Portoferraio è una piccola cittadina ricca di storia che non ha sviluppato, anche a causa del suo recente passato di centro industriale siderurgico, una vocazione turistica preservandosi quasi intatta, sia pure vittima del naturale degrado. I recuperi delle fortezze che la circondano e la sovrastano, effettuati negli ultimi anni, ne rendono la visita particolarmente interessante. Si possono ammirare già all'arrivo con la nave le imponenti fortificazioni Medicee che padroneggiano sulla Baia: Forte Falcone, Forte Stella (riconoscibile dal faro) e la Torre della Linguella (all'ingresso della darsena), tutte erette nel 15° secolo in difesa dei continui attacchi dei pirati.
Il Forte Stella è una fortificazione costiera posta in posizione dominante sul promontorio che domina da nord l'intera rada del porto.
A pianta stellare, l'imponente complesso fortificato fu realizzato nel 1548 per svolgere funzioni di avvistamento e di difesa nell'ambito del massiccio sistema difensivo, voluto dai Medici, che caratterizza la cittadina elbana ed era costituito dall'insieme di varie strutture fortificate che, di fatto, rendevano il luogo inespugnabile. Il complesso continuò a svolgere le originarie funzioni a cui era adibito fino ad epoche relativamente recenti.
Eretto nel 1548 on i suoi 2360 mq., rappresenta insieme al Forte Stella e alla Torre della Linguella, una delle tre "colonne portanti" del sistema difensivo della città di Cosmopoli (nome dato da Cosimo I a Portoferraio).
Oggi oggetto di restauro, verrà presto restituito alla città di Portoferraio come luogo di incontro, feste ed eventi.
La terza fortezza ideata per la fortificazione della città di Portoferraio voluta da Cosimo de' Medici nel 1548. Subito riconoscibile all'entrata del porto di Portoferraio per la sua forma ottagonale, è un esempio supremo di architettura militare a difesa del porto.
Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gian Gastone de'Medici fu riadattata alla volontà di Napoleone di ricreare, in formato ridotto, quell'atmosfera di corte che lo aveva sempre accompagnato. Il mobilio originale, fatto portare da Napoleone dalla residenza piombinese di sua sorella Elisa Baciocchi, è oggi andato disperso. Un accurato progetto di recupero delle residenze ha portato a riarredare Villa dei Mulini sostituendo il mobilio originale perduto con bellissimi mobili ottocenteschi stile impero che ricreano l'atmosfera imperiale che si doveva assaporare nelle stanze della palazzina. Oggi è museo nazionale.
La spiaggia è facilmente raggiungibile dal porto (un po' meno facile sarà trovare parcheggio), prima di entrare nel centro storico della città, si gira a sinistra, un viale alberato porta in questa bellissima spiaggia formata da piccoli ciottoli bianchi levigati dal mare.
Il tratto di mare antistante che si estende per circa un miglio marino, compreso lo Scoglietto, dal 1971 è zona di tutela biologica: ciò ha permesso a questa aerea protetta, per la ricchezza della flora e della fauna marina presente, di essere uno dei posti più belli per le immersioni subacquee.
Situata nelle immediate vicinanze del centro storico di Portoferraio, nei pressi della villa dei Mulini, residenza invernale di Napoleone, la spiaggia delle Le Viste è formata da sabbia e piccoli ciottoli di varie forme e colori ed è dominata dalle antiche mura del forte Falcone. Lo specchio d’acqua antistante è all'interno della riserva marina di Le Ghiaie e ad un miglio marino dallo Scoglietto, un isolotto che al momento è uno dei posti più belli per le immersioni subacquee. Raggiungere la spiaggia non è proprio agevole, in quanto per accedervi bisogna percorrere circa 200 metri di una stradina in forte pendenza.
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