L’Isola del Giglio, sebbene tristemente nota per l’inchino della Costa Concordia, è un piccolo paradiso tra terra e mare: parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano dista un’ora di traghetto da Porto Santo Stefano.
Seconda isola per dimensioni dopo l’Elba ospita 1500 residenti quasi tutti raccolti a Giglio Porto. Durante la stagione estiva si contano però migliaia di ospiti tra campeggi, alberghi, abitazioni e barche. Come le altre isole dell’Arcipelago Toscano, l’interno è prevalentemente montuoso con la vetta maggiore nei 500 m di altezza del Poggio della Pagana, lo sviluppo costiero è di 27 km con prevalenza rocciosa, ma le poche splendide spiagge sono molto amate dai turisti come Campese, la maggiore, e Arenella, Cannelle e Caldane sul versante orientale verso il continente.
Origine del nome: non il bel fiore profumato, ma la capra (igilion in greco) sembra essere all’origine del nome, latinizzato poi in Gilium. Infatti, su questa come sulle altre isole dell’arcipelago toscano, vi erano molte capre selvatiche, ancora presenti a Montecristo.
Nei secoli la popolazione ha letteralmente rubato il ripido terreno alla montagna creando terrazzi che hanno spesso sostituito la macchia di erica, corbezzolo e caprifoglio e le piante di leccio o di sughere con un’agricoltura a terrazzamento, simile per alcuni versi a quella ligure.
Mentre a Giglio Porto solitamente risiedono i proprietari di barche o frequentatori degli alberghi più lussuosi, al Campese ad al Castello è facile trovare affittacamere a buon mercato e campeggi, oltre a ristoranti dai prezzi accessibili.
La posizione dell' Isola del Giglio al centro dell' Italia, la rende comodamente raggiungibile sia per chi proviene dal Nord che dal Sud. I collegamenti su rotaia sono piuttosto comodi in quanto la stazione di riferimento Orbetello Monte Argentario è attraversata dalla linea che collega la dorsale occidentale della penisola dall'estremo nord-ovest fino a Napoli ed oltre.
Per chi viaggia in auto è importante ricordare che sulle isole è limitato lo sbarco ai veicoli nei periodi di maggiore afflusso turistico (orientativamente nel solo mese di Agosto circa). Maggiori informazioni sono fornite sulla pagina dedicata o sul sito del Comune di Isola del Giglio.
Muoversi sull'isola è agevolato da un buon servizio autobus che collega Giglio Porto a Giglio Campese, passando per Giglio Castello.
A tutti coloro che intendono arrivare all'isola con una imbarcazione propria o a noleggio suggeriamo di seguire i consigli di BolinaBlu
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