I Calanchi di Cassis

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I Calanchi di Cassis I Calanchi di Cassis Clara Pasquale

Ufficio del Turismo di Cassis: Quai des Moulins 13 260 CASSIS - Vai al Sito

Come Arrivare

In auto: per tutelare questo bellissimo paesaggio l’area è stata resa praticamente inaccessibile alle macchine tranne che in alcuni punti, ponete molta attenzione ai divieti e parcheggiate solamente nelle aree preposte. I controlli sono molti rigidi e le sanzioni severe.

In barca: lLa barca è la soluzione migliore soprattutto se fa molto caldo, nei calanchi non ci sono punti di ristoro, ed è necessario portarsi acqua e cibo. Per dare una prima rapida occhiata alla zona (senza la possibilità di fermarsi o di fare il bagno) vi suggeriamo di aderire ad uno dei tanti tour organizzati che partono da Cassis o da Marsiglia ed effettuano il giro dei 5 calanchi (durata circa un'ora). Dal porto di Cassis partono quotidianamente numerosi tour, i biglietti sono in vendita direttamente al porto (chioschi gialli e rossi) 1/2 prima della partenza, oppure potete prenotare in anticipo i tour con una delle varie compagnie. Noi ve ne segnaliamo alcune Bateliers CassidensLa CiotatIcard Maritime oppure Marseille croisière Calanques. Per i più esigenti esiste anche la possibilità di prenotare tour personalizzati in questo caso vi segnaliamo Blu Evasion. Esistono anche tour brevi dei tre calanques della durata di 45 minuti e tour completi della durata di circa un ora e trenta minuti che vi consentiranno di vedere tutte le otto le località principali: Port Miou, Port Pin, En Vau, Loule, Devenson, Oeil de Verre, Sugiton, Morgiou. Ma una tale meraviglia naturale merita però di essere scoperta senza fretta per questo potrete noleggiate un gommone o un kajak (es Raskas kayak) al porto (occorre informarsi bene sulle condizioni del mare, perché le correnti e il vento possono rovinare la gita),

A piedi: se siete sportivi, potete partire alla scoperta dei calanchi a piedi seguendo uno dei vari sentieri. Recandovi all'Ufficio del Turismo di Cassis riceverete mappe dettagliate dei vari percorsi e tempi di percorrenza. Alcuni sentieri, come quello che porta da Cassis al Calanques del Calleloungue, sono per camminatori esperti, mentre altri sono alla portata di tutti, ad esempio con un’ora di cammino si arriva a Port-Pin o con tre ore a En-Vau. Attenzione i sentieri non sono sempre facili da affrontare, soprattutto in estate, a causa del caldo, del vento e dei tracciati che si svolgono in gran parte su terreni rocciosi, è quindi indispensabile dotarsi di scarpe da trekking, acqua, zaino e k-way, qui il tempo cambia molto rapidamente. 

Regolamento e precauzioni

A causa del forte rischio d’incendio durante le calde giornate estive, l’accesso ai sentieri che portano ai calanchi è regolamentato giornalmente dal 1 giugno al 30 settembre a seconda delle condizioni meteorologiche. In particolare una precisa segnaletica classifica il livello di rischio:.
-Cartello Arancione: accesso libero tutto il giorno.
-Cartello Rosso: accesso limitato dalle 06.00 alle 11.00 nella fascia litorale di 200 metri
-Cartello Nero:  la passeggiata, la circolazione e la sosta di veicoli sono proibiti per tutta la giornata.
È vietato accedere ai calanchi in bicicletta, fare campeggio libero, accedervi con cani al guinzaglio, abbandonare rifiuti e ovviamente accendere fuochi. La mancata osservanza di tali divieti è causa di multe molto salate!

Vi consigliamo di informarvi bene presso l'ufficio del turismo di zona prima di iniziare la vostra escursione.

 

Cucina

Grazie alla sua posizione Cassis e i suoi dintorni sono la patria del pescato e dei frutti di mare, che vengono spesso grigliati o mescolati in zuppe sostanziose con vino bianco e pomodoro. Tra i piatti principali segnaliamo, la zuppa di pesce più famosa della Provenza chiamata Bouillaebasse che arriva direttamente dalla tradizione marsigliese. La zuppa è cucinata con pesci locali tra cui triglie e scorfani con pomodoro e zafferano servita in un abbondante brodo e pane abbrustolito con una maionese piccante chiamata rouille. La Burride versione più semplice della bouillarbasse, una zuppa di pesce all’aglio, il Loup au fenouil spigola ripiena di finocchi e cotta al forno con vino bianco oppure sulla griglia, Plat du fruit de mer misto di cozze (moules), granchi, gamberi (gambas) e ricci di mare (oursins), Brandade de morue crema di baccalà con patate, olive, specialità di Nîmes, Supions frits calamari saltati in padella e conditi con aglio e prezzemolo, Anchoïade pasta di acciuga con aggiunta di aglio e olive.

 

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