Questo particolarissimo museo si sviluppa su di un'area di 35 ettari, con ben 42 botteghe artigiane nelle quali sono esposti gli oltre 15.000 reperti. Secondo gli ideatori e attuali proprietari, per far capire e apprezzare meglio al pubblico i reperti esposti, era necessario non decontestualizzarli dal loro ambiente, per questo motivo è stato fedelmente ricreato un villaggio del tempo con la stessa atmosfera e la stessa vita, grazie anche all'utilizzo di materiali autoctoni ed eco-sostenibili come la pietra. Lungo i viali e le piazze del villaggio statue e fontane scolpite nella pietra, dal prof. Mariano Pietrini, accompagnano i visitatori in un viaggio alla scoperta della propria identità a partire dal viale della Confusione per passare al viale della Riflessione, dell'Amore, del Dolore, dell'Amore e della Creatività. All'interno delle 42 botteghe in pietra, poste lungo i viali, è possibile ammirare oltre 15.000 reperti unici ed originali appartenuti a sarti, fabbri, calzolai, tessitrici, vasai, maniscalchi ecc. All'interno del parco è presente un BioAgriturismo dove è possibile soggiornare oppure, grazie ai piatti cucinati dal ristorante, riscoprire antichi sapori, provenienti da tipiche ricette Siciliane.
La visita al museo è molto adatta a gite scolastiche o campi estivi ai quali il parco mette a disposizione accompagnatori che aiuteranno i ragazzi ad accostarsi a temi mitologici, artistici, storici e scientifici in un ambiente protetto ed in stretto contatto con la natura.