Il parco si estende su di una superficie di 80 ettari tra il Golfo di Baratti e le pendici del promontorio di Piombino in un'area dalla storia millenaria dove gli etruschi fondarono la città di Populonia e dove per secoli vi fu un'intensa attività metallurgica legata alla lavorazione del ferro e altri minerali. Il parco che comprende parte dell'antico abitato etrusco di Populonia, le sue necropoli, le sue cave di calcarenite e i quartieri industriali è articolato in quattro percorsi:
- Via del Ferro - durata 1 ora e 30 minuti
- Via delle Cave - durata 2 ore
- Via del Monastero - durata 2 ore e 30 minuti
- Via della Romanella - durata 2 ore e 30 minuti
i percorsi toccano vari punti di interesse come:
- Necropoli di San Cerbone con i cumuli e le tombe a edicola
- Necropoli delle Grotte con le sue tombe a camera scavate nella roccia
- Centro di Archeologia Sperimentale Davide Mancini all'interno del quale è possibile svolgere diverse attività seguendo antiche metodologie
- Area Industriale
- Acropoli di Populonia dove sono ancora visibili resti di templi e le Logge
- Via dell'Acropoli posta sulla sommità del promontorio oltre allo splendido panorama sono visibili resti dei primi insediamenti etruschi e delle mura della città
- Monastero di San Quirico