La costruzione dell’edificio, dedicato a San Giovanni, iniziò nel 1152 dopo un concorso bandito della cittadinanza, sostituendo così uno più piccolo posto dove ora ha sede il Camposanto. Terminato nel 1365, sotto la direzione di Nicola e Giovanni Pisano, il battistero si presenta con una fusione di stili che vanno dal romanico al gotico. Completamente rivestita di marmo bianco, la struttura di forma circolare, ha una circonferenza di 107 metri sulla quale si apre un bel portale affiancato da due colonne. La grande cupola che sovrasta l’edificio è ricoperta dal lato verso il mare da tegole rosse mentre dall’altro lato da lastre di piombo. L’interno è privo di arredi, lo spazio centrale è delimitato da colonne e pilastri che fanno da cornice al fonte battesimale ad immersione, dove nel 1564 venne battezzato Galileo. Il fonte battesimale è opera di Guido Bigarelli da Como, mentre la statua bronzea rappresentante San Giovanni Battista è opera di Italo Griselli.
Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.
Un'antica proprietà nel cuore della Toscana a pochi chilometri da Livorno e da Pisa. Scopri di più
Vuoi visitare Torino scoprendone i suoi segreti, le sue particolarità e i suoi angoli più nascosti? Affidati ad una guida specializzata.
Se vuoi scoprire di più Vai all'articolo