È la cittadina più grande del Pembrokeshire Coast National Park. Ha origini normanne e si trova nella parte meridionale della contea. A differenza delle altre realtà gallesi circostanti, sviluppò nel XV secolo un fiorente commercio tessile. Nel XVIII secolo, mentre l’intero Galles si votava all’estrazione di ferro e carbone, divenne un luogo termale di villeggiatura, che accolse personaggi famosi come Horatio Nelson, Jane Austen, George Eliot, Beatrix Potter ecc.. Oggi è uno dei luoghi protetti dal Parco Nazionale, luogo tranquillo, che si è tenuto lontano da sale gioco e da grandi catene di negozi e supermercati. È un luogo animato soprattutto in estate e nei fine settimana, punto importante di informazione per chi voglia visitare il Parco Nazionale. Se il tempo vi consente una visita, tenete presente che ha un interessante centro storico, caratteristiche case georgiane color pastello e un bel porto.
la Tudor Merchant’s House, la casa di un mercante del XV secolo con affreschi medievali, dove i bambini potranno vestirsi come i bambini dell’epoca;
la St Mary’s Church del XV secolo;
il Tenby Museum & Art Gallery, il più antico museo indipendente del Galles, dove è raccolta la documentazione sulla storia e l’evoluzione di Tenby, una rilevante collezione di vasi romani, una bella pinacoteca, oltre a manufatti e testimonianze locali.
Nel mese di settembre vi si svolge il Tenby Arts Festival, una settimana di spettacoli, concerti, giocolieri, gare e balli popolari.
Isola di Santa Caterina una delle caratteristiche di Tenby è la piccola isola, a brevissima distanza dalla costa. Con la bassa marea il tratto diventa sabbioso ed è percorribile a piedi. L’isola, che ospita una fortezza vittoriana in via di restauro, è visitabile durante i fine settimana. Il sito e gli uffici turistici forniscono le tabelle orarie della marea, di cui è necessario tener conto se si vuole fare questa escursione.