L'itinerario proposto è un anello che partendo da Vigevano, cuore pulsante della regione e antica capitale, tocca alcuni dei più bei centri della zona, ovviamente l'itinerario può essere ampliato a piacimento. L'anello ha una circonferenza di circa 84 chilometri da percorrersi su strade provinciali che attraversano la campagna.
I periodi migliori per visitare l'area sono la primavera e l'autunno, da evitare l'estate quando il caldo e l'umido unito alla presenza di zanzare possono rendere l'escursione assai faticosa. L'ideale è andarvi quando le risaie sono piene d'acqua, cosa che in genere avviene tra marzo e i primi di maggio, nel tardo autunno o in occasione di qualche sagra come quella del Salame d'Oca a Mortara o della Rana a Sartirana.
Durante un'escursione in Lomellina vi consigliamo di fermarvi in qualche buon ristorante ed assaggiare una delle molte specialità della lunga storia culinaria del territorio. Si tratta comunque di ua cucina a base di prodotti semplici e genuini, spesso legata ai prodotti delle campagne circostanti come il riso e da una lunga tradizione nell'allevamento dei maiali e delle oche della Lomellina. E' proprio grazie all'allevamento dei suini che si produce il famoso "salame di Varzi" i cotechini ed i sanguinacci.
Nonostante negli ultimi tempi la zona abbia subito un notevole impulso turistico sono ancora relativamente poche le strutture ricettive. In genere si tratta di B&B oppure di agriturismi tratti da antiche cascine, nei quali è possibile assaporare le specialità locali. Si tratta in genere di strutture semplici adatte al turista che vuole riscoprire il sapore delle cose naturali ed entrare in contatto con l'ambiente.
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.