Ufficio del turismo: Piazza Municipale, 1 – all’interno del Palazzo del Podestà
Il borgo, annoverato tra i più belli d’Italia, sorge in posizione dominante sulla cima di un piccolo colle, dominando così la piana sottostante. Sicuramente di origini romane, il borgo di rara bellezza, si sviluppa intorno alla rocca edificata nell’VIII secolo, assieme alla chiesa, su volere di un nobile e potente signore nominato Magno. Il borgo conserva un centro storico di epoca medioevale praticamente intatto con splendidi gli scorci che si aprono sulle antiche viuzze acciottolate ed affiancate da basse case in pietra, tanto da essere stato scelto come location del film “Lady Hawake”. Cuore del borgo e l’antica Piazza Municipale sulla quale si affacciano:
Il primo nucleo del palazzo risale alla fine del 1200 ad esso, verso la metà del 1400, si aggiunsero la Loggia dei Notari e l’ala prospiciente la piazza. La facciata, in cotto, è ornata da finestre a sesto acuto ornate da merlettature e fregi, un grande stemma della COMMUNITAS CASTRI ARQUATI con due leoni controrampanti e un castello merlato sormonta le finestre, al di sopra il bel loggiato. L’ultimo dei tre piani è sormontato da una merlatura a coda di rondine e da una torre con orologio. All’interno la grande sala consiliare con soffitti a cassettoni è attualmente utilizzata dal Comune in occasione di eventi particolari.
Edificata intorno alla metà del 1300, sotto il dominio di Luchino Visconti, la Rocca sorge sui resti dell’antico Castrum Romano. Della grande struttura difensiva oggi restano solamente le mura perimetrali, le quattro torri angolari, la grande torre che domina su tutta la piana sottostante e il dongione, all’interno del quale ha sede il museo di vita medioevale. Si accede alla rocca tramite l’antico ponte levatoio.
Dedicata a santa Maria, secondo alcuni studiosi è stata edificata intorno al 750 ma, distrutta dal terribile terremoto del 1117, venne ricostruita e consacrata nel 1122. La sua facciata, in pietra arenaria, è posta ove anticamente sorgeva la piazza principale, mentre la parte absidale si affaccia sulla piazza monumentale della città. La facciata, piuttosto semplice, è tripartita da due paraste. Nella Parte centrale si trovano il portale, una piccola bifora, un’apertura a croce e dei piccoli archetti che seguono l’andamento del tetto. Sul lato sinistro troviamo il “Portico del Paradiso”, edificato intorno alla metà del XIV secolo, mentre di particolare interesse sono le quattro absidi. L’interno è suddiviso in tre navate da possenti pilastri con capitelli decorati, di particolare pregio sono gli affreschi tra i quali un ciclo dedicato a Santa Caterina. Appena prima dell’ingresso al Duomo troviamo l’ingresso al piccolo ma suggestivo chiosco e al museo della collegiata.
Posto bellissimo, lo consiglio a tutti. Noi ci siamo stati con il camper e abbiamo parcheggiato nel piazzale vicino al cimitero.
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