Posto tra le colline moreniche adiacenti il lago di Garda, il giardino con i suoi 60 ettari di prati e boschi, il suo milione di tulipani, le sue 30.000 rose, i suoi 18 laghi è considerato uno dei più belli a livello mondiale, meta ambita di botanici, appassionati di piante e amanti della natura. Sigurtà nasce dalla sapiente fusione di un antico parco, caratterizzato da boschi, e da un moderno giardino caratterizzato da aiuole fiorite, vialetti ecc. per questo il nome parco-giardino. Il primo nucleo del parco risale al 1617 ed è parte dell'attuale giardino della villa di Sigurtà, utilizzata da Napoleone III come quartier generale delle sue truppe durante la battaglia di Solferino e San Martino. Il parco deve il suo sviluppo e le sue attuali forme all'opera di Carlo Sigurtà, che ne divenne proprietario nel 1914, e di suo nipote Enzo. Lo sviluppo del giardino si deve anche alla possibilità di prelevare l'acqua necessaria all'irrigazione dell'arido suolo dal fiume Mincio. Dal 19 marzo del 1978 il parco è aperto al pubblico, le visite sono possibili a piedi, in bicicletta, con il trenino, con la golf car oppure con lo shuttle elettrico.
Le Fioriture: tra marzo ed aprile un milione di Tulipani insieme a Muscari, Giacinti e Narcisi sbocciano in forma naturalizzata e in eleganti aiuole nei 600.000 metri quadrati del Parco; e per l’edizione 2015 di Tulipanomania si potranno ammirare nuove varietà per fantastici giochi di colore. A maggio, invece, 30.000 Rose rifiorenti colorano il chilometro del celebre Viale delle Rose. E poi Dalie, Canna Indica, Ninfee, Fior di Loto e piante annuali accompagnano i visitatori nel susseguirsi delle stagioni.
Il Labirinto, disegnato da Giuseppe Inga Sigurtà in collaborazione con Adrian Fisher, famoso maze designer, è il frutto di un lavoro che ha richiesto sei anni tra progettazione e realizzazione: 1.500 esemplari di Tasso (Taxus baccata L.) circondano una torre dalla quale ammirare dall’alto i 2500 metri quadrati di Labirinto.
Il Grande Tappeto Erboso, la distesa più vasta di tutto il Parco: un manto verde la cui erba viene tagliata a giorni alterni; al centro del Tappeto, da ammirare i Laghetti Fioriti che ospitano piante annuali, alberi di Metasequoia e un romantico Salice piangente.
I 18 specchi d’acqua che accolgono nei mesi estivi Ninfee Tropicali e Rustiche. I loro petali vanno dal rosa pallido, al rosa intenso, dal rosso al ciclamino, insieme al bianco e al giallo. Senza dimenticare che nei laghetti guizzano allegre le Carpe Giapponesi o Koi.
Dalla passeggiata panoramica si può ammirare la Valle del Mincio, il Ponte Visconteo del XIV secolo e le storiche località di San Martino e Solferino.
Il parco ogni stagione dedica particolare attenzione ad eventi dedicati ai più piccoli ed a visite guidate con percorsi appositamente studiati (per maggiori info consultare la pagina Didattica del Sito)
Nella stagione 2016 il Parco Giardino Sigurtà sarà aperto da domenica 6 marzo a domenica 6 novembre, tutti i giorni con orario continuato (entrata dalle ore 9.00 alle ore 19.00, ultimo ingresso ore 18.00); invece nei mesi di marzo, ottobre e novembre l’entrata sarà dalle ore 9.00 alle ore 18.00, ultimo ingresso ore 17.00).
Esistono diverse modalità per non perdersi nemmeno una delle meraviglie del Parco:
- a piedi, per un’immersione totale nella Natura a 360 gradi
- in bicicletta: con la propria o noleggiandola al servizio renting interno al Parco.
- a bordo dello shuttle elettrico, per una visita guidata alla scoperta della storia e delle caratteristiche del Giardino.
- con i golf-cart elettrici, dotati di sistema di rilevamento satellitare GPS, che permettono una visita personalizzata.
- con il trenino panoramico, che segue l’Itinerario degli Incanti lungo 7,5 km e che consente di cogliere l’ampiezza del Giardino.
