Sono i primi a festeggiare il Capodanno, con ben 8 ore di anticipo rispetto a noi Italiani. La città di Tokyo, con i suoi contrasti, con la sua voglia di proiettarsi al futuro ma, al tempo stesso rimanere legata alle tradizioni del passato proprio nel periodo di Capodanno accentua i suoi contrasti proponendo un Capodanno fatto di antichi rituali da seguire in famiglia. Quindi niente feste sfrenate, serate in discoteca o veglioni che durano fino al mattino ma cerimonie religiose e gesti propiziatori per un nuovo anno che ci si augura migliore del precedente.
Si comincia la sera del 31 chiamata Omisoka quando la mezzanotte viene annunciata dal suono delle campane di tutti i templi buddisti. Le campane risuoneranno per ben 108 volte, ogni rintocco rappresenta uno dei peccati originali della religione buddista, in questo modo i peccati verranno allontanati.
Si prosegue la serata mangiando spaghetti di soba, un buon auspicio per l'anno a venire come lavviene mangiando e nostre lenticchie.
La sera stessa oppure il giorno successivo è d'obbligo una visita ai templi buddisti, la tradizione vuole che durante la visita venga indossato un kimono. Durante la visita ogni individuo potrà esprimere i suoi desideri per l'anno nuovo e purificarsi con l'incenso. Non è inusuale trovare fuori e dentro i templi bancherelle che vendono dolciumi e pietanze tipiche.
Altri riti di buon auspicio per l'anno appena cominciato sono veder sorgere la prima alba, la prima cerimonia del tè, la prima persona che entra in casa per una visita, oppure il primo sogno.
Da qualche anno anche a Tokyo si festeggia l'arrivo del nuovo anno con spettacoli pirotecnici e giochi di luci
Durante il periodo di Capodanno quindi dal 27 al 3 Gennaio molti negozi, musei, giardini e palazzi rimangono chiusi, fanno eccezione i grandi centri commerciali, vi consigliamo però di pianificare bene la vostra visita.
- Palazzo Imperiale: è il palazzo dove risiede la famiglia imperiale, protetto da mura e fossati, è visitabile solamente due volte all'anno il 2 Gennaio e il giorno del compleanno dell'imperatore.
- il Quartiere di Ginza, uno dei più eleganti quartieri della città ove hanno sede i negozi delle marche più prestigiose.
- il Quartire Asakusa: dove si trova la famosa pagoda a 5 piani, il tempio di Kannon e il tempio di Senso-ji preceduto da Nakamise Dori, un lungo viale ricco di deliziosi negozietti tipici.
- Akihabara o città dell'elettronica con i suoi megastore ove si trova di tutto e di più, dai cani robot a fotocamere vendute a prezzi stracciati.
- il quartire di Shibuya con i suoi megaschermi, i suoi love-hotel, i suoi sfavillanti negozi e la celebre statua di Hachiko, un cane che colpì le coscienze dei giapponesi per la sua fedeltà verso il padrone
- Torri: da non perdere una visita alla Tokio Tower, un'imitazione della Tour Eiffel di Parigi ma, leggermente più alta e sicuramente meno famosa dell'originale, e la Tokyo Sky Tree alta ben 634 metri dalla cui sommità si gode di un panorama mozzafiato sulla città
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