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Informazioni Pratiche

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Valencia Valencia Elena Valentini

Come arrivare

Se intendete fermarvi solo qualche giorno in città la via più comoda per raggiungere Valencia è l'aereo, se invece la visita alla città è inserita in un più ampio itinerario alla scoperta della Spagna i mezzi migliori sono la macchina o il camper. 

Aereo: la città è dotata di un aeroporto internazionale nel quale atterrano aerei delle maggiori compagnie aeree mondiali, nel 2014 vi sono transitati 4.592.512 di passeggeri, numero comunque destinato a salire. Il Valencia Airport  è situato a soli otto chilometri ad est della città ed è collegato ad essa da Autobus di linea e dalle Linee 3 e 5 della metropolitana. Da Roma Ciampino e da Milano Orio al Serio partono quasi quotidianamente voli diretti Ryanair. Sempre diretti sono i voli della Vueling, in partenza da Roma Fiumicino. Da aeroporti come Torino, Napoli o Milano Malpensa non ci sono voli diretti, ma solamente voli con scali in altre città, effettuati da compagnie come Iberia, Alitalia o Lufthansa. Come abbiamo già anticipato, la città è facilmente raggiungibile dall'aeroporto tramite la Linea 3 e la Linea 5 della metropolitana che parte dal piano terra del terminal dei voli nazionali. Il tragitto dura circa 25 minuti. Clicca qui per consultare gli orari dall'aeroporto al centro cittadino (fermata Xativa). Esiste anche un servizio di autobus Linea 150 che parte dall'aeroporto ed in circa 45 minuti raggiunge il centro cittadino facendo fermate nelle città di Mislata, Quart de Poblet e Manises. Il servizio Aero-bus invece non effettua fermate durante il tragitto e ferma di fronte alle partenze con arrivo a: Avenida del Cid - Calle Bailen - Calle Angel Guimera (vicino a Calle Juan Llorens). Fuori dagli arrivi potrete inoltre trovare TAXI per il centro cittadino, ovviamente i prezzi non sono paragonabili a quelli della metro o dell'autobus, ma sono comunque molto contenuti e potrebbero essere convenienti per gruppi di 3-4 persone. 

Auto/Camper: la rete stradale spagnola, sopratutto quella verso la costa mediterranea, è agevole, grazie anche alle grandi opere effettuate prima della crisi economica. Per arrivare a Valencia in auto o in camper si deve mettere in programma un viaggio molto bello, ma piuttosto lungo. Per darvi un'idea, da Ventimiglia a Valencia vi sono circa 1050 chilometri da percorrere su rete autostradale. Tenete presente che le strade a doppia carreggiata in Spagna si dividono in Autopistas (autostrade) e Autovias

Autopistas: le autopista o autostrade sono generalmente a pedaggio, sono di proprietà dello stato che le dà in concessione a società private. Sono indicate con un AP-seguito da un numero. Il transito è limitato a determinati tipi di automezzi.

 

 

 

 

Autovias: si tratta generalmente di superstrade gestite direttamente dallo stato la cui percorrenza è gratuita. Vengono identificate da una A-seguita da un numero. Le superstrade da A1 a A6 partono da Puerta del SOL di Madrid e si irradiano per tutta la Spagna mentre le superstrade A7 e A8 sono costiere: A7 Algerias-Barcellona A8 Bilbao-Begonte.

 

 

 

Come Muoversi

Valencia non è molto estesa quindi, se avete un po' di tempo a disposizione, il modo migliore per godersi la città è camminare o, meglio ancora, noleggiare una bicicletta. In alternativa potrete sfruttare la metropolitana, gli autobus o l'autobus turistico.

Metropolitana: Inaugurata nel 1988, la metropolitana di Valencia si estende per un totale di 183 chilometri dei quali 23 sotterranei. Comunemente chiamata Metrovalencia è gestita dalla Ferrocarils de la Generalitad Valenciana (FGV) e dispone di 6 linee e di 169 stazioni, ogni linea è contraddistinta da un numero e da un colore:
Linea 1: Gialla
Linea 2: Rosa
Linea 3: Rossa
Linea 4: Blu
Linea 5: Verde
Linea 6: Viola

Vai al sito

Autobus Turistico: come molte altre città europee anche Valencia è visitabile tramite i classici autobus rossi a due piani dotati di audioguide multilingue e servizio hop-on hop-off. Gli autobus turistici effettuano due percorsi entrambi della durata di circa 90 minuti:

Itinerario A Valencia Storica con fermate a:
- Plaza de la Reina
- IVAM, Calle Guillem de Castro 118
- Museo de Bellas Artes, San Pio V. Calle San Pio V nº 9
- Nuevo Centro, Avenida de Menendez Pidal. Estación de Autobus
- Palacio de Congresos, Calle Camp de Turia
- Nou Mestalla, Calle La Safor
- Bioparc, Av. Pio Baroja
- Museo de Historia de Valencia, Paseo de la Petxina 77

Itinerario B Valencia Maritima con fermate a: 
- Plaza de la Reina
- Museo Fallero, Plaza Monteolivete
- Ciudad de las Artes y las Ciencias, Autopista de El Saler nº 6
- Oceanografico, Camino de las Moreras
- Centro Comercial Aqua, Calle Menorca
- Playa de Las Arenas, Calle Eugenia Viñes 22
- El Puerto, Av. Manuel Soto
- Hotel Rey Don Jaime, Av. Baleares
- Museo de Bellas Artes, San Pio V. Calle San Pio V nº 9

I biglietti, della validità di 24 o 48 ore a partire dal primo utilizzo, sono acquistabili presso gli uffici del turismo, direttamente sull'autobus oppure on line sul sito

ValenciaCity Bike

Grazie al clima mite, agli 80 chilometri di piste ciclabili ed all'immensa area verde che l'attraversa, Valencia è considerata una vera e propria città "amica della bicicletta". Per questo motivo vi consigliamo di noleggiare almeno per un pomeriggio una bicicletta, con o senza guida, e percorrere uno dei numerosi itinerari proposti. Di seguito un link ad uno dei tanti operatori che effettuano il noleggio di bici.