WHAT: Parco Giardino Sigurtà, Secondo Parco Più Bello d’Europa 2015
WHEN: stagione 2016 (tutti i giorni dal 6 marzo al 6 novembre)
WHERE: il Parco si situa a Valeggio sul Mincio, a 25 km da Verona e 25 km da Mantova; 140 km da Milano, 150 km da Venezia
WHY: perché è un parco-giardino ricco di punti di interesse storici, naturalistici ed artistici
HOW: è possibile visitarlo a piedi, in bicicletta, a bordo dello shuttle elettrico, in golf-cart o grazie al trenino panoramico.
Il parco, suddiviso in quattro percorsi tematici, rappresenta un'esperienza affascinante ed educativa per tutta la famiglia. Posto nel parco di Villa Margherita, una sede naturalistica, storica e architettonica di grande pregio, il parco rappresenta uno straordinario spazio multimediale immerso nel verde con un ricco programma di attività ed eventi. L'accesso al parco avviene dall'antica Cedraia e si sviluppa in un'area Cinema, un'area Cartoons, un'area dedicata alle Invenzioni ed una dedicata alla Scienza e alla Natura. All'interno delle varie aree tematiche si sviluppano diversi percorsi adatti ad un pubblico di piccini ma anche agli adulti tra questi: In viaggio con i cuccioli dal precinema ai cartoon, La Scienza con Leonardo e Galileo, Alla Scoperta dei 4 Elementi, Le Macchine di Leonardo, Draghi Dinosauri e Animali Estinti. Il parco propone interessanti percorsi educativi a scuole primarie e secondarie di 1° e 2° livello.
Gardaland, che ha appena festeggiato i 40 anni, è il Parco Divertimenti n. 1 in Italia.
Con le sue attrazioni - suddivise per tipologia di emozioni in Adrenaline, Fantasy e Adventure - il celebre Parco gardesano assicura divertimento a tutta la famiglia.
Gli adulti potranno vivere il brivido dell’adrenalina a bordo dei treni di Oblivion - The Black Hole, il nuovo Dive Coaster a caduta in picchiata verticale anche su Raptor e Space Vertigo. Il brivido dell’avventura non mancherà anche su Fuga da Atlantide, Jungle Rapids e Colorado Boat. I piccoli, invece, potranno liberare la loro fantasia a Prezzemolo Land o nel variopinto Prezzemolo Magic Village.
Per continuare a vivere l’avventura anche a Parco chiuso gli Ospiti possono soggiornare presso Gardaland Hotel dove è possibile ritrovare l’animazione ed il divertimento che hanno vissuto all’interno del Parco. La magia, infatti, non ha confini! Situate in quattro fiabeschi padiglioni, le 247 camere di Gardaland Hotel, dotate di ogni comfort, - 20 sono completamente tematizzate - si affacciano su un ampio e suggestivo giardino garantendo il prolungamento dell’emozione di Gardaland fino al risveglio.
Da non dimenticare Gardaland SEA LIFE Aquarium, lo splendido Acquario tematizzato che è parte di Gardaland Resort. Un viaggio emozionante: dalle acque del Lago di Garda a quelle dell’Oceano per conoscere le specie marine più suggestive.
Situato a Lazise, nella splendida cornice del Lago di Garda, il parco racchiude in se due parchi tematici Movieland Park, Caneva Aquapark. Al loro interno si trovano poi ristoranti tematici come Madieval Time Restaurant & Show, Rock Star Restaurant e Rodeo Grill.
Si tratta del primo parco tematico interamente dedicato al cinema, all'interno del quale il visitatore potrà immedesimarsi nei panni di un attore professionista e vivere l'emozione di stare su di un set cinematografico accanto a veri attori, assistere a spettacoli dal vivo oppure salire su di una delle fantastiche attrazioni come Kit Superjet, Magma2, TR Makine, missione capogiro o ancora, intraprendere una battaglia sottomarina all'interno del U-571 Submarine Simulator.
