Una vacanza in Trentino può essere l'occasione per alloggiare in un "maso", tipica abitazione rurale tirolese. Oggi la maggior parte dei masi, dopo essere stati ristrutturati nel rispetto della tradizione e dell'ambiente, vengono utilizzati per l'accoglienza turistica. In genere la qualità degli hotel e dei residence della regione è piuttosto elevata, moltissimi dispongono di piscine coperte e scoperte, area fitness e SPA, di conseguenza anche i prezzi sono spesso piuttosto elevati. Molti proprietari di case hanno trasformato le loro abitazioni in B&B, offrendo la possibilità di pernottamento con prima colazione, è molto facile distinguerle in quanto hanno appeso all'esterno il cartello "zimmer". Di notevole qualità sono anche i campeggi, spesso dotati di bungalow, appartamenti, area giochi e piscina. Se optate di fermarvi stabilmente in una struttura vi consigliamo la zona di Merano, equi-distante da tutte le tappe dell'itinerario e ricca di strutture ricettive. Noi abbiamo provato l'Alia Apart-Hotel, a Lagundo, moderna struttura dotata di ogni confort, personale gentile e ottimi servizi. Per venire incontro alle esigenze dei suoi clienti la struttura prevede una formula residence oppure una formula hotel.
Se desiderate effettuare l'itinerario in Camper ma non disponete di un mezzo vostro di seguito un link utile
Se si arriva in Trentino con l’automobile o con il Camper la via più comoda è costituita dall’autostrada A22 del Brennero, che attraversa tutta la regione, e dalla quale partono strade di collegamento con le valli circostanti. L’autostrada è collegata sia con l’A4 Torino-Mestre che con l’A1 Milano-Napoli. In estate e in occasione delle festività natalizie l’autostrada è piuttosto trafficata, possono quindi crearsi code in prossimità delle uscite verso le località turistiche più rinomate. In genere tutte le strade della regione sono molto ben tenute ed in inverno funziona un ottimo servizio di pulitura strade. L’aeroporto Francesco Baracca di Bolzano è collegato con voli di linea alla capitale, con voli charter a Catania, Olbia, Lamezia Terme e Cagliari, per gli arrivi da altre destinazioni è necessario recarsi agli aeroporti di Bergamo (distanza circa 230 KM) oppure di Verona (distanza circa 150 KM). La regione è dotata di una rete ferroviaria principale che attraversa tutta la regione e arriva fino in Austria, servita da Trenitalia, e da piccole tratte locali servite da società regionali come la Trento-Malè Marileva, la ferrovia del Renon, e la ferrovia della Val Venosta, che collega Merano a Malles. Molto efficiente è il servizio autobus di linea, molti dei quali gratis per i possessori della Trentino Card
La cucina trentina si basa su antiche ricette della cucina contadina, secondo la quale “nulla va sprecato”, di qui l’origine di alcune delle più gustose ricette come i Canederli. La cucina tradizionale è fatta di sapori forti e piatti semplici, che risentono dell’influenza di ricette d’oltralpe, soprattutto austriache come lo stinco di maiale e i Probusti (specie di Wurstel). Il piatto forte è sicuramente la polenta, accompagnata da stufati di carne di manzo oppure da salmì di selvaggina, come il capriolo, il cervo o il camoscio. Notevole è l’uso della carne di maiale utilizzata per la preparazione del famoso speck e di vari insaccati, come la salciccia Luganica oppure le Ciughe, preparate mischiando le rape alla carne di maiale. Non molto diffusa è la preparazione di piatti a base di pasta fresca o ripiena, sostituiti dai Canederli, grossi gnocchi a base di pane raffermo bagnato nel latte, speck e salciccia serviti in brodo oppure con burro fuso e parmigiano. Molto diffusi sono anche gli strangolapreti sempre a base di pane raffermo spinaci e uvetta e gli gnocchetti altoatesini a base di ricotta affumicata. Molto nutrienti sono le minestre e le zuppe, preparate con pancetta, farina bianca o gialla accompagnata da ortaggi, tra i quali i famosi asparagi, i funghi, le patate. Molto usata per la preparazione di secondi e antipasti è la Trota del Trentino, servita rosolata con salsa di limone e menta oppure affumicata. Di notevole qualità sono i formaggi preparati con il latte prodotto nei numerosi allevamenti, tra questi citiamo il Puzzone di Moena, il grana della val di Non, lo Spressa e il Vezzena. La regione è molto famosa per la produzione di mele, ovunque si è circondati da distese di meleti, con le quali si prepara il famoso strudel e le frittelle. Molti dolci tradizionali utilizzano spezie, quali la cannella ingrediente tipico della cucina d’oltralpe. Nel periodo natalizio è tradizionale la preparazione dello zelten, dolce a base di frutta secca, il cui nome deriva dal tedesco. Nella regione vengono prodotti eccellenti spumanti e birre artigianali a base di frumento, tipiche della tradizione bavarese. Molto diffusa è la produzione di grappe e acquaviti aromatizzate al ginepro, alla genziana e ad altre erbe o radici. Se vi trovate nella zona di Merano è d'obbligo una tappa al Giardino Forst, posto a fianco al famoso birrificio, dove, accompagnati da boccali di birra, vengono serviti piatti della tradizione locale. L'ambiente è molto gradevole, il personale (tutto maschile) è vestito i abiti tradizionali, il servizio è piuttosto veloce e i prezzi accessibili a tutti. A Bolzano potrete invece recarvi nel ristorante Forst, anche qui piatti della tradizione locale vengono accompagnati da boccali di birra; se invece cercate un locale più raffinato, in tipico stile tirolese vi suggeriamo Ruster (Rosengartenstrasse 1- Lagundo), che propone piatti della tradizione locale molto ben cucinati, oppure pizze cotte in forno a legna; i prezzi non sono eccessivamente elevati in rapporto alla qualità e all'ambiente.
In vendita presso gli uffici del turismo, valida tre giorni dal primo utilizzo, la card permette l’ingresso gratuito a 9 musei di Bolzano, 80 in tutto l’alto Adige + la possibilità di noleggiare gratuitamente biciclette, di utilizzare gratuitamente la navetta BoBus, utilizzo gratuito dei mezzi pubblici dell’Alto Adige (comprese le funivie), un’escursione ai parchi naturali dell’Alto Adige, una visita guidata tra quelle proposte dall’Ente del Turismo. Vai al Sito
In vendita presso gli uffici turistici della regione, permette l'accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici provinciali, l'ingresso a più di 70 punti di attrazione turistica come castelli, musei, parchi naturali e la degustazione di prodotti tipici nei migliori store, oltre ad uno sconto del 10% su prodotti termali acquistati presso gli stabilimenti.
Molte strutture turistiche offrono gratuitamente ai loro ospiti la Bolzano Card oppure altre carte come la Merano Card, la Guest Card, ecc. informatevi bene al momento di prenotare in quanto possono costituire una buona fonte di risparmio.
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