Del carnevale di Cento si hanno le prime tracce da un affresco attribuito al Guercino datato 1615, da allora tranne che per eventi eccezionali come il terremoto del 2014, la goliardica festa popolare ha via via rallegrato gli animi degli abitanti, trasformandosi a poco a poco in un evento mediatico di importanza nazionale. Da festa di palazzo organizzata il giovedì grasso in favore del popolo dal Magistrato cittadino si è oggi trasformata in una gigantesca festa che richiama ogni anno altre 300.000 spettatori. Dal 1993 il carnevale di Cento è gemellato con il Carnevale di Rio de Janeiro. Grazie alla passione ed all’entusiasmo degli organizzatori e dei partecipanti il carnevale di Cento è divenuto negli anni uno dei più spettacolari, divertenti e trasgressivi d’Europa con carri allegorici che rappresentano delle vere e proprie opere d’arte. Ben 6 sono le associazioni carnevalesche della città I RIBELLI, IL RISVEGLIO, I RAGAZZI DEL GUERCINO, MAZALORA, I TOPONI, IL RISCATTO che durante l’anno progettano e modellano i giganteschi carri allegorici in cartapesta, che sfileranno durante le parate per aggiudicarsi il 1° Premio. Caratteristica del Carnevale è il “gettito” cioè lanci dai carri allegorici di gadget come palloni di tutte le dimensioni e materiali, pupazzi di peluche, materassini gonfiabili, pupazzi di varie forme e dimensioni e poi tanti, tantissimi coriandoli, caramelle e cioccolatini.
La maschera principale del carnevale centese è Tasi che secondo la tradizione rappresenta un personaggio vissuto nell’800 che amava talmente il vino da preferirlo alla moglie. Tasi nei giorni di carnevale apre tutte le sfilate in compagnia della sua inseparabile volpe. Nell’ultima giornata di carnevale avviene il “rogo di Tasi” cioè un rogo propiziatorio nel quale viene bruciato un pupazzo in cartapesta raffigurante la maschera.
Momento culminante della festa è l’ultimo giorno di parata al termine della quale, dopo essere stato proclamato il carro vincitore, dal Piazzale della Rocca si svolge un grandioso spettacolo pirotecnico.
9-16 e 23 Febbraio 1-8 Marzo 2020 con parata finale di carri allegorici, premiazione e spettacolo pirotecnico
Attenzione: per assistere alla parata dei carri allegorici è indispensabile munirsi di biglietti di ingresso. I biglietti sono acquistabili on-line oppure presso le biglietterie per maggiori dettagli clicca qui
Camper: i camperisti che parcheggeranno presso le aree di sosta attrezzate avranno diritto ad uno sconto sul biglietto di ingresso. Clicca qui per dettagli sulle modalità di prenotazione.
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