Si tratta di un grande parco acquatico ricco di attrazioni adatte sia ai piccoli che ai grandi. Tra le attrazioni di maggiore successo troviamo la Mini Black, miniera dove tra scivoli e giochi d'acqua potrete inoltrarvi nel magico mondo sotterraneo, il Crazy River, oppure la Pirates Lagoon dove a bordo di un galeone con il suo equipaggio potrete partecipare a giochi e battaglie, oppure lanciarvi dalle pendici del vulcano in una spericolata discesa con tuffo finale. Tutti coloro che amano il brivido non saranno delusi da attrazioni come Black Hole, Anaconda, Twin Peaks e Water Jump e Stukas Boom. Se invece volete godervi qualche momento di relax e divertimento faranno al caso vostro il Blue Lake e Coral Bay.
Posto nel cuore della montagna veronese all'interno di uno splendido bosco di faggi, carpini ed abeti, il parco si sviluppa su di una superficie di oltre 6.000 metri quadrati nel quale si trovano oltre 70 passaggi attrezzati, un area picnic ed un area ristoro. I percorsi del parco sono organizzati in base a vari gradi di difficoltà su altezze che variano da 1 metro a 15 metri. I 6 percorsi si adattano a persone di tutte le età ed a tutti i livelli di esperienza; comprendono ponti tibetani, carrucole, passerelle sui tronchi, tunnel sospesi, liane. Tutti i percorsi sono stati costruiti seguendo criteri di sicurezza internazionali, ad ogni ospite verrà fornito un casco e un'imbragatura oltre ad essere seguito passo per passo da personale competente. Il Boscopark è lieto di ospitare gite scolastiche, centri estivi e gruppi scout.
Gestito da un anno da Gardaland, Lido di Jesolo SEA LIFE Aquarium offre l’incredibile opportunità di “immergersi” tra le bellezze dell’ecosistema marino grazie alle 35 vasche con oltre 3.000 esemplari appartenenti a più di 150 specie acquatiche di tutti i mari del pianeta: dai cavallucci alle stelle marine e alle meduse, dalle razze ai misteriosi squali. Un percorso particolare di oltre 2.000 mq. che conduce alla scoperta dei mari, in un lungo viaggio attraverso 16 ambientazioni: dalla Laguna di Venezia sino all’Oceano passando per i mari tropicali. Un’occasione straordinaria per approfondire la conoscenza di alcune tra le specie e gli ambienti marini più suggestivi del pianeta.
La novità 2015 è rappresentata da “Murene alla riscossa”. La nuova stanza tematizzata - sarà presente per tutto il 2015 a Jesolo - è stata pensata per ospitare una grande varietà di Murene, strani ma affascinanti pesci dal corpo privo di squame e coperto di muco che le protegge dai parassiti e permette loro di infilarsi in incredibili pertugi. Si tratta di pesci anche se assomigliano a dei serpenti e sono presenti nelle scogliere e nei profondi fondali rocciosi di tutto il mondo. L’area, composta da 6 vasche di medie dimensioni, accoglie e ospita le più sorprendenti e affascinanti specie di Murene, scelte per mostrare la biodiversità di questa famiglia di animali. Come in un’esaltante immersione, piccoli e grandi avranno l’impressione di entrare in un misterioso relitto subacqueo attraverso il quale potranno ammirare e conoscere tutto ciò che contraddistingue le diverse varietà di Murene che popolano i nostri mari. Al centro dell’area, la Murena Zebra che vive nelle barriere rocciose e coralline dell’Indo-Pacifico e - diversamente dalle altre Murene che si nutrono anche di pesci - caccia esclusivamente invertebrati quali crostacei, ricci e molluschi. Nella vasca opposta, un ospite speciale: la Murena Verde, animale solitario e aggressivo proveniente dall’Oceano Atlantico. Il suo morso può essere molto pericoloso anche perché le sue dimensioni possono arrivare fino a 2,5m. Questo tipo di murena viene anche pescata e mangiata, nonostante sia molto rischioso perché portatrice di tossine. Attenzione! Un altro ospite dell’Acquario è la Murena a macchie bianche che si nasconde negli anfratti rocciosi dell’Oceano Atlantico durante il giorno ed esce solo di notte per cacciare. Sembra che questa specie sia ermafrodita: l'individuo si sviluppa prima in femmina e poi diventa maschio. E’ una murena vorace e si ciba di tutto, dai pesci ai crostacei. Curiosissima è la Murena Nastro Blu, ermafrodita che si sviluppa prima con le caratteristiche maschili e, successivamente, si trasforma in femmina. La livrea riflette i vari stati sessuali assunti: da giovane, asessuata, sfoggia una livrea completamente nera con la pinna dorsale di color giallo intenso come l'interno della sua bocca; da adulta, di sesso maschile, la livrea diventa blu o turchese con sottili venature longitudinali più scure mentre la pinna dorsale, il muso e la bocca sono gialli. Più tardi, divenuta femmina; la livrea è completamente gialla con qualche piccolo riflesso turchese. La testa è appuntita, la bocca ampia, il mento presenta tre barbigli e le narici tubulari terminano con un’escrescenza a forma fogliare che utilizza come organi olfattivi. L’esemplare può raggiungere la lunghezza di 130 cm.!
