Il vostro viaggio nella preistoria può cominciare da:
Si tratta di un complesso di 12 caverne scoperte il 12 settembre 1940 da 4 ragazzi francesi mentre cercavano di raggiungere il loro cane. Nel 1979 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per le magnifiche scritture rupestri, appartenenti al paleolitico superiore, conservate al loro interno. In esse sono raffigurate figure di animali tra i quali l’URO (ora estinto) e scene di caccia di notevole bellezza, da notare soprattutto le tonalità dei colori. Dopo la II guerra mondiale le grotte sono state aperte al pubblico, ma nel 1963 sono state chiuse una prima volta a causa dei gravi danni provocati dall’anidride carbonica prodotta dai visitatori. Nel 1998 delle infestazioni fungine hanno parzialmente invaso la grotta provocando gravi danni per i quali si resero necessari pesanti lavori di restauro. Nel 2008 a causa di un peggioramento della situazione le grotte sono state definitivamente chiuse al pubblico ed è stata fatta una copia perfettamente identica delle stesse a 200 mt di distanza chiamata Lascaux II visitabile.
A metà strada tra Les Eyzies e Lascaux si innalza un’alta parete rocciosa, impossibile non vederla, dove è situata la Roque. La Parete è alta 80 mt e lunga 1 km e ospita antichi ripari scavati nella roccia e lunghe terrazze. Queste cavità sono state utilizzate dall’uomo della preistoria come ripari, trasformate in fortezza e successivamente in città medioevale. La visita alla Roque permetterà di fare un salto nel passato scoprendo come vivevano gli uomini della preistoria e di capire come utilizzavano queste caverne per la vita quotidiana aumentandone la superficie abitabile tramite travicelli, ancora visibili le cisterne, alcuni forni scale e cofani.
Il Castello aperto al pubblico dal 2006 è l’unico monumento di questo tipo esistente in Francia rimasto completamente intatto. Inserito all’interno della roccia di Falesia, sotto le scarpate di roccia, la fortezza dispone di una austera facciata che nasconde sale sotterranee di dimensioni impressionanti, una sala d’onore, una sala d’armi, una cucina, delle camere, una cappella e una prigione. Oltre alla protezione naturale offerta dalla roccia la fortezza dispone di parecchi elementi difensivi quali feritoie, bocche di fuoco, bertesca. All’interno sono custoditi oggetti di epoca preistorica trovati sul luogo, e mobili d’epoca eccezionalmente conservati.
Il villaggio è considerato la capitale mondiale della preistoria, qui è nata la preistoria come scienza e materia di studio rendendo illustri persone come Peyrony, Lartet, Capitan ecc. A Eyzies potete visitare il Museo Nazionale della Preistoria considerato il riferimento assoluto del Paleolitico. Le collezioni qui esposte provengono da siti e depositi della valle della Vezere. Tra le grotte da vedere vi è Font de Gaume o Albre de Cro-Magnon dove potrete ammirare le scritture rupestri. Vi consigliamo comunque una putata all’ufficio del turismo “Terre de Co-Magnon” situato in centro al villaggio dove vi daranno indicazioni sugli orari delle visite delle grotte ed effettueranno le prenotazioni.
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Itinerario Partenza: Traforo del Frejus
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