Agli inizi del 1101 alcuni monaci benedettini s’insediarono nella regione a nord-est del lago di Bourget in una zona che ha preso il nome di Haute Combe( Alta Valle). L’abbazia é stata per molto tempo il centro di un grande irraggiamento spirituale. La Grange Bateliere di Hautecombe, recentemente restaurata, é stata costruita nel XII° sec., e qui vennero inumati i primi membri della famiglia Savoia. Successivamente vennero seppelliti una quarantina di principi e principesse della stessa famiglia. Tra il XV e il XVI sec. l’abbazia venne affidata ad abati commendatari che preferirono dedicarsi alle rendite materiali piuttosto che alle anime così l’abbazia e il suo territorio caddero in rovina. Durante la Rivoluzione Francese l’abbazia venne saccheggiata e dichiarata monumento Nazionale. Fu il re Carlo Felice, che sedotto dalla bellezza del luogo, ne cominciò il restauro affidandolo all’architetto Ernesto Melano. Nel 1826, terminati i restauri, per far tornare l’abbazia un luogo di culto vennero richiamati i monaci cistercensi. Dal 1922 al 1992 il monastero è stato condotto dalla la comunità benedettina dell’abbazia di Santa Maddalena di Marsiglia. Successivamente in seguito al trasferimento in altro luogo della comunità benedettina il Padre abate e l’ Arcivescovo di Chambery, chiesero alla comunità di Chemin Neuf di continuare la preghiera e l’accoglienza. Re Carlo Felice di Savoia volle fare dell’abbazia un mausoleo alla memoria dei suoi antenati così iniziò un’importante opera di restauro, gli ultimi Re seppelliti in questa abbazia sono stati Maria Josè del Belgio e Umberto II di Savoia.
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