Nella vasca successiva ecco, insieme, due specie di misure simili tra loro: sono la Murena Stellata e la Murena Nastro Bianco che, grazie alla sua chiara livrea, si mimetizza perfettamente nella sabbia. All’estremità del muso presenta due narici anteriori a forma di tubicino che puntano verso il basso e due narici posizionate proprio sotto l’occhio: si tratta di una sorta di radar a tutto campo per la caccia notturna. La Murena Stellata invece, grazie alla sua livrea mimetica, può cacciare anche di giorno! Questo curioso esemplare non teme di uscire dall'acqua per muoversi tra le pozze di marea.
In una particolare vasca a forma di oblò è ospitato il Grongo Maculato che scava la sua tana nella sabbia vicino alle barriere coralline. Si nutre di plancton che cattura tenendo il corpo parzialmente nascosto nella sabbia e vive in gruppi numerosi che possono arrivare fino a qualche migliaia di individui.
Questi esemplari inquietano a causa della loro espressione aggressiva ed anche per il movimento involontario delle mandibole che le porta ad aprire e a chiudere la bocca in maniera ritmica scoprendo così, in continuazione, i denti ben appuntiti. In realtà il movimento serve solo a coordinare la respirazione, quindi niente paura! Come per ogni specie marina e terrestre è importante, però, non basarsi mai sulla prima impressione; ogni esemplare va trattato con rispetto e, in questo modo, nessuno sarà aggredito!
“Ci fa piacere accogliere queste particolarissime e affascinanti creature a Lido di Jesolo Sea Life Aquarium per avvicinare sempre più i nostri Ospiti al mondo marino - ha dichiarato Danilo Santi, Amministratore Delegato dell’Acquario - Cerchiamo di coniugare così divertimento, entusiasmo e conoscenza attraverso la tecnica di “edutainment” ovvero imparare divertendosi!”
Un’esperienza davvero sorprendente che consente di vivere una magnifica avventura negli abissi marini!
L'oasi di Cervara, con la sua estensione di circa 25 ettari, tutela un ambiente palustre di rara bellezza. Grazie ad un'attenta opera di restauro, sostenuta anche dalla Fondazione Cassamarca, è oggi un innovativo laboratorio che punta alla conservazione delle specie animali e alla valorizzazione naturalistica del territorio. Nata nel 1984 grazie all'intervento del Comune di Quinto di Treviso che l'acquistò affidandone la gestione al Gruppo Ecologico Tiveron di Quinto. L'intera area venne bonificata con l'estirpazione di piante infestanti, la pulizia dei canali interni e la messa a dimora di piante autoctone che rischiavano di scomparire. Durante questi lavori venne creato un percorso pedonale, realizzato l'orto botanico palustre, ripristinato il casone di palude, il Bargo che ora ospita il punto i ristoro e la casa del custode. L'oasi è abitata da numerose specie di uccelli tra i quali gli aironi cenerino, nitticora e gazzetta, il martin pescatore, l'usignolo, il porciglione molte sono inoltre le specie di anfibi e di rettili. Il parco propone diverse attività per le scuole ed i centri estivi che potranno scegliere tra vari programmi e laboratori didattici come "Il cammino del piccolo gufo", "Animali e piante del Paludarium" oppure "Sulle tracce dei Mugnai". Per la visita di gite scolastiche è necessaria la prenotazione.