L’altezza e l’impressionante silhouette del castello vi permetteranno di intravederlo fra gli alberi da parecchia distanza. Jumilhac è stato costruito ta il XII e il XV sec. tranne le ali laterali che sono state costruite intorno al XVII secolo. Descritto da Gustavo Dorè come il castello più romantico di Francia dispone di tetti in ardesia a forma di coni e piramidi che slanciandosi verso il cielo formano giochi ed allegorie. Essendo il conte di Jumilhac un famoso alchimista i tetti e altri dettagli sottostanti ripercorrono passo dopo passo la genesi della Pietra Filosofale. Oggi il castello è considerato monumento storico grazie allo scalone in onore della regina, la sala da pranzo addobbata da rose, la cucina con soffitto a volta, il grande salone con soffitti a cassettone e parquet alla Versailles decorato con scene di caccia, il camino Luigi XIII in legno scolpito e ornato di allegorie, e il piccolo salone Luigi XV con il suo gabinetto da lavoro.
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.
Itinerario Partenza: Traforo del Frejus
|