Le proprietà benefiche delle acque di Chianciano erano già note al tempo degli etruschi e dei romani. Secondo una leggenda etrusca proprio Silene, dea della bellezza, era solita celarsi e fare il bagno nelle acque termali della sorgente, dalla quale ha preso il suo nome. I primi stabilimenti sorsero nel XVII secolo da allora sono stati continuamente ampliati e adeguati alle più moderne metodologie termali. Chianciano è la meta ideale per trascorrere un breve periodo di vacanza all'insegna del relax e del divertimento ma, costituisce anche un ottimo punto di partenza per escursioni nei vicini borghi di Pienza e Montepulciano o nelle vicine città di Siena e Arezzo.
Il parco termale è organizzato in varie zone: una zona per cure termali, un'area con piscine termali all'aperto e al chiuso e l'area terme sensoriali. Il parco piscine dispone di varie vasche all'aperto e al chiuso tutte dotate di getti d'acqua, cascate cervicali, zona idromassaggio e percorsi vascolari o drenanti. Alle terme sensoriali è possibile sottoporsi ad aromaterapia, cromoterapia, docce sensoriali, bagno turco, sauna e trattamenti corpo.
L'acqua utilizzata negli stabilimenti termali è un'acqua termale e minerale, classificata come bicarbonato-solfato calcica. L'acqua sgorga da 4 sorgenti con differenti temperature: la sorgente Silene dalla quale sgorga un'acqua a 38°C che viene utilizzata nella balneoterapia, l'acqua Fucoli che sgorga a 16°C da assumere nel pomeriggio a processo digestivo completato, l'acqua della sorgente Santissima che sgorga a 24°C utilizzata per inalazioni e aerosolterapia e l'acqua Santa utilizzata per terapie terapie idropiniche, dupurative e disintossicanti. La terapia idropinica è una terapia depurativa, detossinante, stimola il metabolismo ed è efficace per favorire l'eliminazione degli effetti delle terapie farmacologiche prolungate.
Le terme sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale
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