Il parco, aperto nel 1985, si sviluppa su di una superficie di 30.000 metri quadrati nella quale trovano spezio gli scivoli più lunghi d'Europa con impianto di risalita motorizzato, aree verdi, piscina laguna, piscina idromassaggio, campo da beach volley, una yogurteria e un bar/Ristorante. Il parco è adatto alle famiglie con bambini piccoli che all'interno potranno trovare piscine e giochi adatti a loro, ai genitori che potranno rilassarsi nella moderna piscina idromassaggio o nei lettini posti nelle aree verdi e ai ragazzi che potranno provare il brivido di lanciarsi sugli scivoli più lunghi d'Europa dove si può raggiungere una velocità di 90 chilometri orari. Il parco dispone inoltre di una piscina con una profondità di 3 metri dotata di trampolino e scivoli.
Si tratta di un moderno parco avventura, adeguato alle norme europee sulla sicurezza, nel quale i vari percorsi, che si sviluppano a varie altezze sugli alberi, sono stati appositamente studiati con vari gradi di difficoltà in modo da soddisfare le esigenze di tutti gli ospiti. Prima di intraprendere qualsiasi percorso è necessario seguire un mini briefing con gli istruttori che saranno comunque costantemente presenti sui tracciati per fornire aiuto, consigli e insegnamenti. Il parco dispone di tre tracciati per i più piccini: percorso Gnomi, percorso Elfi, percorso Folletti, di un tracciato Canyon per adulti e ragazzi e di un percorso tirolesi.
Grazie ad un trenino elettrico è inoltre possibileraggiungere la diga di Castreccioni e l'Oasi Faunistica
La scoperta della prima grotta quella "Del Fiume" avvenne il 28 Giugno del 1948 ad opera di un gruppo di speleologi del Gruppo Speleologico di Ancona, nel 1966 uno speleologo del Gruppo di Fabriano scoprì una diramazione della suddetta grotta, mentre nel Luglio del 1971 avvenne una delle scoperte più importanti, un gruppo di speleologi dopo un mese di lavoro riuscì ad aprire un passaggio attraverso la Strettoia del Drago trovandosi di fronte a 5 chilometri di cavità, cunicoli pozzi e gallerie fino a quel momento inesplorate e ricche di resti di animali di epoche preistoriche. A settembre dello stesso anno avvenne la scoperta della Grotta Grande del Vento. Nel 1972 venne creato un consorzio per la salvaguardia e la valorizzazione delle grotte che portò alla messa in sicurezza dei percorsi e nel 1974 all'apertura al pubblico delle stesse. Difficile è stabilire una data sulla formazione delle grotte sicuramente i primi cunicoli e i primi pozzi si formarono un milione e quattrocentocinquantamila anni fa grazie all'erosione delle acque di torrenti sotterranei e al sollevamento degli Appennini. La Grotta offre vari percorsi di visita da quello turistico a quello speleologico a quello speciale per scolaresche. Il percorso turistico parte dall'Abisso Ancona, una delle cavità più grosse d'Europa con una lunghezza di 180 metri e 120 metri di larghezza per proseguire con il Laghetto Cristallizzato, la Cascata del Niagara, il Castello delle Fatine, i Giganti fino a raggiungere la Sala dei 200 ultima tappa per i visitatori con mobilità limitata mentre gli altri possono proseguire attraverso scale e raggiungere il Gran Canyon dove si attraversano crepacci in fondo ai quali si trovano cavità completamente allagate, la Sala dell'Orsa attraverso la quale risalivano le acque sulfuree e la Sala dell'Infinito. La visita dura all'incirca un ora e quindici minuti, accessibile a tutti, con una temperatura costante di 14 gradi, per la visita si consigliano scarpe comode e una maglia.
Nel parco, che si sviluppa su di una superficie di 10.000 metri quadrati, trovano collocazione 16 statue di dinosauri a grandezza naturale ambientate nel loro habitat. All'interno del parco vi è un'area pic-nic, un negozio di souvenir, pietre dure e fossili.
A poca distanza dal parco è visitabile il Museo dei Fossili posto all'interno del Palazzo del Governo di Matelica, borgo annoverato tra i più belli d'Italia. La visita al parco è molto adatta alle gite scolastiche ed ai centri estivi ai quali il parco riserva anche la visita alle grotte di Frasassi, per le famiglie può essere l'occasione per visitare la Città.
Posto sulla collina di Falconara Marittima in provincia di Ancona, il parco opera dal 1968, all'inizio semplicemente come parco divertimenti per bambini con scivoli, altalene, casette delle fiabe ecc. e con pochissimi animali per lo più domestici. Solo intorno agli anni '80 fece un vero e proprio balzo di qualità divenendo membro dell U.I.Z.A., adeguando le sue strutture ai moderni standard Europei e aumentando la presenza di specie animali.
Oggi il parco si estende su di una superficie di 60.000 ed è considerato un importante centro per la conservazione degli animali e delle specie a rischio di estinzione, partecipa a progetti internazionali per la salvaguardia delle specie ed è membro dell'E.A.Z.A. (Unione Europea Zoo e Acquari). All'interno del parco vivono in stato di semi-libertà mammiferi come i leoni, le zebre, il bue dei Watussi, il daino, il ghepardo, la giraffa, l'ippopotamo, i lemuri, la scimmia ragno e molti altri ancora, mentre nel moderno rettilario è possibile ammirare il pitone, l'iguana, la testuggine sulcata, dalle orecchie gialle e dalle orecchie rosse.
Si tratta del primo parco avventura aperto nelle Marche nel 2008, da allora il parco si è costantemente ingrandito e adeguato alle norme europee in materia di sicurezza. Posto all'ingresso del grazioso borgo medioevale di Ripatransone, all'interno di uno splendido bosco il parco dispone di ben 9 percorsi organizzati per grado di difficoltà e fasce d'età. Per i più piccini è stato previsto un mini percorso, a seguire due percorsi per bambini per un totale di 10 stazioni, mentre per i più grandicelli sono previsti due percorsi verdi + una tirolese da 50 metri, un percorso blu, uno arancione ed uno rosso. I più esperti potranno cimentarsi in un percorso viola con 4 tirolesi.
Prima di percorrere i vari tracciati è necessario seguire un piccolo breafing con gli istruttori. Il parco mette a disposizione dei suoi ospiti un area attrezzata con barbecue.