Con il termine Residenze Sabaude si intendono tutte le abitazioni fatte costruire o acquistate dai Savoia e da essi utilizzate come residenze ufficiali o per svago. Queste residenze contribuirono a modificare, delimitare e controllare i territori appartenuti alla famiglia reale. Nel 1997 molti di questi edifici sono stati inseriti tra i Beni Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO per la loro bellezza e la loro particolarità, veri e propri gioielli architettonici progettati o rimaneggiati da architetti di fama come Amedeo e Carlo di Castellamonte, Filippo Juvarra, Guarino Guarini e Pelagio Palagi. Alcuni di questi edifici sono posti nel cuore della città mentre altri si trovano nelle immediate vicinanze. In questa sezione ci occuperemo solamente di quelli posti in città.
La visita a Torino e alle residenze Sabaude non può che cominciare da quella che fu per secoli la residenza ufficiale dei Savoia e della loro corte oltre che il cuore politico del regno. Un edificio dall'apparenza austera soprattutto se paragonato ad altre residenze di proprietà della famiglia ma perfettamente integrato con lo stile della piazza. Vai ai dettagli
Posta nella manica di collegamento tra Palazzo Reale e le Segreterie di Stato, l'Armeria Reale conserva una delle più ricche raccolte di armi e armature antiche del mondo. La collezione annovera reperti provenienti dagli arsenali di Torino e Genova e da collezioni private della Famiglia Reale. Vai ai dettagli
Posta nello scenografico salone rettangolare progettato dall'architetto Pelagio Palagi, annovera tra il suo patrimonio il celebre Autoritratto di Leonardo Da Vinci. Vai ai dettagli
Uno degli edifici più famosi di Torino posto proprio in centro a Piazza Castello. Deve il suo nome al fatto che nel 1637 venne eletto a residenza della sorella del re di Francia Luigi XIII, da quel momento diventò dimora di numerose Madame Reali. Il palazzo nel corso dei secoli fu oggetto di parecchie opere di ristrutturazione che ne ridisenarono la facciata e crearono nuovi spazi interni. Di particolare bellezza la grande scalinata che porta al primo piano. Vai ai dettagli
Per secoli residenza dei membri della Famiglia Reale ora di proprietà del demanio che lo ha destinato a sede della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte. Il palazzo è parte del percorso di visita del Polo Reale. Vai ai dettagli
Uno dei palazzi più belli di Torino, caratterizzato dalla sua facciata in mattoni rossi e dal suo moto ondoso. Fu progettato nel 1649 dall'architetto Guarino Guarini. Vai ai dettagli
Posta slla collina di Torino colpisce per la sua scenografica facciata, per i suoi giardini e per le sue sale finemente decorate. La villa su per secoli luogo di delizie delle principesse piemontesi. Vai ai dettagli
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