È la più antica Basilica d’Occidente. Sorge sul colle Celio e ha, per diritto, il Presidente della Repubblica francese come protocanonico onorario. Anche se si trova nel territorio della Repubblica Italiana, gode, come le altre Basiliche Maggiori, dell’extraterritorialità della Santa sede.
Sorge sugli antichi Horti appartenuti alla famiglia dei Laterani, da cui prende il nome. La zona era di proprietà dell’Imperatore Costantino quando, nella battaglia di Ponte Milvio del 312, riportò la vittoria su Massenzio. In segno di ringraziamento, l’imperatore donò i terreni al vescovo di Roma perchè vi fosse costruita una Basilica. Fu Papa Silvestro I che la consacrò tra il 318 e il 324 al SS.mo Salvatore. Solo in seguito fu dedicata anche a San giovanni Battista e a San Giovanni Evangelista. Per tutto il medioevo fu la residenza dei Pontefici e ospitò ben cinque concili ecumenici. La sua pianta attuale, così come i muri perimetrali, coincidono quasi completamente con quelli della Basilica originaria, che, per la sua magnificenza, era nota come Basilica Aurea. Fu saccheggiata da Visigoti (410) e Vandali (455) ed ebbe periodi di declino; fu danneggiata da terremoti, da un fulmine che distrusse il campanile nell'XI secolo e da incendi che per ben tre volte, nel 1308, nel 1360 e nel 1361, la distrussero quasi completamente, ma ogni volta fu riportata al massimo del suo splendore come ad es. nella Pasqua del 774, quando vi fu battezzato Carlo Magno. Lo stesso Giotto fu chiamato a decorarne gli interni tra il 1297 e il 1300. Furono chiamati in epoche successive Gerntile da Fabriano, Domenico Fontana, Francesco Borromini, al quale si deve l’attuale struttura interna, e Alessandro Galilei che nel 1734 ne realizzò la facciata principale. Spettacolare, tra le tante preziose opere presenti nella Basilica, è il baldacchino gotico che sormonta l’Altare Papale, sopra il quale sono conservate le reliquie di San Pietro e Paolo e della tavola dell’ultima cena di Gesù con gli Apostoli. La Basilica, che ospita le spoglie di 22 Pontefici, anche in tempi recenti ha conosciuto momenti difficili: nel 1993 un’autobomba provocò gravi danni ad una parete laterale e alla facciata. Fanno parte del complesso architettonico del Laterano anche:
il Palazzo del Laterano progettato da Domenico Fontana, che si ispirò a palazzo Farnese . Attualmente ospita il Vicariato di Roma e una parte del Museo Storico del Vaticano. Il grande obelisco di granito rosso che sitrova sulla Piazza davanti al Palazzo Laterano fu realizzato nel XV secolo a.C..Proviene dal Tempio di Ammone di Tebe; fu portato a Roma nel 357 e collocato inzialmente al Circo Massimo. Fu Domenico Fontana a collocarlo nella sede attuale nel 1588.
San Salvatore alla Scala Santa: ospita quella che, secondo la tradizione, era la scala del pretorio di Giurasalemme, dove Gesù fu giudicato da ponzio Pilato. Sempre secondo la tradizione la scala sarebbe stata portata a Roma dalla madre dell’imperatore Costantino. Sulla cappella che sitrova alla sommità della scalinata sono conservate importanti reliquie.
Il Chiostro lateranense, il più grande di Roma,con operedi importanti artisti, tra cui Arnolfo di Cambio, e splendide colonne di marmo intarsiato del XIII secolo.
Il Battistero Lateranense, separato dalla Basilica, a pianta ottagonale. Fu per molte generazioni l’unico battistero di roma.
Il triclinio Leonino: è un’abside arricchita da mosaici, unico resto di una delle più grandi sale dell’antico palazzo lateranense, quella dei banchetti di Stato, che si affaccia attualmente all’aria aperta della piazza.
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