Gli amanti dello shopping troveranno diversi spunti per effettuare i loro acquisti a partire dai classici maglioni in lana e dai gioielli celtici per arrivare ai famosi wisky come il Tullamore oppure il Jameson. Moltissimi sono poi i negozi che vendono souvenirs o gadget tipici irlandesi mentre, nelle principali città si trovano numerosissimi centri commerciali con negozi delle marche più note a livello internazionale a prezzi molto concorrenziali rispetto all'Italia. Se viaggiate con un volo low-cost il problema sarà far stare tutto in valigia.
Ma partiamo da uno dei prodotti tipici più noti a livello internazionale al quale pochi turisti riescono a resistere alla tentazione di acquistarne almeno uno: i maglioni delle Isole Aran. Questi maglioni anticamente venivano indossati dai pescatori delle isole Aran e lavorati a mano dalle donne utilizzando lana grezza e non lavata in modo che non perdesse la sua impermeabilità. Ogni famiglia aveva la sua particolare lavorazione che la contraddistingueva dalle altre, ogni maglia poteva avere fino a 100.000 punti. Oggi, i maglioni delle isole Aran sono diventati un capo di gran moda in tutto il mondo grazie anche a personaggi famosi come Bill Clinton a Taylor Swift e Sarah Jessica Parker che li hanno indossati in pubbliche apparizioni. Le lavorazioni si sono però piuttosto standardizzate, le lane vengono accuratamente lavate e gran parte di loro vengono fatti a macchina utilizzando in aggiunta filati come il Chachemir, il lino e la baby Alpaca, nonostante tutto non hanno perso il loro antico fascino e il loro calore. Oggi i maglioni delle Isole Aran vengono venduti in tutta Irlanda anche se ovviamente il posto migliore ove comperarli è proprio nelle isole o nei piccoli centri turistici, nelle grandi città si rischia di pagare di più un prodotto di qualità inferiore. Diffusa in tutta Irlanda, con vendita anche on-line è la catena Aran, a Dublino proprio di fronte all'ingresso del Trinity College se ne trova uno. A Cork, molto vicino a Blarney Castle si trova invece il più grande outlet al mondo di prodotti tipici Irlandesi anche qui si può trovare una vasta scelta di maglioni, mantelle, sciarpe, cappelli e pancotti in lana lavorata.
Una tradizione che deriva dalle antiche popolazioni celtiche più precisamente dai druidi abili lavoratori di metalli e al contempo molto spirituale, la cui spiritualità era contraddistinta dal forte legame con la natura, dal rispetto del tempo e dal suo ciclico scorrere. La loro tradizioni e la loro cultura la ritroviamo ancora oggi nelle musiche nei gioielli e nei monili. Abilissimi nella lavorazione dei metalli e delle pietre l'arte degli artigiani celti si concentrò su di un repertorio fatto di nodi dai più semplici ai più elaborati il cui scopo è allontanare gli spiriti maligni da chi li indossa o portare all'eternità, croci, intrecci e spirali, simbolo dell'eternità, tutti comunque come rappresentazione dell'equilibrio dell'universo e dei misteri del cosmo. I celti avevano uno spiccato senso del colore che riversarono ovviamente anche nella produzione dei gioielli che smaltavano con colori brillanti. Ancora oggi molti gioielli sono smaltati di verde, blu oppure rosso. In quasi tutti i luoghi turistici si trovano gioielli della tradizione celtica dai bracciali alle collane agli anelli, fate però molta attenzione in quanto solo alcuni sono in argento. A Dingle si trovano molti negozietti che vendono gioielli celtici in argento a prezzi molto concorrenziali, a Kinsale potrete recarvi nella bottega di Dominic Dolan, la cui famiglia produce gioielli celtici dal 1647 e dove potrete ammirare il tavolo da lavoro sul quale vengono prodotti alcuni dei gioielli in vendita.
In Irlanda vengono prodotti alcuni dei whisky più famosi al mondo tra questi il Tullamore, il Jameson, il Connemara, il Bushmills. Di alcune di queste distillerie è possibile visitare gli antichi stabilimenti ove vengono illustrate le varie fasi di produzione ed in genere al termine della visita viene offerta una degustazione. Quasi tutte le visite terminano nello store aziendale dove è possibile acquistare bottiglie di whisky, crema di whisky, caramelle al mou con whisky, cioccolatini al liquore, magliette, felpe e altri gadget. Molto bella la Jameson experience che si può fare sia a Dublino che a Middletown ove John Jameson nel 1780 iniziò a produrre il whisky a tripla fermentazione che in breve tempo divenne uno dei più consumati al mondo. Stessa cosa si può fare nella città di Tullamore ove viene prodotto l'omonimo whisky, a fianco del suo store c'è anche un pub ove è possibile consumare pasti.
Tra le 10 cose da fare a Dublino sicuramente una delle prime è visitare il Guinnes Storehouse sito negli antichi stabilimenti di produzione. La visita, molto suggestiva, termina anche in questo caso nello store aziendale dove sono in vendita boccali di birra, cioccolatini e squisite caramelle al mou prodotte con la birra, t-shirt, felpe, portachiavi, addobbi per l'albero di natale e altri gadget tutti rigorosamente marchiati Guinness. Anche in questo caso è impossibile uscire a mani vuote, molto carine sono le magliette riportanti le vecchie pubblicità, i poster e i grembiuli da cucina.