L'agnello è stato sin dall'antichità una carne molto apprezzata in molte cucine europee da quella balcanica a quella irlandese fino quella del vicino oriente, fatto dovuto anche all'enorme diffusione dell'allevamento degli ovini. Gli ovini sono infatti animali che si adattano molto bene alle differenti situazioni ambientali ed il loro allevamento consente di utilizzare, oltre alle loro carni, la lana e il latte. In Italia la carne d'agnello è apprezzata in tutte le regioni italiane ed ognuna ha la sua ricetta tipica in Lazio si cucina l'agnello allo scottadito, in Toscana l'agnello all'aretina e così via. Questo tipo di piatto e molto semplice da preparare anche se necessita di lunghi tempi di preparazione.
1,2 Kg di Agnello
20 gr di olio di oliva
2 spicchi d'aglio
1 rametto di rosmarino
AGNELLO: 1,2 kg
Timo
Sale e pepe
Tagliare la carne a pezzetti e metterla a marinare in una scodella con l'olio, il rosmarino tritato, gli spicchi d'aglio il sale e il pepe per almeno 10 ore, rigirare la carne di tanto in tanto. Scaldare la pietra, quando sarà ben calda disporvi sopra la carne. Cuocerla per circa 40 minuti girandola sovente e spennellarla di tanto in tanto con l'intingolo della marinata, servire caldissima accompagnata da vini corposi, caldi e asciutti come per esempio il Grumello della Valtellina.
Difficoltà: Facile
Tempo di Marinatura: 10 ore minimo
Tempo di cottura: 40 minuti