Luogo: Sartirana Lomellina
La storia della Sagra della rana di Sartirana Lomellina inizia nel 1972 ad opera dei soci dell'Unione Sportiva Sartiranese, con lo scopo di finanziare il campionato di calcio. In pieno spirito lomellino decisero così di organizzare un pranzo domenicale all'aperto a base di rane dorate. L'idea della rana venne ad un commerciante della zona conscio della facilità di recuperare l'ingrediente base in quel territorio. Il metodo di preparazione e cottura delle rane della Sagra è noto solo ad alcuni di sicuro si utilizza l'uovo ma da indiscrezioni pare non venga utilizzato il pan grattato, da qui l'uso di definire le rane dorate. Nel giro di pochi anni la fama della sagra di diffuse oltre i confini della Lomellina attirando a se anche personaggi pubblici come Mike Bongiorno, Aldo Aniasi ex sindaco di Milano, Paola Barale e Giampiero Marini.
La rana è da sempre considerata il simbolo identificativo di questa terra, pianeggiante, ben coltivata, ricca di castelli, cascine e borghi, che è compresa fra il Ticino a est, il Po a sud, il Sesia a ovest e la linea dei fontanili a nord
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