La visita ai principali luoghi di culto della città può essere fatta in una sola giornata, se però volete partecipare alla processione serale e vedere i siti con più calma, magari aggiungendo un’escursione nei dintorni, vi consigliamo un soggiorno di due o tre giorni
La città e i dintorni dispongono di una capacità ricettiva impressionante, prenotando con anticipo potrete trovare sistemazioni che rispondono a qualsiasi esigenza. In genere quasi tutte le strutture sono attrezzate per i disabili. Intorno alla città religiosa sorgono una quantità di hotel, B&B, e case-vacanze oltre a ristoranti e brasserie. Nella città vi sono numerose aree di sosta per camper mentre nei dintorni sorgono numerosi campeggi. Di seguito alcuni Link
Area sosta Camper
Campeggi e Agriturismi
Hotel
La città dispone di un aeroporto internazionale usato come scalo dalle principali compagnie aeree del mondo. Nonostante l’impressionante numero di aerei che vi atterrano ogni giorno è molto difficile prenotare un volo se non ci si appoggia a qualche tour-operator. In alternativa è possibile arrivare a Lourdes atterrando all'aeroporto internazionale di Pau, situato a circa 40 chilometri di distanza. Notevole è l’infrastruttura ferroviaria costruita nel corso del tempo, oltre ai famosi treni bianchi organizzati per i pellegrini di tutta Italia è possibile viaggiare individualmente raggiungendo prima Lione, Marsiglia o Tolosa (si consiglia di visionate il sito delle ferrovie francesi). Se preferite recarvi in macchina o in camper la strada più veloce partendo dall’Italia è passando per Ventimiglia per poi proseguire sulla E80 a meno che non proveniate da Torino allora potreste passare dal Frejus, in tal caso tenete conto del costo del traforo.
Chi si reca a Lourdes lo fa in genere per devozione Mariana soprassedendo su quella che può essere la buona cucina locale. In effetti la città è ricca di brasserie, paninoteche e locali dove consumare un rapido spuntino. Se comunque volete concedervi un buon pasto vi consigliamo di assaggiare la “Garbure” che consiste in una zuppa di verdure e cannellini cotta con prosciutto disossato, da assaggiare le confits conserve a base di oca o anatra. Buone le trote pescate nei vicini torrenti dei Pirenei mentre nei boschi vengono raccolte le castagne, utilizzate come ingredienti per dolci o primi. In molti locali viene cucinata la Touradisse specie di polenta o l’agnello dei Pirenei
Nella città potrete trovare parecchi negozi che vendono capi di abbigliamento prodotti con il famoso tessuto dei Pirenei inventato nel 1882 da Pierre Comet. Il tessuto unisce il calore della lana al confort del cotone che rimane a contatto della pelle.
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