Valencia Tourist Card

La Valencia Tourist Card è una speciale tessera della durata di 24 - 48 oppure 72 ore dal primo utilizzo che permette l'utilizzo gratuito ed illimitato dei mezzi pubblici urbani (compresa la linea da/per l'aeroporto), l'ingresso gratuito in musei e monumenti municipali e sconti fino al 50% negli esercizi aderenti. La Tourist Card è ricaricabile alla sua scadenza presso gli uffici del turismo. Per maggiori dettagli clicca qui

Quando Andare

La città,  posta in riva al mare, nella parte meridionale della Spagna, dispone di un clima molto mite che la rende visitabile in ogni periodo dell'anno. In estate si può godere della bellezza del suo mare e delle sue spiagge, mentre in inverno, quando le temperature si abbassano, si possono fare lunghe passeggiate e godere della bellezza del suo centro storico ma, sopratutto della sua parte moderna.

Tempo necessario

Per farsi una adeguata idea della città bastano tre giorni ma, se volete visitarla in maniera più approfondita, spingendovi anche nelle zone limitrofe, considerate una permanenza di almeno 5 giorni

Dove Dormire

Valencia è una città molto turistica ed accogliente con una notevole capacità ricettiva dovuta in gran parte agli adeguamenti fatti in occasione della Coppa America del 2007, che ha catapultato la città tra le mete turistiche più ambite della Spagna. In città potrete trovare un gran numero di hotel, da quelli a prezzi molto contenuti a quelli superlusso, le cui tariffe possono superare i 1000€ a notte. Notevole è anche la presenza di appartamenti in affitto, B&B e campeggi, soprattutto nella zona costiera limitrofa alla città, si tratta in genere di strutture moderne e di buona qualità, alcune delle quali sono aperte tutto l'anno. In estate, durante i ponti pasquali ed a capodanno, visto il notevole flusso turistico, è consigliabile prenotare con un po' di anticipo. Noi abbiamo provato una casa in affitto di Flat for You, proprio nel centro storico di Valencia: un'ottima soluzione per la sua posizione strategica, per il personale molto gentile e per le dotazioni di cui era fornita. 

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Dove e cosa mangiare

Anche per quanto riguarda il cibo a Valencia non c'è che l'imbarazzo della scelta: dai bugigattoli che vendono per lo più street-food, ai ristoranti di lusso; dai mercati alle tipiche taberne, ai ristoranti etnici. Moltissimi sono anche i ristoranti italiani anche se la maggior parte di essi sono piuttosto deludenti. Sicuramente non vi deluderanno La Pappardella oppure Le due Sicilie, locale molto gradevole, gestito da un ragazzo siciliano che ha rubato i segreti della cucina della nonna. Come in quasi i tutti i paesi del Sud, anche a Valencia gli orari dei pasti sono piuttosto ritardati e il pranzo viene di solito consumato dopo le 13, mentre la cena viene servita dopo le 21. Caratteristica tutta Valenciana è l'almuerzo, una specie di merenda consumata a metà mattinata a base di spuntini salati, accompagnati da un bicchiere di vino oppure di birra. Se vi trovate al mercato centrale intorno all'ora di pranzo vi consigliamo di acquistare il pesce che preferite e recarvi in uno dei tanti locali che sorgono intorno ad esso che danno la possibilità di cuocere il pesce e consumarlo nei tavolini messi a disposizione degli ospiti. Quasi tutti i ristoranti preparano quotidianamente la famosa Paella Valenciana (cucinata con pollo e coniglio.con pesce oppure con sole verdure) oppure le tapas. Tra questi vi segnaliamo "la Pepica", dove ogni giorno vengono preparati circa 40 kg di paella. Deliziose sono invece le tapas  preparate al Canalla Bistò dallo chef stellato Ricard Camarena. Altra specialità che vi consigliamo di provare è la Orxata de chufa ricavata dalle radici della chufa. I locali amano inzuppare nella Orxata le fartones, specie di pan brioches ricoperti di zucchero a velo. Per colazione o uno spuntino pomeridiano vi consigliamo Granier bar/pasticcerie in franchising molto diffuse in città che propongono una notevole quantità di dolci, torte salate e panini. Assolutamente da non perdere un aperitivo a base di Sangrìa preparata con vino, succo d’arancia, limone e frutta a pezzi, oppure l'Agua de Valencia il cui nome trae in inganno: è infatti una bevanda alcolica, preparata con succo d'arancia, cava (specie di spumante) e vodka.

Shopping

Il centro storico della città è molto ricco di deliziosi negozietti che vendono oggetti di artigianato locale, bigiotteria, abbigliamento, prodotti alimentari tipici della zona e artigianato etnico. Tra i prodotti di artigianato locale segnaliamo i ventagli, le tipiche ceramiche dai colori sgargianti e i manufatti in pelle. Numerosi sono i negozi che vendono costumi tipici locali sia maschili che femminili, la maggior parte di essi sono correlati di gioielli in filigrana, spilloni per capelli e pettinini. Assolutamente da provare il torrone morbido preparato in varie versioni e il famoso prosciutto crudo. Non mancano poi i negozi che vendono le tipiche padelle per la cottura della Paella dalla forma tonda e dai bordi bassi con due manici. Se siete alla ricerca di una T-Shirt originale recatevi da Pampling in Plaza Lope de Vega.

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