I Capperi di Pantelleria sono i bottoni fiorali della pianta del Cappero, arbusto tipico della flora mediterranea, raccolti non ancora aperti e diventati fiore,.
Diffuso in molte regioni del sud Italia, il Cappero di Pantelleria IGP è quello che viene raccolto esclusivamente sull'isola di Pantelleria, in Provincia di Trapani: il terreno di origine vulcanica e la ricchezza di ferro presente nel suolo conferiscono al Cappero di Pantelleria il particolare aroma e la tipica consistenza che lo distinguono dalle produzioni provenienti da altri territori.
Il Cappero di Pantelleria viene commercializzato fresco o conservato sotto sale, per essere utilizzato in mille modi nelle preparazioni di primi piatti, secondi, salse e condimenti. Ha ottenuto l'IGP nel 1996 ed è un Presidio Slow Food.
Per utilizzare i capperi nelle varie preparazioni in cucina occorre lavarli con acqua corrente, togliendo il sale di conserva.
Come secondo il baccalà con olive e capperi è un piatto semplice ma dal gusto eccezionale
Fate sciogliere in una padella i filetti di acciuga in un cucchiaio d’olio.
Unite le olive, i capperi e un pezzetto di peperoncino fresco e fate cuocere per 1 minuto.
Aggiungete anche i pomodorini lavati e tagliati in 4 parti e cuocete per 10 minuti a coperchio chiuso.
Disponete nella padella i pezzi di baccalà leggermente infarinati e portate a cottura. Se il sughetto dovesse restringersi troppo, aggiungete del fumetto di pesce.
Finite il piatto con del timo fresco e un filo d'olio crudo.