La bellissima città di Gubbio, con i suoi 30.000 abitanti, si trova proprio alle falde del Monte Ingino ed è bagnata dal torrente Camignano. Il suo clima risente della prossimità dei Monti Appennini, con inverni rigidi caratterizzati da frequenti nevicate, ed estati calde, ma ventilate. Ogni stagione riserva al turista piacevoli sorprese, anche se il periodo migliore per visitarla ha inizio in primavera e si protrae per tutta l’estate, fino all’arrivo all’autunno.
Maggio è il mese della Festa dei Ceri, l’evento più importante e sentito di Gubbio, che attira migliaia di persone, tra turisti ed eugubini sparsi nel mondo. È in onore di Sant’Ubaldo, patrono di Gubbio che tre grandi e pesanti (circa 300 kg) macchine di legno (i Ceri) con l’effige dei Santi Ubaldo, Giorgio e Antonio vengono portate a spalla, in una sorta di staffetta, fino alla Basilica di Sant’Ubaldo, sulla cima del monte Ingino.
Sempre nel mese di maggio (nell’ultima domenica, per l’esattezza) e sempre in onore del patrono Sant’Ubaldo si svolge anche il Palio della Balestra.
È invece dal 7 dicembre al 10 gennaio di ogni anno che si assiste al bellissimo spettacolo dell’Albero di Natale più grande del mondo, disegnato sul monte Ingino da globi colorati luminosi. Nel 2014 l’albero è stato acceso a distanza da Papa Francesco.
Dovendo scegliere un fine settimana, sarà utile sapere che ogni 3^ domenica del mese nel centro storico, presso le Logge dei Tiratori, si svolge il Mercatino Antiquario.
Nello stesso luogo, ogni 4^ domenica del mese si svolge la Mostra mercato dei prodotti biologici, naturali e dell’artigianato ecocompatibile. Per informazioni e orari aggiornati, si può visitare il sito.