Una tradizione unica su tutto l'arco alpino, che si rifà ad antichi riti pagani legati alla pastorizia ed all'agricoltura, adottati nel corso dei secoli dalla tradizione popolare religiosa. In passato si trattava di un vero e proprio rito propiziatorio, volto a scacciare l'inverno e ad accogliere la bella stagione, con i suoi doni. Il rito avveniva la mattina di Pasqua attraverso l'abbrustolimento e la distribuzione al popolo di un agnello precedentemente benedetto. Oggi i Pasquali rappresentano una competizione tra i cinque rioni in cui è suddivisa la città. Su delle "barelle" vengono costruiti dei veri e propri carri allegorici, che poi vengono fatti sfilare per le vie cittadine portati rigorosamente in spalla. Assieme ai cinque Pasquali, rappresentanti i rioni, ne sfilano altri costruiti da ragazzi e bambini. La sfilata avviene rigorosamente in abiti tradizionali.
Non perdete l'occasione per godervi qualche momento di relax alle fantastiche terme
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.