Protagonista assoluto del coreografico carnevale, che si svolge nel borgo medioevale di Verres, sono Caterina Sinora del Castello e suo marito Pierre. Il carnevale vuole essere una rievocazione storica dei fatti avvenuti nel 1449 quando alla morte del Signore Francesco di Challant tutti i domini andarono alla figlia Caterina che li gestì assieme al marito Pierre Sarriod signore d’Introd. Un giorno Caterina ed il marito con la loro scorta si recarono a pranzo dal reverendo Pietro de Chissè, al termine del pranzo, usciti dalla casa del reverendo la Nobildonna al suono di pifferi e tamburi si mise a ballare con la gioventù del borgo suscitando l’entusiasmo degli abitanti che iniziarono a gridare: “Vive Introd et Madame de Challant”. Nonostante ai giorni nostri la casata sia estinta e molti dei loro castelli siano andati in rovina rimane nel popolo il ricordo di quel gesto altamente democratico, che viene rievocato tutti gli anni in occasione dei festeggiamenti del carnevale. Il carnevale di Verres inizia il Sabato sera con la presentazione al popolo dei personaggi di Caterina di Challant e Pierre d’Introd, la sfilata storica con pifferi, tamburi, personaggi in costume e il Gran Ballo di Caterina. Seguono tre giorni di festeggiamenti con sfilate in costumi d’epoca, giochi medioevali, carri allegorici, gruppi folcloristici e distribuzione di polenta e salsiccia. Tra i momenti più suggestivi della festa la cena al castello e il gran gala in maschera . (Prenotazioni tel 349/3107953)
dal 22 al 25 febbraio 2020 per ulteriori dettagli sul programma della manifestazione visita il sito ufficiale
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