il tutto contornato da disegni ed oggetti etruschi.
Un Video ed un addetto daranno esaudienti spiegazioni della presenza Etrusca all'Isola d'Elba.
Dal 01 aprile al 31 maggio e dal 01 settembre al 30 settembre:
9°° - 13°° / 14:30°° - 19/20°°
Dal 01 giugno al 31 agosto:
9°° - 20°°
Dal 1 luglio al 31 agosto il negozio (piano di sopra) osserverà il seguente orario: dalle ore 9.00 alle ore 23.30/24.00
L'attività è aperta anche a marzo e a ottobre fino al 5 novembre con orari ridotti.
Prezzi 2011 | |||
Percorso completo |
Solo Miniera in trenino |
Solo Museo Etrusco |
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Adulti | € 9,00 miniera + museo + 1 caffè + degustazione |
€ 7,00 caffè e degustazione non inclusi |
€ 4,00 solo entrata |
Biglietto ridotto (5-12 anni) | € 7,50 omaggio bimbo miniera |
€ 5,50 | - |
Gruppo adulti min. 20 persone |
€ 7,00 omaggio piccola miniera |
€ 6,00 | € 2,00 |
Gruppo studenti | € 5,00 omaggio piccola miniera |
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Il biglietto del percorso completo (Visita alla Miniera, Museo Minerario Etrusco) comprende anche un caffè e una degustazione gratuita dei vari prodotti tipici elbani presso il bar/enoteca.
La Piccola Miniera
Via Provinciale Est - 57036 Porto Azzurro (LI)
Tel. 0565 95350 - Fax 0565 920961 - info@lapiccolaminiera.it
Mykart è un kartodromo al chiuso, con una pista lunga circa 400 metri e larga 5 metri, costruito con una pavimentazione di una speciale resina che offre un ottimo grip e massima precisione di guida grazie all'assenza di sconnessioni. I Kart utilizzati all'interno del kartodromo sono elettrici e fanno uso di speciali batterie a polimeri di litio che rendono il veicolo più scattante e veloce. Sono a disposizione degli ospiti kart per adulti, 8 kart per ragazzi e 2 kart per diversamente abili. L'ambiente dispone di un impianto di climatizzazione che lo rende confortevole sia in estate che in inverno grazie anche all'assenza di rumori, gas di scarico o esalazioni di odori e/o vapori.
Posto all'interno della splendida pineta che costeggia il litorale tirrenico di Marina di Castagneto, il parco divertimenti, con i suoi 70.000 metri quadrati di superficie è il più grande parco divertimenti della Toscana. Le oltre 30 attrazioni di cui dispone sono adatte sia ai bambini che agli adulti in cerca di forti emozioni, mentre gli spettacoli e l'animazione rappresentano per tutti un momento di riposo e divertimento. Nel 2012 Parksmania ha premiato lo spettacolo "Brilliant" come miglior spettacolo dell'anno mentre nel 2013 lo spettacolo Freedom ha ottenuto la nomination come miglior spettacolo indor assieme a Mirabilandia e Gardaland. Tra le attrazioni per i piccoli presenti nel parco quelle di maggior successo sono le canoe delle favole, African Village, Funicolare, Speedy Gonzales e Skyglider ed un percorso a bordo di auto elettriche intelligenti e parlanti che permettono ai bambini di imparare le regole più elementari di educazione stradale. Per i più grandi e amanti del brivido il parco ha previsto Yukatan una ruota rotante altalenata fino ad un'altezza di 23 metri da terra, Project 1, Wild Mine e Shoking Tower dalla quale si viene lasciati cadere da un'altezza di 50 metri da terra. Per il divertimento di tutta la famiglia sono invece previste attrazioni come la Nave Pirata, Colorado Boats, Topozorro, Rock'n Roll, la Baia dei Bucanieri dove a bordo di botti galleggianti potrete intraprendere una battaglia con altri equipaggi a suon di schizzi d'acqua sparati dai cannoni, nella Gold Mine a bordo del treno della miniera, tra mille imprevisti e acrobazie, potrete raggiungere il centro dell terra e fare incetta di pepite d'oro.
All'interno del parco è in funzione un ottimo servizio di ristorazione con pizze, panini, pasta, gelati e bibite, è inoltre a disposizione degli ospiti un'area picnic.