"Verona, chi ti vede e tosto non ti ama di irresistibile amore, questi, credo, non ama se stesso, è privo di ogni senso d'amore e detesta ogni cosa bella"
Giovanni Cotta
"Il sarcofago di Giulietta, semplice, aperto, con foglie appassite intorno, nel vasto e desolato giardino di un convento, è triste come fu triste il suo amore. Ho portato via alcuni pezzetti per darli a mia figlia e alle mie nipoti"
George Gordon Byron
"Si arriva con piacere a Verona. La città conserva le vestigia di un'antica grandezza. L'anfiteatro è molto ben conservato e degno della magnificenza romana. Per rispetto a Schakespeare per scrupolo di coscienza sono andato a vedere la tomba di Romeo e Giulietta. È un abbeveratoio di buoi al quale si è dato un nome pomposo"
Conte Camillo Benso di Cavour