Lo splendido villaggio, conosciuto anche con l'appellativo di "porta della Provenza", è arroccato ai piedi di un piramidale sperone di roccia, alla confluenza tra i fiumi Buèc e Durance. Caratteristiche sono le sue case addossate le une alle altre, le sue strette viuzze e la Cittadelle, possente edifico dei secoli XIII e XVI, con enormi bastioni fortificati. All'interno della fortezza, nel 1639, venne tenuto prigioniero il cardinale Richelieu, mentre durante la seconda guerra mondiale vi vennero imprigionati i partigiani in attesa di essere deportati. Durante lo sbarco delle truppe alleate, la città e la sua fortezza, subirono pesanti bombardamenti ad opera delle forze anglo-americane che provocarono la perdita di numerose vite umane e la parziale distruzione della fortezza. Completamente restaurata e riportata agli antichi splendori, la Citadelle è visitabile da Marzo a Novembre con visita a pagamento (Marzo/Novembre 9-17, Aprile/Ottobre 9-18, Maggio/Giugno/Settembre 9-19). Da notare le cinque torri perimetrali del XIV secolo, i resti dell'antica cinta muraria e la bella chiesa di Notre-Dame. Non perdetevi una passeggiata per l'antico quartiere Vieux Sisteron con il suo dedalo di viuzze e le antiche case in pietra.
Poco distante dalla città sorgono dei pinnacoli naturali di roccia, alti anche 100 metri, chiamati Les Penitants, in quanto secondo la leggenda trattasi di monaci pietrificati per aver avuto pensieri impuri verso le donne saracene.
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.
Itinerario Partenza: Traforo del Frejus o Ventimiglia
|